STRATEGIA DI SVILUPPO LOCALE 2023-2027:ULTIMA TAPPA PRIMA DELLA PRESENTAZIONE

<strong>STRATEGIA DI SVILUPPO LOCALE 2023-2027:ULTIMA TAPPA PRIMA DELLA PRESENTAZIONE</strong>

Al vaglio dei soci Gal Carso gli indirizzi strategici, le linee di definizione dei futuri bandi erogativi e il documento strategico che sarà presentato a fine mese.

Si terrà domenica 24 settembre alle ore 8.00 in prima convocazione ed in seconda convocazione lunedì 25 settembre 2023 alle ore 10.00, l’assemblea straordinaria dei soci Gal Carso chiamata ad approvare la Strategia di Sviluppo Locale 2023-2027.

Un passaggio importante a chiusura di un mese e mezzo intenso di iniziative e azioni che hanno consentito al territorio e alle categorie economiche di portare il proprio contributo progettuale alla definizione della SSL:

sono stati raccolti complessivamente 235 questioni online con indicazioni importanti sulle priorità e le attese del territorio; significative -per rilevanza e impatto- le proposte portate all’attenzione della commissione tecnica

preziosissimo il contributo dei 12 comuni del Carso intervenuti con sindaci e assessori a rappresentare le istanze e le progettualità delle comunità di riferimento

puntuale e mirato l’apporto degli stakeholder territoriali coinvolti (una ventina): ciascuno nel proprio ambito di intervento hanno contestualizzato, focalizzato, introdotto tematiche rilevanti e specifiche contribuendo a costruire un architettura progettuale solida di breve e lungo periodo

essenziale infine, la partecipazione delle 60 imprese -dell’agroalimentare e del turismo- coinvolte che attraverso il racconto delle sfide quotidiane e della progettualità future hanno definito le priorità e precisato il perimetro dei futuri bandi erogativi del GAL Carso.

A tutti va il nostro ringraziamento.

L’assemblea sarà pubblica per garantire la massima trasparenza al processo di definizione della Strategia di Sviluppo Locale.

L’appuntamento è a Opicina presso la sala della Banca ZKB, in via del Ricreatorio, 2. Per i soci impossibilitati a presenziare sarà possibile partecipare ai lavori tramite collegamento on line.

Parte il progetto AGROTUR+ per migliorare i prodotti tradizionali e l’offerta turistica del Carso transfrontaliero

Parte il progetto AGROTUR+ per migliorare i prodotti tradizionali e l’offerta turistica del Carso transfrontaliero

Il 16 agosto 2023 abbiamo lanciato il progetto AGROTUR+ nell’ambito del Programma Interreg Italia-Slovenia 2023-2027, guidato dall’Istituto Agrario Sloveno, in una riunione ospitata nel Castello di San Daniele del Carso. Il progetto, che è la continuazione dei progetti Agrotur e Agrotur II in corso da oltre un decennio, mira a contribuire alla tutela del patrimonio carsico, alla conservazione degli insediamenti e alla riduzione della migrazione giornaliera nella regione del Carso transfrontaliero.

Il progetto AGROTUR+ mira a capitalizzare i risultati dei progetti precedenti e a promuovere ulteriormente le attività per lo sviluppo delle attività agricole e turistiche nella regione del Carso transfrontaliero. Il nostro obiettivo è promuovere l’uso tradizionale del territorio, lavorare per la protezione del patrimonio carsico, la conservazione degli insediamenti e la riduzione della migrazione giornaliera. Coinvolgendo la popolazione locale e i gruppi vulnerabili, questo progetto capitalizzerà i risultati del progetto Agrotour II, che si è concluso nel 2020.

Organizzeremo una serie di workshop transfrontalieri, un’Accademia del Terrano, una scuola estiva, degustazioni e serate scientifiche. Assicureremo il trasferimento di conoscenze scientifiche e l’introduzione di buone pratiche tecnologiche nella produzione di prodotti tradizionali del Carso come il Terrano, il ginepro del Carso, il sidro e il prosciutto del Carso.

