Partecipa al nostro bando: candida la tua esperienza per il calendario turistico estivo 2024

Siamo entusiasti di annunciare l’avvio del nostro bando per selezionare le migliori esperienze estive che contribuiranno a valorizzare ulteriormente il magnifico territorio del Carso e delle zone limitrofe. PromoTurismoFvg e GAL Carso lavorano insieme alla promozione turistica 2024 del territorio rurale GAL e della sua filiera enogastrnomica.
Invitiamo dunque tutti coloro che condividono la nostra passione a partecipare a questa selezione, contribuendo a plasmare un futuro turistico che rifletta la bellezza e l’autenticità del nostro straordinario territorio.

»La sostenibilità è al centro della nostra visione. Cerchiamo esperienze che rispettino l’ambiente, promuovendo pratiche eco-friendly e contribuendo alla conservazione delle risorse naturali del Carso. Vogliamo costruire un futuro turistico sostenibile che preservi e protegga il nostro patrimonio per le generazioni a venire«, ha dichiarato David Pizziga, presidente del GAL. »Inoltre, l’emozionalità è ciò che rende un’esperienza memorabile. Cerchiamo proposte che vadano oltre la semplice visita, che suscitino emozioni autentiche e che creino legami profondi tra i visitatori e il nostro territorio. Vogliamo che ogni visitatore porti con sé ricordi indelebili e un legame duraturo con il Carso«.

CHI PUÒ PARTECIPARE AL BANDO
– tutti i liberi professionisti e le aziende che organizzano esperienze attive come, per esempio, guide turistiche, guide naturalistiche e eventuali altre figure che possono offrire legalmente un’esperienza attiva. Sono escluse dalla partecipazione le agenzie turistiche e le associazioni (ad eccezione di quelle composte da professionisti come quelli prima elencati come ammessi);
– chi propone un’esperienza attiva che si svolge nel territorio rurale del GAL Carso oppure, solo per quanto riguarda le esperienze enogastronomiche, dentro la zona urbana della città di Trieste.

COME PROPORRE LA TUA ESPERIENZA
Chiediamo a tutti gli interessati, di mandare al GAL una proposta con non più di due esperienze attive per interessato, all’indirizzo e-mail trieste.green@galcarso.eu entro e non oltre il 29 febbraio 2024.
Ogni esperienza proposta deve includere:
– titolo dell’esperienza;
– costo dell’esperienza (guida, eventuali materiali necessari, attrezzatura da noleggiare ecc.);
– un listino prezzi chiaro per il cliente;
– un minimo e un massimo di partecipanti;
– un programma chiaro e dettagliato di cosa accadrà durante l’attività (tra cui il coinvolgimento dei prodotti di aziende agricole locali o la collaborazione evidente tra più aziende);
– in che condizioni è effettuabile l’esperienza (con qualsiasi condizioni meteo, con qualsiasi condizione legata alla pandemia, ecc.) ed eventuali alternative;
– altre condizioni chiare per il cliente interessato a prendervi parte;
– testi, foto e video per la promozione dell’esperienza;
– un cellulare e una e-mail di contatto di chi organizza;
– nel caso che l’esperienza non abbia fatto parte dei calendari turistici estivi del passato, una descrizione della storicità dell’esperienza e del suo successo di pubblico nel passato o, almeno, l’esperienza del proponente nell’ambito dell’esperienza.

IL BANDO
Per tutti i dettagli su come le esperienze verranno selezionate, leggi attentamente il bando. SCARICA QUI IL BANDO

PIÙ INFORMAZIONI
Scrivete a Enrico Maria Milič a trieste.green@galcarso.eu. Vi risponderà entro 3 giorni lavorativi.

SCADENZA
Partecipa entro e non oltre il 29 febbraio 2024.

Oltre 2700 visitatori a “Farmer & Artist”: Mercato Coperto gremito per la festa del cibo buono e sostenibile

Oltre 2700 visitatori a “Farmer & Artist”: Mercato Coperto gremito per la festa del cibo buono e sostenibile

Grande successo per la quinta edizione con 900 biglietti venduti per le degustazioni. Migliaia di visitatori hanno potuto assaggiare e acquistare i prodotti di 40 agricoltori da Carso, Friuli, Istria e Balcani. Formaggi, salumi, ortaggi, miele, vini e birre artigianali tra cui molti presìdi Slow Food. Pizziga (GAL Carso – LAS Kras): “Presenti triestini, molti friulani e alcuni turisti. Siamo pronti a ricucire i rapporti tra le nostre genti”. Manifestazione organizzata da GAL Carso – LAS Kras in collaborazione col Comune di Trieste e due organizzazioni nazionali, Slow Food Italia e Fondazione Campagna Amica.

