Torna “Farmer & Artist”, la festa dello Slow Food: 40 produttori al Mercato Coperto

Torna “Farmer & Artist”, la festa dello Slow Food: 40 produttori al Mercato Coperto

Gli artisti del cibo buono e sostenibile si mettono in mostra nello storico mercato triestino sabato 2 dicembre, dalle 11:00 alle 20:00. Un mercato con oltre 40 aziende agricole da Carso, Friuli, Istria e Balcani, con degustazioni ed esperienze guidate, video racconti, musica dal vivo e laboratori del gusto per scoprire con i cinque sensi la bontà di un territorio unico. Un evento organizzato da GAL Carso – LAS Kras in collaborazione col Comune di Trieste e due organizzazioni nazionali, Slow Food Italia e Fondazione Campagna Amica

Un viaggio multisensoriale tra le delizie dei produttori locali per scoprire la storia e la cultura del Carso, del Friuli, dell’Istria e dei Balcani: torna Farmer & Artist, la kermesse enogastronomica che quest’anno, il 2 dicembre al Mercato Coperto, radunerà 40 agricoltori locali. Maestri del cibo buono e sostenibile proporranno ortaggi, salumi, formaggi, vini naturali, birre artigianali e altri prodotti, frutto di pazienza e disciplina, in sinergia con la natura del territorio.

Oltre al mercato degli agricoltori non mancheranno i momenti didattici e musicali, ma anche degustazioni guidate e video illustrativi, per comprendere appieno la storia, i luoghi e le persone che hanno creato questi sapori e che danno vita a questa affascinante filiera produttiva. Un’iniziativa organizzata da GAL Carso – LAS Kras, Comune di Trieste, Slow Food Italia, Fondazione Campagna Amica e Io Sono Fvg e sostenuta da Slow Food Trieste, World Farmers Market Coalition, ZKB – Credito Cooperativo del Carso, Scuola di Musica 55, Finzicarta, Ciofs, WWF Trieste.

Gli eventi

Il Mercato degli Agricoltori: Più di 40 produttori sostenibili dal Carso, Friuli, Istria e Balcani si mettono in mostra dalle 11:00 alle 20:00 nello storico Mercato Coperto con le eccellenze locali impossibili da trovare nei supermercati e molti Presìdi Slow Food. Tanti prodotti per preparare cene e aperitivi originali tra salumi, vini, formaggi, conserve, essenze, fiori edibili, mele, liquori agricoli, birra e ortaggi fermentati. Il mercato sarà inaugurato alle 11 di sabato 2 dicembre con i canti del coro Repen e durante la giornata saranno proiettate in uno dei chioschi le videostorie del Carso e dei suoi agricoltori. Dalle 17:45 alle 19:45 ci sarà la musica dal vivo del quintetto “Swing à la carte”, raffinata e dal sapore rétro, con successi degli anni ‘30 e ‘40. Evento in collaborazione con la Scuola di Musica 55. L’entrata al mercato è gratuita.

Degustazione dei prodotti: sono previste degustazioni di vini locali e sostenibili, birre artigianali e cicchetti preparati dagli agricoltori. Il biglietto, del costo di 10 euro, è acquistabile sul sito e dà diritto a 3 gettoni. In regalo il calice della manifestazione.

Laboratori del gusto: degustazioni guidate in cui formatori riconosciuti racconteranno le peculiarità e la storia dei prodotti locali. Ogni appuntamento avrà uno specifico tema, eccone alcuni: Formaggi a latte crudo e Vitovska macerata, Sfumature di Miele, Salumi e Terrani del Carso, Erzegovina Orientale, terra di formaggi e miele. Non mancheranno laboratori per bambini tra arte, cibo e biodiversità. Il prezzo è variabile da 5 a 10 euro.

Aperitivi Slow: Dal 24 novembre al 3 dicembre i più prestigiosi esercizi pubblici della città propongono i loro aperitivi slow basati sui vini del Carso e sui Presìdi Slow Food. Aderiscono: Antica Trattoria Suban, Antico Caffè San Marco, Bar Vatta, Bar X, Bottiglia Volante, Mimì & Cocotte, Pagna – Panificio Artigianale, Pizzeria Il Cavallino (Opicina), Ristorante Trieste Mood

I Presìdi Slow Food

Deliziosi, genuini, semplici ma ricercati, ecco alcuni dei Presìdi Slow Food da scoprire a “Farmer & Artist”: il Pan di Sorc (una pagnotta rotonda con mollica gialla dal caratteristico aroma di polenta), il formaggio nel sacco (specialità dell’Erzegovina, un formaggio a latte crudo, stagionato in pelle di pecora affumicata), il Pestith (ottenuto dalla macerazione della rapa tonda), e il Varhackara (un “pesto” di lardo bianco, speck, pancetta affumicata ed erbe aromatiche). Non mancheranno il pregiato miele di Marasca, l’olio da ulivi secolari, la cipolla di Cavasso e il Vin de rosa, un vino dolce istriano al profumo di rosa prodotto da uve passite.