Nell’ambito dell’offerta turistica del Carso, miglioreremo la mappa digitale della Strada del Vino del Carso, insieme all’offerta di alloggi e di attività ricreative attive sul Carso. Allestiremo un museo digitale del Terrano nel Castello di Štanjel, dove abbiamo già allestito un’enoteca nell’ambito del progetto Agrotour II.

Il progetto, che sarà coordinato dall’Istituto Agrario della Slovenia, coinvolge anche partner sloveni come l’Università di Nova Gorica e l’ORA del Carso e della Brkini, e partner italiani come l’Università di Trieste e le associazioni GAL Carso / LAS Krasa e CESCOT Veneto.

L’Istituto Agrario della Slovenia, l’Università di Nova Gorica e l’Università di Trieste trasferiranno le conoscenze dei risultati dei progetti Agrotour e Agrotour II agli altri tre partner. Ciò comprenderà la capitalizzazione delle conoscenze sulla microbiologia del vino Terrano, sugli effetti farmacologici dei polifenoli dell’uva sull’organismo umano, sulla viticoltura sostenibile, sui nuovi standard nella lavorazione dell’uva e il trasferimento delle conoscenze ad altri prodotti del Carso (sidro, brinjevec), nonché sulla produzione del prosciutto carsico.

CESCOT Veneto, ORA del Carso e della Brkina e GAL Carso saranno responsabili delle attività di rafforzamento della forza lavoro turistica ed enogastronomica e del coinvolgimento dei fornitori e dei produttori locali di prodotti tipici per aumentare la qualità e la visibilità dei prodotti tradizionali del Carso nell’area regionale transfrontaliera.

Con AGROTUR+, il consorzio continuerà la proficua collaborazione transfrontaliera tra istituzioni scientifiche e di sviluppo economico e la popolazione locale per migliorare la qualità e la visibilità dei prodotti locali e potenziare l’offerta turistica della regione carsica, facendo leva sulle più avanzate conoscenze scientifiche.

Contatti: Dr. Klemen Lisjak, Kmetijski inštitut Slovenije, Hacquetova ul. 17, 1000 Ljubjana, klemen.lisjak@kis.si

Per saperne di più sul progetto: https://www.ita-slo.eu/en/agrotur

AL VIA GLI INCONTRI SUL TERRITORIO

Entra nel vivo, con gli incontri sul territorio, il percorso di coinvolgimento del Carso triestino e goriziano coordinato dal Gal Carso e propedeutico alla stesura del nuovo Piano di Sviluppo Locale 2023-2027.

Il questionario on line “La vendemmia delle idee”, lanciato il 31 luglio, è ancora attivo.

Hanno risposto in molti tra cittadini, imprenditori, lavoratori del settore pubblico e privato desiderosi di rappresentare la propria visione futura del Carso raccontando,  i loro progetti per lo sviluppo del territorio. Potete ancora partecipare cliccando il link: https://it.surveymonkey.com/r/GalSSL_Focus

I Sindaci e altre istituzioni del territorio hanno portato il loro contributo i evidenziando una speciale sintonia con gli orientamenti della popolazione.

Avviandosi alla conclusione, il percorso è ora finalizzato all’ascolto delle categorie produttive e degli altri portatori di interesse.

Nelle prossime settimane sono previsi cinque incontri sul territorio rivolti alle imprese e a tutti coloro che desiderano partecipare di persona; alcuni incontri si svilupperanno tematicamente, altri si focalizzeranno sugli orientamenti e le specifiche progettualità di particolari segmenti.

Questo il calendario programmato:

  • giovedì 31 agosto | Le giovani imprese: ore 18.00 presso l’azienda Budin Gregor, Salež 122, Sgonigo
  • venerdì 1 settembre | Le imprese femminili: ore 18.00 ospiti di Vesnaver Noris,  Samatorca, 21Sgonico
  • lunedì 4 settembre | Distretti del cibo e filiere agroalimentari del Carso (sono invitati viticultori, ristoratori, imprese agricole, …): ore 18.00 presso ZKB di Opicina
  • martedì 5 settembre | Sistemi turistici integrati (aperto ad operatori del turismo, guide turistiche, imprese del ricettivo, …): ore 18.00 presso ZKB di Opicina
  • mercoledì 6 settembre | Incontro aperto al pubblico: ore 17.30 presso ZKB di Opicina

Se desiderate informazioni, se volete iscrivervi agli incontri pubblici o desiderate partecipare all’incontro aperto al pubblico, potete scrivere a: vidoz@galcarso.eu  

Torna la Vendemmia delle Idee

Ai blocchi di partenza il percorso di animazione e co-progettazione territoriale a sostegno dello sviluppo futuro del Carso e della Strategia di Sviluppo Locale 2023-2027.