L’evento si è tenuto nella giornata di ieri, sabato 3 dicembre, al Mercato Coperto di Trieste con 40 espositori da Carso, Friuli, Istria e Balcani. Produttori che lavorano secondo un’ottica di etica e sostenibilità, a contatto con la natura e nel rispetto dell’ambiente, per creare prodotti genuini e deliziosi, che coniugano tradizioni secolari e innovazione. Migliaia di visitatori hanno potuto vedere, assaggiare e acquistare una gran quantità di prodotti, tra cui molti presidi Slow Food, tra formaggi, salumi, ortaggi, miele, vini e birre artigianali. Oltre al mercato, a ingresso gratuito, sono state proposte degustazioni, laboratori del gusto e musica dal vivo al primo piano della storica struttura del 1936, gremito e trasformato per una sera in un grande spazio di convivialità e festa. Un evento che, in cinque edizioni, ha visto una crescita esponenziale, sia tra i fruitori che tra gli espositori coinvolti.

Al taglio del nastro inaugurale sono intervenuti il vicesindaco e assessore alle Politiche Economiche del Comune di Trieste Serena Tonel, il presidente del GAL Carso – LAS Kras David Pizziga, Enrico Maria Milič per GAL Carso, il vicepresidente di Slow Food Italia Raoul Tiraboschi, Sara Devetak in rappresentanza degli agricoltori del territorio e i seguent sindaci dei Comuni dell’ex provincia di Trieste: Igor Gabrovec (Duino Aurisina/Devin Nabrežina), Monika Hrovatin (Sgonico/Zgonik), Sandy Klun (San Dorligo/Dolina) e Tanja Kosmina (Monrupino/Repentabor). Si sono esibiti il Coro maschile di Monrupino/Repentabor, con canti della tradizione locale e, nel pomeriggio, il gruppo musicale Swing à la carte.

Così David Pizziga, presidente del GAL Carso – LAS Kras: «Triestini, molti friulani e alcuni turisti sono accorsi in Mercato Coperto per incontrare e conoscere i produttori agricoli della nostra campagna. Hanno degustato e comprato con soddisfazione cibi, birre e vini di alta qualità, pensando sia ai pasti del fine settimana, sia ai regali di San Nicolò e Natale. Come GAL Carso esprimiamo una grande soddisfazione per aver dimostrato ancora una volta che siamo pronti per ricucire i rapporti tra le nostre genti. Lo strumento per farlo è il cibo e gli eventi a esso dedicati, come Farmer & Artist, e la casa naturale per questo incontro di popolo è il Mercato Coperto della città».

“Farmer & Artist” è organizzato da GAL Carso – LAS Kras, Slow Food Italia, Fondazione Campagna Amica, Comune di Trieste, Io Sono Fvg con il sostegno di Slow Food Trieste, World Farmers Market Coalition, ZKB – Credito Cooperativo del Carso, Scuola di Musica 55, Finzi Carta, Ciofs, WWF Trieste.

Torna “Farmer & Artist”, la festa dello Slow Food: 40 produttori al Mercato Coperto

Torna “Farmer & Artist”, la festa dello Slow Food: 40 produttori al Mercato Coperto

Gli artisti del cibo buono e sostenibile si mettono in mostra nello storico mercato triestino sabato 2 dicembre, dalle 11:00 alle 20:00. Un mercato con oltre 40 aziende agricole da Carso, Friuli, Istria e Balcani, con degustazioni ed esperienze guidate, video racconti, musica dal vivo e laboratori del gusto per scoprire con i cinque sensi la bontà di un territorio unico. Un evento organizzato da GAL Carso – LAS Kras in collaborazione col Comune di Trieste e due organizzazioni nazionali, Slow Food Italia e Fondazione Campagna Amica

Un viaggio multisensoriale tra le delizie dei produttori locali per scoprire la storia e la cultura del Carso, del Friuli, dell’Istria e dei Balcani: torna Farmer & Artist, la kermesse enogastronomica che quest’anno, il 2 dicembre al Mercato Coperto, radunerà 40 agricoltori locali. Maestri del cibo buono e sostenibile proporranno ortaggi, salumi, formaggi, vini naturali, birre artigianali e altri prodotti, frutto di pazienza e disciplina, in sinergia con la natura del territorio.