Lunedì 31 luglio, alla presenza dell’Assessore Regionale Stefano Zannier, con la conferenza stampa di lancio dell’iniziativa, prenderà ufficialmente il via il percorso di coinvolgimento del Carso triestino e goriziano coordinato dal Gal Carso e propedeutico alla stesura del nuovo Piano di Sviluppo Locale 2023-2027.

Come nella precedente programmazione, saranno coinvolti attivamente tutti gli attori del territorio chiamati a proporre idee e progetti concreti per lo sviluppo sostenibile del territorio. Le proposte più interessanti saranno verificate e approfondite dallo staff del Gal, condivise con l’intero partenariato e costituiranno la base su cui costruire una Strategia di Sviluppo Locale condivisa con il territorio e con approccio dal basso e appositi bandi con finanziamenti dedicati ad imprese, enti e cittadini.

Un ruolo importante lo avranno anche i cittadini che potranno partecipare al questionario online “La vendemmia delle idee”

cliccando sul link: https://it.surveymonkey.com/r/GalCarso_SSL

o inquadrando il QR code

Il 13 luglio presentazione dello Studio sulla mobilità lenta tra Carso e Trieste

Nell’ambito della partecipazione al progetto internazionale “Orizzonti ruraliI”, il GAL Carso organizza, il 13 luglio nella sala conferenza della Banca ZKB a Opicina, la presentazione dello Studio di fattibilità per la promozione della mobilità lenta ed elettrica del sistema delle ciclabili e dei sentieri del carso e della Via Bora – Pot Burja, per uno sviluppo turistico sostenibile volto alla valorizzazione culturale del territorio.

L’incontro rappresenta il momento conclusivo di condivisione, studio e approfondimento del progetto sul tema della smart mobility e dello slow tourism.

Interverranno Daniele Verga (ALOT), David Pizziga e Aleš Pernarčič (GAL Carso LAS Kras).

Per maggiori informazioni e per iscriversi al convegno scrivere a: info@galcarso.eu

Il calendario turistico 2023 di Carso e Trieste è slow

Parte per il quarto anno consecutivo il calendario turistico estivo delle esperienze all’aria aperta tra Carso, il golfo e Trieste. Questa edizione, che contiene oltre 80 date tra giugno e settembre, è baciata dall’avvio della collaborazione del tessuto turistico nostrano con Slow Food Italia. In effetti, il territorio di Carso e Trieste è stato scelto e promosso come una delle destinazioni 2023 di Slow Food Travel. Il GAL Carso ha collaborato per organizzare la promozione del territorio di competenza e PromoTurismoFvg partecipa aiutando la promozione del calendario estivo.

Slow Food Travel è il progetto di Slow Food Italia che al centro di viaggi lenti e sostenibili mette l’educazione alla natura, al patrimonio enogastronomico e antropologico di alcuni dei più bei territori d’Italia. Oltre a Carso e Trieste, nel 2023 faranno parte del progetto turistico di Slow Food altre 12 destinazioni, tra cui la Costiera d’Amalfi, Etna e Catania, il Gran Sasso.

«Abbiamo aiutato Slow Food Italia a mappare il nostro territorio, facendo emergere le aziende turistiche e agricole che da tempo collaborano col GAL per presentare un’offerta utile a chi ama le vacanze all’aria aperta, di scoperta e rigenerazione», afferma David Pizziga, Presidente del GAL Carso. «È stato un piacere e soprattutto è un passo importante in avanti per Trieste e il Carso, che da oggi si possono fregiare di un marchio importante, come quello di Slow Food, accanto alle loro azioni di promozione».

Giacomo Miola, vicepresidente di Slow Food Italia, ha detto: «il tentativo dei viaggiatori di fare vacanze a basso impatto ambientale e l’attenzione al cibo e alla qualità dell’ecosistema, si accompagnano alla richiesta di avere dagli operatori turistici ascolto, empatia, dialogo. Su queste basi si gioca gran parte del turismo del futuro». Continua Miola: «Fino a pochi anni fa non avremmo forse immaginato tutto ciò, ma oggi queste richieste di chi viaggia rappresentano sempre più una realtà per il numero crescente di territori, come il Carso e Trieste, che lavorano per il turismo lento».

Una parte del lavoro riguardante il sostegno al territorio di Carso e Trieste è stata la redazione di una guida online a quanto di meglio abbia da offrire, come le perle della ristorazione della città e della campagna, i luoghi migliori dove dormire, l’offerta di tour tra natura e mare (la guida è visibile qua).

Tutte le destinazioni di Slow Food Travel sono oggetto di una lunga serie di attività di promozione da parte di Slow Food Italia, tra cui la visibilità nella newsletter nazionale, sul sito web e i social media, in un’attività di ufficio stampa nazionale e in una serie di eventi come “Slow Fish”, pochi giorni fa a giugno a Genova e “Cheese” e Bra a settembre, i due appuntamenti internazionali di Slow Food dedicati alla valorizzazione delle filiere sostenibili di pesca e prodotti caseari.

Alcune meravigliose riprese del Carso appaiono anche all’interno del video istituzionale di promozione di Slow Food Travel, che verrà condiviso a breve sui social media, proiettato in numerosi eventi di Slow Food ed è già visibile su YouTube:

IL PRIMO MESE DEL CALENDARIO ESTIVO DELLE ESPERIENZE TURISTICHE 2023

Veleggiata d’epoca con aperitivo nel golfo di Trieste
sabato 10.6 e 24.6 sabato (seguono altre 9 date)

Passeggiata col pastore, alla fattoria Antonič
sabato 10.6, sabato 17.6, sabato 24.6 (seguono altre 8 date)

In barca elettrica nella Riserva UNESCO di Miramare
sabato 10.6 e sabato 17.6 (seguono altre 7 date)

Seawatching nella Riserva WWF di Miramare
sabato 24.6 (seguono altre 10 date)

Il Carso a cavallo
venerdì 9.6 e venerdì 23.6 (seguono altre 7 date)

Cavalli e falò
venerdì 16.6 e venerdì 30.6 (seguono altre 5 date)

A story about Prosecco
venerdì 16.6 e venerdì 30.6 (seguono altre 9 date)

Le storie della cava romana
domenica 18.6 (seguono altre 5 date)

Dal 14 luglio partirà anche l’esperienza “San Giovanni tra paesaggi, miele & gin” a cui seguiranno altre 4 date

Controllate su Trieste.Green, il sito di promozione territoriale del GAL, tutte le novità.

Torna Farmer & Artist. Il 3 dicembre il Carso al Mercato Coperto di Trieste

I nostri cibi slow valgono tanto quanto le opere d’arte: per questo sono al centro della quarta edizione di “Farmer & Artist” organizzata da Slow Food Trieste e GAL Carso, con l’aiuto di GAC FVG e PromoTurismoFvg. La rassegna di più eventi avrà il suo culmine sabato 3 dicembre in centro città, nell’evento co-organizzato col Comune di Trieste, al Mercato Coperto, dove dalle 12 alle 20 il primo piano dello storico edificio di via Carducci sarà dedicato alla degustazione e alla vendita di cibi e bevande sostenibili.  