Oltre al mercato degli agricoltori non mancheranno i momenti didattici e musicali, ma anche degustazioni guidate e video illustrativi, per comprendere appieno la storia, i luoghi e le persone che hanno creato questi sapori e che danno vita a questa affascinante filiera produttiva. Un’iniziativa organizzata da GAL Carso – LAS Kras, Comune di Trieste, Slow Food Italia, Fondazione Campagna Amica e Io Sono Fvg e sostenuta da Slow Food Trieste, World Farmers Market Coalition, ZKB – Credito Cooperativo del Carso, Scuola di Musica 55, Finzicarta, Ciofs, WWF Trieste.

Gli eventi

Il Mercato degli Agricoltori: Più di 40 produttori sostenibili dal Carso, Friuli, Istria e Balcani si mettono in mostra dalle 11:00 alle 20:00 nello storico Mercato Coperto con le eccellenze locali impossibili da trovare nei supermercati e molti Presìdi Slow Food. Tanti prodotti per preparare cene e aperitivi originali tra salumi, vini, formaggi, conserve, essenze, fiori edibili, mele, liquori agricoli, birra e ortaggi fermentati. Il mercato sarà inaugurato alle 11 di sabato 2 dicembre con i canti del coro Repen e durante la giornata saranno proiettate in uno dei chioschi le videostorie del Carso e dei suoi agricoltori. Dalle 17:45 alle 19:45 ci sarà la musica dal vivo del quintetto “Swing à la carte”, raffinata e dal sapore rétro, con successi degli anni ‘30 e ‘40. Evento in collaborazione con la Scuola di Musica 55. L’entrata al mercato è gratuita.

Degustazione dei prodotti: sono previste degustazioni di vini locali e sostenibili, birre artigianali e cicchetti preparati dagli agricoltori. Il biglietto, del costo di 10 euro, è acquistabile sul sito e dà diritto a 3 gettoni. In regalo il calice della manifestazione.

Laboratori del gusto: degustazioni guidate in cui formatori riconosciuti racconteranno le peculiarità e la storia dei prodotti locali. Ogni appuntamento avrà uno specifico tema, eccone alcuni: Formaggi a latte crudo e Vitovska macerata, Sfumature di Miele, Salumi e Terrani del Carso, Erzegovina Orientale, terra di formaggi e miele. Non mancheranno laboratori per bambini tra arte, cibo e biodiversità. Il prezzo è variabile da 5 a 10 euro.

Aperitivi Slow: Dal 24 novembre al 3 dicembre i più prestigiosi esercizi pubblici della città propongono i loro aperitivi slow basati sui vini del Carso e sui Presìdi Slow Food. Aderiscono: Antica Trattoria Suban, Antico Caffè San Marco, Bar Vatta, Bar X, Bottiglia Volante, Mimì & Cocotte, Pagna – Panificio Artigianale, Pizzeria Il Cavallino (Opicina), Ristorante Trieste Mood

I Presìdi Slow Food

Deliziosi, genuini, semplici ma ricercati, ecco alcuni dei Presìdi Slow Food da scoprire a “Farmer & Artist”: il Pan di Sorc (una pagnotta rotonda con mollica gialla dal caratteristico aroma di polenta), il formaggio nel sacco (specialità dell’Erzegovina, un formaggio a latte crudo, stagionato in pelle di pecora affumicata), il Pestith (ottenuto dalla macerazione della rapa tonda), e il Varhackara (un “pesto” di lardo bianco, speck, pancetta affumicata ed erbe aromatiche). Non mancheranno il pregiato miele di Marasca, l’olio da ulivi secolari, la cipolla di Cavasso e il Vin de rosa, un vino dolce istriano al profumo di rosa prodotto da uve passite.

Interventi

Serena Tonel, assessore del Comune di Trieste alle Attività Economiche: “Esprimo grande soddisfazione per l’ottimo successo dell’edizione 2022 da cui siamo partiti per consolidare e valorizzare in senso ampliativo la manifestazione di quest’anno. Grazie alla proficua sinergia con il Gal Carso, Slow Food Italia e tutti gli operatori che aderiscono alla manifestazione, Farmer & Artists sarà un buon veicolo di promozione dei prodotti della filiera agroalimentare del territorio triestino ma anche di quello regionale. Trieste ha infatti un ruolo di responsabilità e di vetrina, anche in considerazione dei numeri dei turisti presenti, e ha il compito di promuovere non solo i propri operatori ma anche tutto quello che succede nel territorio di riferimento. Sono prodotti di eccellenza e di altissima qualità e trovare uno spazio come questa manifestazione è un’operazione vincente. Collateralmente, anche animare il Mercato Coperto con queste iniziative che rispettano la sua vocazione storica e tradizionale di mercato e luogo di riferimento per la filiera agroalimentare è qualcosa di molto positivo”.