DEGUSTAZIONE E VENDITA AL MERCATO COPERTO DEL 3 DICEMBRE 2022
Alcuni dei protagonisti del Carso e del resto della Regione sono pronti ad abbracciare i triestini nel Mercato Coperto della città. Nello storico edificio di via Carducci 36 ci saranno per un giorno grandi agricoltori da conoscere, tra cui quelli certificati ‘biologico’ e i produttori di Presìdi Slow Food: vivono di micro aziende, la gran parte di loro sono veri guardiani dei nostri ecosistemi, lavorano molto con le mani e il cuore, davvero poco con i trattori e la chimica. Il 3 dicembre, i triestini e i turisti troveranno al primo piano del Mercato Coperto quasi 30 aziende che insieme producono:
– vini frizzanti 
– birra
– ortaggi e frutta
– fagioli
– peperoncini
– fiori edibili
– fermentati
– olio extravergine di oliva (tra cui il Presidio degli ulivi centenari)
– miele (tra cui il Presidio della marasca del Carso)
– liquori 
– essenze, tisane e cosmetica 
– farine e pasta
– conserve, confetture e affini  
– salumi 
– formaggi pecorini e vaccini (tra cui il Presidio della pecora carsolina-istriana)
(su Trieste.Green leggi l’elenco completo delle aziende presenti)

L’entrata al Mercato Coperto è gratuita ma, per avere la possibilità di degustare cinque tra vini frizzanti e birre locali, il costo del biglietto è di 15 € ed è acquistabile online (all’ingresso verrà fornito il bicchiere necessario per le degustazioni e sarà richiesta una cauzione di 5 €).

Il Presidente del GAL Carso, David Pizziga, ha dichiarato: «Per un giorno nel cuore pulsante di Trieste siamo contenti di portare lo spirito verde della nostra campagna, fatto di ben 9 Presìdi Slow Food dal Carso e dal resto della Regione: Miele di Marasca, formaggi e salumi della Pecora Carsolina, olio degli Ulivi Centenari di Bianchera, la Pitina, il Fagiolo San Quirino, i crauti del Cavolo Cappuccio di Collina, la Pera Klotzen, il Radic di Mont, il Formaggio di latteria turnaria».

La Fiduciaria Slow Food Trieste, Antonella Picinelli, ha detto: «Siamo in prima linea nel sostenere un evento che valorizza i prodotti del territorio attraverso i quali si tramandano sapori e mestieri, si cura l’ambiente e il paesaggio, anche in prossimità del Terra Madre Day che il 10 dicembre di ogni anno celebra in tutto il mondo il cibo locale, buono pulito e giusto per tutti».

GLI ALTRI EVENTI DI FARMER & ARTIST

Sabato 3 dicembre: degustazioni guidate

Durante l’evento di degustazione & mercato al Mercato Coperto (vedi sopra), ci saranno anche alcune degustazioni guidate. Sono in programma (da confermare) degustazioni guidate e comparate di formaggio, miele, vini, olio evo, salumi, pescato locale. 

LUNEDÌ 28 NOVEMBRE 2022: PRESENTAZIONE DE “LE CRONACHE DELLA BIOSFERA”

Quando: Dalle 18. Dove: Via Cesare Battisti, 18, 34125 Trieste. Cosa succede: Presentazione al Caffè San Marco de “Le cronache della Biosfera”, libro a cura di Diego Manna per conto di Fondazione WWF Italia e Area Marina Protetta WWF di Miramare, che tramite storie e gioco, racconta l’arte, la cultura, la storia e l’agricoltura del paesaggio del nostro territorio. Come funziona: l’ingresso è gratuito ma a registrazione preventiva scrivendo a trieste.green@galcarso.eu.

MARTEDÌ 6 DICEMBRE 2022: PRESENTAZIONE DE ‘LA ŠELINKA’

Quando: Dalle 20. Dove: Lokanda Devetak, Brežiči, 22, 34070 San Michele del Carso GO. Cosa succede: Presentazione de “La Šelinka”: libro e video sui 150 anni di persone e ricette di un’osteria del Carso. A cura dell’Associazione Vrh Svetega Mihaela. Come funziona: l’ingresso è gratuito ma a registrazione preventiva. Per registrarsi e partecipare, contattare Karen Ulian, karen.ulian@gmail.com, 338 822 9940.

DAL 25 NOVEMBRE AL 6 DICEMBRE 2022: APERITIVI SLOW

  • Presso l’Antico Caffè San Marco, ogni sera aperitivo slow con menù: Terroroza di Bajta, Bao Bun con pulled lamb di Antonič, mayo alla bianchera di Kocjančič, cavolo cappuccio viola. Dove: Via Cesare Battisti, 18, 34125 Trieste.
  • Presso la Pizzeria Il Cavallino di Opicina, ogni sera aperitivo slow con menù: vitovska e ‘Brika’ di Kocjančič; bruschette con l’olio bianchera di Kocjančič e focaccine con il pecorino di Antonič.

PER INFORMAZIONI SU FARMER & ARTIST
Scrivi a trieste.green@galcarso.eu

Venerdì 28, convegno ‘Trieste e i suoi orizzonti rurali’

Il sentiero della salvia

Moderato dal giornalista Federico Prandi, venerdì al Hotel Savoia si tiene il convegno ‘Trieste e i suoi orizzonti rurali’. E’ parte del progetto di cooperazione “Orizzonti Rurali”, che si propone di sviluppare e valorizzare le aree rurali che circondano le aree urbane (come Milano, Trieste, Lubiana, …) attraverso azioni ed iniziative legate al concetto di turismo rurale sostenibile: recuperare, ricucire, rafforzare il rapporto tra la città e il proprio territorio circostante è l’idea guida dell’iniziativa. 

Per il GAL Carso il progetto assume specifici connotati volendo valorizzare la mobilità lenta ed elettrica dei sentieri del Carso, primo tra tutti la ciclabile Via Bora, per uno sviluppo turistico sostenibile e la valorizzazione culturale del territorio. Ecco il programma:

09.00 | 09.30 Check-in partecipanti

09.30 | 11.30 INTRODUZIONE AI LAVORI

_David Pizziga | Presidente GAL Carso

_Enzo Sima | PromoturismoFVG

A seguire:

_Orizzonti Rurali | Luca Sormani | Gal Risorsa Lomellina 

_Il sistema regionale per la mobilità ciclistica | Fabio Dandri | Regione Friuli Venezia Giulia, Servizio infrastrutture di trasporto, digitali e della mobilita’ sostenibile

_Il progetto MUSE. Interreg Italia-Slovenia: Buone pratiche e linee guida per la mobilità sostenibile e la transizione energetica | Mariangela Scorrano | Università degli Studi di Trieste, Dipartimento di Scienze Economiche, Aziendali, Matematiche e Statistiche (DEAMS) | Guido Piccoli | Partner ALOT

_Studio di fattibilità per la promozione della mobilità lenta ed elettrica della Via Bora e della rete di sentieri del Carso, per uno sviluppo turistico sostenibile volto ALLA valorizzazione culturale del territorio | Daniele Verga | ALOT 

11.30 – 12.00 | COFFEE BREAK

A seguire:

_Carso, Slow Food Destination | Francesca Balderesechi | Slow Food Italia 

_Dal Collio al Carso | Iosco Sirk | Associazione A’mare in bici 

_Via Bora | David Pizziga | Gal Carso

_Arti e antichi mestieri lungo Via Bora | Martina Tommasi

13.00 – 14.30 | BUFFET CON PRODOTTI TIPICI

A seguire:

FOCUS ON …..ORIZZONTI RURALI

Coordinamento di Aleš Pernarcič

14.30 – 16.00 | LAVORI IN PLENARIA

Benvenuti in Lomellina | Laura Mazzini | Gal Risorsa Lomellina

Intrecci tra Milano e Terre del Po. Il fiume racconta | Fabio Araldi | Gal Terre del Po

Oltrelario: itinerari lenti tra i monti | Eleonora Gini | Lago di Como GAL

Alpe Adria Trail e Via Bora | Aleš Pernarcič | Gal Carso

Sustainable mobility in the Karst | Aleš Vodičar | LAS Krasa in Brkinov

16.00 – 16.30 | COFFEE BREAK

16.30 – 18.00 | GRUPPI DI LAVORO

  1. Partner di progetto | Prospettive e proiezioni future
  2. Territorio | Percorsi tematici
  3. Tecnico | Ambiti tecnici, urbanistici e viari