David Pizziga, presidente del GAL Carso – LAS Kras: “Lavoriamo per ricongiungere Trieste alla sua campagna storica, fatta non solo di Carso, ma anche di Istria, Friuli, i Balcani e, speriamo presto, anche l’Austria. Il Mercato Coperto è il teatro ideale per un evento che celebri l’alta enogastronomia prodotta nei campi dai nostri agricoltori transfrontalieri e per suggerire ai triestini e ai turisti dove sta la nostra qualità, di matrice internazionale.

Raoul Tiraboschi, vicepresidente di Slow Food Italia: “Le politiche locali del cibo, nel rapporto città e aree periurbane, si stanno sviluppando velocemente in moltissime città d’Italia, rimettendo al centro la relazione tra la cittadinanza e il cibo, relazione che può essere sia culturale sia economica, sociale, ambientale, storica. La realizzazione a Trieste di Farmer & Artist grazie al lavoro congiunto di Comune, Campagna Amica e GAL Carso, rappresenta un primo importante passo per costruire insieme una politica del cibo locale che valorizzi le filiere corte a basso impatto ambientale, che passi dai mercati agricoli come primo anello e a seguire possa strutturarsi nelle altre priorità legate alla refezione, alla riduzione spreco, all’educazione alimentare. Slow Food già opera in maniera molto attiva a Trieste, per esempio con gli orti didattici, ed è disponibile a fare la propria parte portando il proprio contributo”.

Carmelo Troccoli, direttore di Fondazione Campagna Amica: “Promuovere il consumo del cibo locale significa ricostruire un nuovo rapporto tra aree rurali e urbane, basato su un reciproco sostegno. Ciò si rende necessario per favorire lo sviluppo dell’economia locale oltre che riformare il sistema di produzione e distribuzione del cibo. Per far ciò servono politiche del cibo locale e azioni concrete e quotidiane. Questo facciamo ogni settimana con la rete dei mercati di Campagna Amica in Italia e la World Farmers Markets Coalition nel mondo”.

I produttori locali di Farmer & Artist 2023

Agricoltori: Antonič, Bajta, Borgo delle Mele, B-Orto Peppers, Coopmont, Colja, Cras birra, Erikin Vrt – L’orto di Erika Faleschini, Federica Zerbato, Fiori di Mari, Foran, Friul Bios, Jakne, Kumparička, Latteria turnaria Campolessi, Losinbio, Molino Tuzzi, Puress.Oil Rado Kocjančič, Radovič, Saliet, Salumi e sapori di Timau, Sara Devetak, Settimi e Ziani, Silene, Silvan Ferfolja, Strada dei formaggi e dei mieli, Teraboto, Visintin, Zahar, Zian di Giuliana Sessi, Zobec, Žbogar, 4PR Birrai.

Panificatori: Cotič, Pagna, Pizzeria Al Cavallino, Spaccio pani.
Bottiglie dei vignanioli presso l’enoteca temporanea Trieste.Green: Bole, Budin, Bajta, Cacovich, Castelvecchio, Grgič, Lenardon, Merlak, Milič Damijan, Kovač – Vini Ruj, Sancin, Škerk, Zidarich, Ostrourska, Kocjančič.

QUASI 200.000 € DAL GAL PER L’INNOVAZIONE DI AGRICOLTORI E AZIENDE DELLA TRASFORMAZIONE

QUASI 200.000 € DAL GAL PER L’INNOVAZIONE DI AGRICOLTORI E AZIENDE DELLA TRASFORMAZIONE

In data 4 ottobre 2023 è uscito sul BUR FVG il Bando S10 del GAL Carso per aiutare lo sviluppo e l’innovazione delle aziende agricole e della trasformazione (2. pubblicazione). Il presidente del GAL, David Pizziga, ha dichiarato: «Il territorio Carsico, noto per la sua ricchezza naturale e la varietà dei suoi prodotti, si prepara ad abbracciare una nuova opportunità di crescita e sviluppo, con l’obiettivo di elevare la qualità, la sostenibilità e la competitività dei prodotti locali. Con quest’azione miriamo ad ottimizzare i processi di produzione, riducendo l’impatto ambientale e promuovendo un’economia locale più forte e sostenibile. L’innovazione sarà applicata in tutte le fasi, dalla coltivazione all’elaborazione, al fine di valorizzare il patrimonio agricolo e culturale del Carso».

I BENEFICIARI DEL BANDO

  • Imprenditori agricoli e aziende agricole
  • Micro e piccole imprese di trasformazione
  • Reti di impresa, associazioni e consorzi pertinenti al mondo agricolo o alla trasformazione agroalimentare

Nota: Tutte le imprese interessate devono avere sede legale o unità operativa nel territorio GAL.

COSA VIENE FINANZIATO DA FONDI PUBBLICI

L’azione mira a inserire elementi di innovazione di prodotto o di processo nelle diverse fasi di produzione, trasformazione, valorizzazione e commercializzazione dei prodotti agricoli legati al territorio, anche al fine di ridurre la pressione sull’ambiente naturale.
La stessa, inoltre, persegue le seguenti finalità: offrire opportunità di sviluppo e di crescita di produttività attraverso un apporto innovativo-tecnologico che vada a supportare, senza stravolgerla, la metodologia di produzione dei prodotti agricoli e la loro successiva trasformazione. La tecnologia è a servizio del miglioramento dei processi produttivi, con conseguente incremento della produttività dei comparti e della qualità dei prodotti. Inoltre, le attività proposte sono volte alla valorizzazione e promozione dei prodotti del Carso considerati dall’azione e al consolidamento di reti di impresa finalizzate a ottimizzare i processi produttivi e migliorare la collocazione commerciale dei prodotti.

QUANTI SOLDI PUBBLICI VEGONO DATI PER PROGETTO

Ogni singolo progetto deve avere un costo minimo di 13.000 € (valore totale del progetto) fino a 135.000 €.

CHE PERCENTUALE DI COPERTURA DANNO I SOLDI PUBBLICI RISPETTO ALL’INVESTIMENTO PRIVATO

Le aliquote di copertura possono variare in funzione del soggetto e del tipo di investimento previsto e possono essere diverse all’interno dello stesso progetto.
Si parte da 40% per investimenti in attività di trasformazione, manipolazione, ecc. fino a 60% per la produzione primaria (coltivazione diretta e allevamento).

QUANTO BUDGET PUBBLICO È A DISPOSIZIONE PER TUTTO IL BANDO CIOÈ PER TUTTE LE DOMANDE

Al presente bando sono assegnate risorse finanziarie per complessivi 193.799,29 €.
ATTENZIONE: Ulteriori risorse finanziarie potranno essere assegnate derivanti da rinunce e da economie su altri bandi.

L’AZIONE COINVOLGE I SEGUENTI COMPARTI PRODUTTIVI

1. Produzioni da erbe officinali
2. Produzioni da coltivazioni erbacee e arboree
3. Produzioni da apicoltura
4. Produzioni da allevamento bovino, equino, ovi-caprino
5. Produzioni da suinicoltura
6. Nuovi prodotti

A CHI AFFIDARSI PER REDARE LA DOMANDA

Per una consulenza e per presentare le domande ci sono: i Centri di Assistenza Agricola (CAA), emanazione dei sindacati degli agricoltori, sono a disposizione; i liberi professionisti qualificati a presentare la domanda.

SCADENZE PER PRESENTARE DOMANDA

Il termine ultimo per la presentazione delle domande è il 10 novembre 2023

EVENTO DI PRESENTAZIONE DEL BANDO

Mercoledì 11 ottobre, presso la sala conferenze della banca ZKB a Opicina, via del Ricreatorio, 2, alle ore 18.00!

APPROFONDIMENTI SUL BANDO

Tutte le informazioni sono disponibili al seguente link:

CONTATTI

Scrivi a info@galcarso.eu e ti risponderemo entro 5 giorni lavorativi. Oppure vieni a trovarci, concordando un appuntamento, sempre scrivendo a info@galcarso.eu

STRATEGIA DI SVILUPPO LOCALE 2023-2027:ULTIMA TAPPA PRIMA DELLA PRESENTAZIONE

<strong>STRATEGIA DI SVILUPPO LOCALE 2023-2027:ULTIMA TAPPA PRIMA DELLA PRESENTAZIONE</strong>

Al vaglio dei soci Gal Carso gli indirizzi strategici, le linee di definizione dei futuri bandi erogativi e il documento strategico che sarà presentato a fine mese.

Si terrà domenica 24 settembre alle ore 8.00 in prima convocazione ed in seconda convocazione lunedì 25 settembre 2023 alle ore 10.00, l’assemblea straordinaria dei soci Gal Carso chiamata ad approvare la Strategia di Sviluppo Locale 2023-2027.