Torna Okùs, il food lab con Slow Food Italia

Tra Trieste, Carso e Istria si terrà la seconda edizione di “OKÚS, Trieste Food Lab”, una rassegna di cultura enogastronomica che torna ad illuminare Trieste, il Carso e l’Istria. Il festival è dedicato alla conoscenza, all’approfondimento e all’incontro tra i diversi cibi provenienti da differenti località italiane e non, e ai vini locali. Il crescente interesse delle persone per la sostenibilità porta gli organizzatori a pianificare tutta una serie di momenti formativi per approfondire temi quali abitudini di consumo e alimentari, criteri ecologici e l’importanza dello sviluppo agricolo rurale. L’obiettivo è favorire un rapporto diretto, etico e sano tra la città e la campagna, tra piccoli produttori artigianali e consumatori che hanno a cuore il futuro del nostro pianeta. L’iniziativa, che si sta sviluppando in stretta collaborazione tra la rete d’impresa Carso Kras e Slow Food Italia, si terrà il 15 e 16 ottobre. Sono in programma un convegno, una serie di laboratori e otto visite in cantina. Il programma di OKÚS, Trieste Food Lab, è ricco e variegato. 

«Il GAL Carso, assieme alla Rete dei viticoltori del CarsoKras e agli altri partner dell’evento di questa importante rassegna, è da sempre coinvolto in temi quali la sostenibilità ambientale, il recupero del rapporto tra la grande città e il verde che la circonda, tra i piccoli contadini che lavorano tra Carso e l’Istria e il consumatore finale», spiega David Pizziga, presidente del GAL Carso. «La seconda edizione di OKÚS, Trieste Food Lab, grazie anche all’eccezionale supporto di Slow Food Italia, ci permette nuovamente di creare diversi momenti formativi utili per avvicinare il grande pubblico alla produzione agricola sana e sostenibile, a tutti quei prodotti di nicchia, che vanno promossi e valorizzati, con particolare attenzione alla viticoltura locale».

Cosa si fa il sabato mattina a Miramare

Si partirà sabato 15 ottobre, alle ore 10.30 presso la Sala Miramare dell’Hotel Riviera & Maximilian con il convegno “Educare alla sostenibilità ambientale: idee e strategie a confronto”. Tra i relatori ci saranno Barbara Nappini (presidente Slow Food Italia), Matej Skerlj (presidente Associazione dei viticoltori del Carso), Maurizio Spoto (Direttore Area Marina Protetta di Miramare), Alessia Del Bianco (Area Cultura PromoTurismoFVG), David Pizziga (Presidente GAL Carso – LAS Kras). Il convegno è realizzato dalla Rete di Impresa Carso Kras in collaborazione con Slow Food Italia, per la valorizzazione dei vini autoctoni IGT Vitovska, Malvasia, Terrano e Refosco, finanziato dalla misura 3.2.1 del PSR 2014-2020 della Regione Friuli-Venezia Giulia.

Il programma del sabato da Eataly Trieste

Eataly Trieste ospiterà 5 intriganti laboratori per tutti gli appassionati del cibo sano e genuino. Ci saranno 4 Laboratori del Gusto curati da Slow Food e dedicati alla promozione e comunicazione dei formaggi e prosciutti italiani. Un quinto laboratorio, dedicato al prodotto ittico del Golfo di Trieste e della Laguna di Grado e Marano, sarà invece presentato con il supporto del Flag GAC FVG, assieme a Slow Food. Ad accompagnare il cibo ci saranno i vini dei viticoltori del Carso! Per tutti i soci Slow Food è previsto uno sconto di 5€.

I laboratori in breve

Ore 10.30, Eataly (in enoteca al piano interrato)

Le relazioni pericolose: i vini macerati del Carso e i formaggi ribelli d’Europa

Ore 14.30, Eataly (in enoteca al piano interrato)

Pane, prosciutti d’Italia e i vini del Carso

Ore 16.15, Eataly (presso la pescheria al pian terreno)

Il pesce del golfo alla prova dei vini del Carso

Ore 16.30, Eataly (in enoteca al piano interrato)

Le relazioni pericolose: i vini macerati del Carso e i formaggi ribelli d’Europa

Ore 18.30, Eataly (in enoteca al piano interrato)

Pane, prosciutti d’Italia e i vini del Carso

La domenica in cantina

La domenica mattina, a conclusione della due giorni, ci sarà la possibilità di visitare le cantine locali e conversando con i vignaioli si assaggeranno i loro vini. Si avrà la possibilità di visitare due produttori scegliendo tra le seguenti coppie: Cacovich e Budin, Zidarich e Grgič, Kocjančič e Lenardon, Škerk e Milič Damijan. Per tutti i soci Slow Food è previsto uno sconto di 5€.