Un passaggio importante a chiusura di un mese e mezzo intenso di iniziative e azioni che hanno consentito al territorio e alle categorie economiche di portare il proprio contributo progettuale alla definizione della SSL:

sono stati raccolti complessivamente 235 questioni online con indicazioni importanti sulle priorità e le attese del territorio; significative -per rilevanza e impatto- le proposte portate all’attenzione della commissione tecnica

preziosissimo il contributo dei 12 comuni del Carso intervenuti con sindaci e assessori a rappresentare le istanze e le progettualità delle comunità di riferimento

puntuale e mirato l’apporto degli stakeholder territoriali coinvolti (una ventina): ciascuno nel proprio ambito di intervento hanno contestualizzato, focalizzato, introdotto tematiche rilevanti e specifiche contribuendo a costruire un architettura progettuale solida di breve e lungo periodo

essenziale infine, la partecipazione delle 60 imprese -dell’agroalimentare e del turismo- coinvolte che attraverso il racconto delle sfide quotidiane e della progettualità future hanno definito le priorità e precisato il perimetro dei futuri bandi erogativi del GAL Carso.

A tutti va il nostro ringraziamento.

L’assemblea sarà pubblica per garantire la massima trasparenza al processo di definizione della Strategia di Sviluppo Locale.

L’appuntamento è a Opicina presso la sala della Banca ZKB, in via del Ricreatorio, 2. Per i soci impossibilitati a presenziare sarà possibile partecipare ai lavori tramite collegamento on line.

Parte il progetto AGROTUR+ per migliorare i prodotti tradizionali e l’offerta turistica del Carso transfrontaliero

Parte il progetto AGROTUR+ per migliorare i prodotti tradizionali e l’offerta turistica del Carso transfrontaliero

Il 16 agosto 2023 abbiamo lanciato il progetto AGROTUR+ nell’ambito del Programma Interreg Italia-Slovenia 2023-2027, guidato dall’Istituto Agrario Sloveno, in una riunione ospitata nel Castello di San Daniele del Carso. Il progetto, che è la continuazione dei progetti Agrotur e Agrotur II in corso da oltre un decennio, mira a contribuire alla tutela del patrimonio carsico, alla conservazione degli insediamenti e alla riduzione della migrazione giornaliera nella regione del Carso transfrontaliero.

Il progetto AGROTUR+ mira a capitalizzare i risultati dei progetti precedenti e a promuovere ulteriormente le attività per lo sviluppo delle attività agricole e turistiche nella regione del Carso transfrontaliero. Il nostro obiettivo è promuovere l’uso tradizionale del territorio, lavorare per la protezione del patrimonio carsico, la conservazione degli insediamenti e la riduzione della migrazione giornaliera. Coinvolgendo la popolazione locale e i gruppi vulnerabili, questo progetto capitalizzerà i risultati del progetto Agrotour II, che si è concluso nel 2020.

Organizzeremo una serie di workshop transfrontalieri, un’Accademia del Terrano, una scuola estiva, degustazioni e serate scientifiche. Assicureremo il trasferimento di conoscenze scientifiche e l’introduzione di buone pratiche tecnologiche nella produzione di prodotti tradizionali del Carso come il Terrano, il ginepro del Carso, il sidro e il prosciutto del Carso.

Nell’ambito dell’offerta turistica del Carso, miglioreremo la mappa digitale della Strada del Vino del Carso, insieme all’offerta di alloggi e di attività ricreative attive sul Carso. Allestiremo un museo digitale del Terrano nel Castello di Štanjel, dove abbiamo già allestito un’enoteca nell’ambito del progetto Agrotour II.

Il progetto, che sarà coordinato dall’Istituto Agrario della Slovenia, coinvolge anche partner sloveni come l’Università di Nova Gorica e l’ORA del Carso e della Brkini, e partner italiani come l’Università di Trieste e le associazioni GAL Carso / LAS Krasa e CESCOT Veneto.

L’Istituto Agrario della Slovenia, l’Università di Nova Gorica e l’Università di Trieste trasferiranno le conoscenze dei risultati dei progetti Agrotour e Agrotour II agli altri tre partner. Ciò comprenderà la capitalizzazione delle conoscenze sulla microbiologia del vino Terrano, sugli effetti farmacologici dei polifenoli dell’uva sull’organismo umano, sulla viticoltura sostenibile, sui nuovi standard nella lavorazione dell’uva e il trasferimento delle conoscenze ad altri prodotti del Carso (sidro, brinjevec), nonché sulla produzione del prosciutto carsico.

CESCOT Veneto, ORA del Carso e della Brkina e GAL Carso saranno responsabili delle attività di rafforzamento della forza lavoro turistica ed enogastronomica e del coinvolgimento dei fornitori e dei produttori locali di prodotti tipici per aumentare la qualità e la visibilità dei prodotti tradizionali del Carso nell’area regionale transfrontaliera.

Con AGROTUR+, il consorzio continuerà la proficua collaborazione transfrontaliera tra istituzioni scientifiche e di sviluppo economico e la popolazione locale per migliorare la qualità e la visibilità dei prodotti locali e potenziare l’offerta turistica della regione carsica, facendo leva sulle più avanzate conoscenze scientifiche.