I valori che vogliamo trasmettere

Come in tutte le manifestazioni nelle quali è coinvolta Slow Food, grande importanza è dedicata all’educazione alimentare, alla convivialità, alla scoperta di produzioni locali e nazionali di qualità, alle tematiche ambientali, alla biodiversità e alla sostenibilità. Per usare uno slogan molto caro a Slow Food, si cercherà di trasmettere i valori del buono, pulito e giusto.

I biglietti e le informazioni sulla rassegna

Tutte le informazioni circa gli eventi sono disponibili sul sito internet www.trieste.green, dove si possono anche acquistare i biglietti per le varie attività in calendario. Per informazioni, scrivere a trieste.green@galcarso.eu. Tutti gli appuntamenti prevedono uno sconto ai soci Slow Food.

Gli organizzatori

I laboratori e le visite in cantina sono un progetto della rete d’impresa “Carso Kras” per la valorizzazione dei vini autoctoni ad Indicazione Geografica Tipica Vitovska, Malvasia, Refosco e Terrano. Gli altri partner principali sono Slow Food Italia, Slow Food Trieste, Aries-Camera di Commercio Venezia Giulia, l’Associazione Viticoltori del Carso, Eataly Trieste, ZKB e il GAL CARSO – LAS KRAS. Il partner digitale è Trieste.Green. 

Mercoledì 22 celebriamo i due nuovi Presìdi Slow Food del Carso

Mercoledì 22 giugno 2022 alle ore 17, alla storica Lokanda Devetak 1870, celebriamo i neonati Presìdi Slow Food del Carso: il Presìdio del Miele di Marasca e il Presìdio della Pecora Carsolina e dei suoi prodotti. Sono nati grazie allo strenuo lavoro dei produttori agricoli, delle associazioni goriziana e triestina di Slow Food, col supporto della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e del GAL Carso – LAS Kras.

I Presìdi Slow Food sono comunità di Slow Food che lavorano ogni giorno per salvare dall’estinzione razze autoctone, varietà di ortaggi e di frutta, pani, formaggi, salumi, dolci tradizionali e altro ancora. Si impegnano per tramandare tecniche di produzione e mestieri. Si prendono cura dell’ambiente. Valorizzano paesaggi, territori, culture. David Pizziga, presidente del GAL Carso, ha ricordato: «Da tempo il GAL è dedito a sostenere la promozione del territorio, illustrando la qualità dei nostri prodotti agricoli a turisti e residenti. I Presìdi Slow Food sono meglio di un marchio di qualità, perché sono basati sulla credibilità di lunga data dell’associazione Slow Food e sui suoi valori di convivialità, sostenibilità e enogastronomia di qualità». Ha continuato Pizziga: «Ringraziamo sia Slow Food Italia sia le organizzazioni locali di Slow Food che hanno dato ai nostri produttori la possibilità di fregiarsi di questo titolo, entrando in un prestigioso ventaglio di circa altri 350 Presìdi in tutta Italia». 

Mercoledì 22 giugno l’appuntamento è in Lokanda Devetak a San Michele del Carso dalle 17, organizzato da  Slow Food Gorizia, insieme a Slow Food Trieste. Partecipano:
– Francesca Baldereschi, Slow Food Italia
– Avguštin Devetak, Fiduciario Slow Food Gorizia
– Antonella Picinelli, Fiduciaria Slow Food Trieste
– Andrej Stoka, allevatore (azienda Antonič)
– Fausto Settimi, apicoltore

Degusteremo dei piatti sapientemente elaborati dalle cuoche Gabriella Cottali della Lokanda Devetak e Michela Fabbro del Rosenbar di Gorizia. In accompagnamento i vini di Rado Kocjančič di Dolina e Bajta di Sales. Vi aspettiamo per brindare assieme. Prenotazioni al numero 0481 882488. Sarà gradito un contributo per i progetti di Slow Food Gorizia!

(le foto sono state scattate da Fulvio Enrico Bullo)