Contatti: Dr. Klemen Lisjak, Kmetijski inštitut Slovenije, Hacquetova ul. 17, 1000 Ljubjana, klemen.lisjak@kis.si

Per saperne di più sul progetto: https://www.ita-slo.eu/en/agrotur

AL VIA GLI INCONTRI SUL TERRITORIO

Entra nel vivo, con gli incontri sul territorio, il percorso di coinvolgimento del Carso triestino e goriziano coordinato dal Gal Carso e propedeutico alla stesura del nuovo Piano di Sviluppo Locale 2023-2027.

Il questionario on line “La vendemmia delle idee”, lanciato il 31 luglio, è ancora attivo.

Hanno risposto in molti tra cittadini, imprenditori, lavoratori del settore pubblico e privato desiderosi di rappresentare la propria visione futura del Carso raccontando,  i loro progetti per lo sviluppo del territorio. Potete ancora partecipare cliccando il link: https://it.surveymonkey.com/r/GalSSL_Focus

I Sindaci e altre istituzioni del territorio hanno portato il loro contributo i evidenziando una speciale sintonia con gli orientamenti della popolazione.

Avviandosi alla conclusione, il percorso è ora finalizzato all’ascolto delle categorie produttive e degli altri portatori di interesse.

Nelle prossime settimane sono previsi cinque incontri sul territorio rivolti alle imprese e a tutti coloro che desiderano partecipare di persona; alcuni incontri si svilupperanno tematicamente, altri si focalizzeranno sugli orientamenti e le specifiche progettualità di particolari segmenti.

Questo il calendario programmato:

  • giovedì 31 agosto | Le giovani imprese: ore 18.00 presso l’azienda Budin Gregor, Salež 122, Sgonigo
  • venerdì 1 settembre | Le imprese femminili: ore 18.00 ospiti di Vesnaver Noris,  Samatorca, 21Sgonico
  • lunedì 4 settembre | Distretti del cibo e filiere agroalimentari del Carso (sono invitati viticultori, ristoratori, imprese agricole, …): ore 18.00 presso ZKB di Opicina
  • martedì 5 settembre | Sistemi turistici integrati (aperto ad operatori del turismo, guide turistiche, imprese del ricettivo, …): ore 18.00 presso ZKB di Opicina
  • mercoledì 6 settembre | Incontro aperto al pubblico: ore 17.30 presso ZKB di Opicina

Se desiderate informazioni, se volete iscrivervi agli incontri pubblici o desiderate partecipare all’incontro aperto al pubblico, potete scrivere a: vidoz@galcarso.eu  

Torna la Vendemmia delle Idee

Ai blocchi di partenza il percorso di animazione e co-progettazione territoriale a sostegno dello sviluppo futuro del Carso e della Strategia di Sviluppo Locale 2023-2027.

Lunedì 31 luglio, alla presenza dell’Assessore Regionale Stefano Zannier, con la conferenza stampa di lancio dell’iniziativa, prenderà ufficialmente il via il percorso di coinvolgimento del Carso triestino e goriziano coordinato dal Gal Carso e propedeutico alla stesura del nuovo Piano di Sviluppo Locale 2023-2027.

Come nella precedente programmazione, saranno coinvolti attivamente tutti gli attori del territorio chiamati a proporre idee e progetti concreti per lo sviluppo sostenibile del territorio. Le proposte più interessanti saranno verificate e approfondite dallo staff del Gal, condivise con l’intero partenariato e costituiranno la base su cui costruire una Strategia di Sviluppo Locale condivisa con il territorio e con approccio dal basso e appositi bandi con finanziamenti dedicati ad imprese, enti e cittadini.

Un ruolo importante lo avranno anche i cittadini che potranno partecipare al questionario online “La vendemmia delle idee”

cliccando sul link: https://it.surveymonkey.com/r/GalCarso_SSL

o inquadrando il QR code

Il 13 luglio presentazione dello Studio sulla mobilità lenta tra Carso e Trieste

Nell’ambito della partecipazione al progetto internazionale “Orizzonti ruraliI”, il GAL Carso organizza, il 13 luglio nella sala conferenza della Banca ZKB a Opicina, la presentazione dello Studio di fattibilità per la promozione della mobilità lenta ed elettrica del sistema delle ciclabili e dei sentieri del carso e della Via Bora – Pot Burja, per uno sviluppo turistico sostenibile volto alla valorizzazione culturale del territorio.

L’incontro rappresenta il momento conclusivo di condivisione, studio e approfondimento del progetto sul tema della smart mobility e dello slow tourism.

Interverranno Daniele Verga (ALOT), David Pizziga e Aleš Pernarčič (GAL Carso LAS Kras).

Per maggiori informazioni e per iscriversi al convegno scrivere a: info@galcarso.eu

Il calendario turistico 2023 di Carso e Trieste è slow

Parte per il quarto anno consecutivo il calendario turistico estivo delle esperienze all’aria aperta tra Carso, il golfo e Trieste. Questa edizione, che contiene oltre 80 date tra giugno e settembre, è baciata dall’avvio della collaborazione del tessuto turistico nostrano con Slow Food Italia. In effetti, il territorio di Carso e Trieste è stato scelto e promosso come una delle destinazioni 2023 di Slow Food Travel. Il GAL Carso ha collaborato per organizzare la promozione del territorio di competenza e PromoTurismoFvg partecipa aiutando la promozione del calendario estivo.

Slow Food Travel è il progetto di Slow Food Italia che al centro di viaggi lenti e sostenibili mette l’educazione alla natura, al patrimonio enogastronomico e antropologico di alcuni dei più bei territori d’Italia. Oltre a Carso e Trieste, nel 2023 faranno parte del progetto turistico di Slow Food altre 12 destinazioni, tra cui la Costiera d’Amalfi, Etna e Catania, il Gran Sasso.

«Abbiamo aiutato Slow Food Italia a mappare il nostro territorio, facendo emergere le aziende turistiche e agricole che da tempo collaborano col GAL per presentare un’offerta utile a chi ama le vacanze all’aria aperta, di scoperta e rigenerazione», afferma David Pizziga, Presidente del GAL Carso. «È stato un piacere e soprattutto è un passo importante in avanti per Trieste e il Carso, che da oggi si possono fregiare di un marchio importante, come quello di Slow Food, accanto alle loro azioni di promozione».

Giacomo Miola, vicepresidente di Slow Food Italia, ha detto: «il tentativo dei viaggiatori di fare vacanze a basso impatto ambientale e l’attenzione al cibo e alla qualità dell’ecosistema, si accompagnano alla richiesta di avere dagli operatori turistici ascolto, empatia, dialogo. Su queste basi si gioca gran parte del turismo del futuro». Continua Miola: «Fino a pochi anni fa non avremmo forse immaginato tutto ciò, ma oggi queste richieste di chi viaggia rappresentano sempre più una realtà per il numero crescente di territori, come il Carso e Trieste, che lavorano per il turismo lento».

Una parte del lavoro riguardante il sostegno al territorio di Carso e Trieste è stata la redazione di una guida online a quanto di meglio abbia da offrire, come le perle della ristorazione della città e della campagna, i luoghi migliori dove dormire, l’offerta di tour tra natura e mare (la guida è visibile qua).

Tutte le destinazioni di Slow Food Travel sono oggetto di una lunga serie di attività di promozione da parte di Slow Food Italia, tra cui la visibilità nella newsletter nazionale, sul sito web e i social media, in un’attività di ufficio stampa nazionale e in una serie di eventi come “Slow Fish”, pochi giorni fa a giugno a Genova e “Cheese” e Bra a settembre, i due appuntamenti internazionali di Slow Food dedicati alla valorizzazione delle filiere sostenibili di pesca e prodotti caseari.

Alcune meravigliose riprese del Carso appaiono anche all’interno del video istituzionale di promozione di Slow Food Travel, che verrà condiviso a breve sui social media, proiettato in numerosi eventi di Slow Food ed è già visibile su YouTube:

IL PRIMO MESE DEL CALENDARIO ESTIVO DELLE ESPERIENZE TURISTICHE 2023

Veleggiata d’epoca con aperitivo nel golfo di Trieste
sabato 10.6 e 24.6 sabato (seguono altre 9 date)

Passeggiata col pastore, alla fattoria Antonič
sabato 10.6, sabato 17.6, sabato 24.6 (seguono altre 8 date)

In barca elettrica nella Riserva UNESCO di Miramare
sabato 10.6 e sabato 17.6 (seguono altre 7 date)

Seawatching nella Riserva WWF di Miramare
sabato 24.6 (seguono altre 10 date)

Il Carso a cavallo
venerdì 9.6 e venerdì 23.6 (seguono altre 7 date)

Cavalli e falò
venerdì 16.6 e venerdì 30.6 (seguono altre 5 date)

A story about Prosecco
venerdì 16.6 e venerdì 30.6 (seguono altre 9 date)

Le storie della cava romana
domenica 18.6 (seguono altre 5 date)

Dal 14 luglio partirà anche l’esperienza “San Giovanni tra paesaggi, miele & gin” a cui seguiranno altre 4 date

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