Interventi

Serena Tonel, assessore del Comune di Trieste alle Attività Economiche: “Esprimo grande soddisfazione per l’ottimo successo dell’edizione 2022 da cui siamo partiti per consolidare e valorizzare in senso ampliativo la manifestazione di quest’anno. Grazie alla proficua sinergia con il Gal Carso, Slow Food Italia e tutti gli operatori che aderiscono alla manifestazione, Farmer & Artists sarà un buon veicolo di promozione dei prodotti della filiera agroalimentare del territorio triestino ma anche di quello regionale. Trieste ha infatti un ruolo di responsabilità e di vetrina, anche in considerazione dei numeri dei turisti presenti, e ha il compito di promuovere non solo i propri operatori ma anche tutto quello che succede nel territorio di riferimento. Sono prodotti di eccellenza e di altissima qualità e trovare uno spazio come questa manifestazione è un’operazione vincente. Collateralmente, anche animare il Mercato Coperto con queste iniziative che rispettano la sua vocazione storica e tradizionale di mercato e luogo di riferimento per la filiera agroalimentare è qualcosa di molto positivo”.

David Pizziga, presidente del GAL Carso – LAS Kras: “Lavoriamo per ricongiungere Trieste alla sua campagna storica, fatta non solo di Carso, ma anche di Istria, Friuli, i Balcani e, speriamo presto, anche l’Austria. Il Mercato Coperto è il teatro ideale per un evento che celebri l’alta enogastronomia prodotta nei campi dai nostri agricoltori transfrontalieri e per suggerire ai triestini e ai turisti dove sta la nostra qualità, di matrice internazionale.

Raoul Tiraboschi, vicepresidente di Slow Food Italia: “Le politiche locali del cibo, nel rapporto città e aree periurbane, si stanno sviluppando velocemente in moltissime città d’Italia, rimettendo al centro la relazione tra la cittadinanza e il cibo, relazione che può essere sia culturale sia economica, sociale, ambientale, storica. La realizzazione a Trieste di Farmer & Artist grazie al lavoro congiunto di Comune, Campagna Amica e GAL Carso, rappresenta un primo importante passo per costruire insieme una politica del cibo locale che valorizzi le filiere corte a basso impatto ambientale, che passi dai mercati agricoli come primo anello e a seguire possa strutturarsi nelle altre priorità legate alla refezione, alla riduzione spreco, all’educazione alimentare. Slow Food già opera in maniera molto attiva a Trieste, per esempio con gli orti didattici, ed è disponibile a fare la propria parte portando il proprio contributo”.

Carmelo Troccoli, direttore di Fondazione Campagna Amica: “Promuovere il consumo del cibo locale significa ricostruire un nuovo rapporto tra aree rurali e urbane, basato su un reciproco sostegno. Ciò si rende necessario per favorire lo sviluppo dell’economia locale oltre che riformare il sistema di produzione e distribuzione del cibo. Per far ciò servono politiche del cibo locale e azioni concrete e quotidiane. Questo facciamo ogni settimana con la rete dei mercati di Campagna Amica in Italia e la World Farmers Markets Coalition nel mondo”.

I produttori locali di Farmer & Artist 2023

Agricoltori: Antonič, Bajta, Borgo delle Mele, B-Orto Peppers, Coopmont, Colja, Cras birra, Erikin Vrt – L’orto di Erika Faleschini, Federica Zerbato, Fiori di Mari, Foran, Friul Bios, Jakne, Kumparička, Latteria turnaria Campolessi, Losinbio, Molino Tuzzi, Puress.Oil Rado Kocjančič, Radovič, Saliet, Salumi e sapori di Timau, Sara Devetak, Settimi e Ziani, Silene, Silvan Ferfolja, Strada dei formaggi e dei mieli, Teraboto, Visintin, Zahar, Zian di Giuliana Sessi, Zobec, Žbogar, 4PR Birrai.

Panificatori: Cotič, Pagna, Pizzeria Al Cavallino, Spaccio pani.
Bottiglie dei vignanioli presso l’enoteca temporanea Trieste.Green: Bole, Budin, Bajta, Cacovich, Castelvecchio, Grgič, Lenardon, Merlak, Milič Damijan, Kovač – Vini Ruj, Sancin, Škerk, Zidarich, Ostrourska, Kocjančič.

QUASI 200.000 € DAL GAL PER L’INNOVAZIONE DI AGRICOLTORI E AZIENDE DELLA TRASFORMAZIONE

QUASI 200.000 € DAL GAL PER L’INNOVAZIONE DI AGRICOLTORI E AZIENDE DELLA TRASFORMAZIONE

In data 4 ottobre 2023 è uscito sul BUR FVG il Bando S10 del GAL Carso per aiutare lo sviluppo e l’innovazione delle aziende agricole e della trasformazione (2. pubblicazione). Il presidente del GAL, David Pizziga, ha dichiarato: «Il territorio Carsico, noto per la sua ricchezza naturale e la varietà dei suoi prodotti, si prepara ad abbracciare una nuova opportunità di crescita e sviluppo, con l’obiettivo di elevare la qualità, la sostenibilità e la competitività dei prodotti locali. Con quest’azione miriamo ad ottimizzare i processi di produzione, riducendo l’impatto ambientale e promuovendo un’economia locale più forte e sostenibile. L’innovazione sarà applicata in tutte le fasi, dalla coltivazione all’elaborazione, al fine di valorizzare il patrimonio agricolo e culturale del Carso».

I BENEFICIARI DEL BANDO

  • Imprenditori agricoli e aziende agricole
  • Micro e piccole imprese di trasformazione
  • Reti di impresa, associazioni e consorzi pertinenti al mondo agricolo o alla trasformazione agroalimentare

Nota: Tutte le imprese interessate devono avere sede legale o unità operativa nel territorio GAL.

COSA VIENE FINANZIATO DA FONDI PUBBLICI

L’azione mira a inserire elementi di innovazione di prodotto o di processo nelle diverse fasi di produzione, trasformazione, valorizzazione e commercializzazione dei prodotti agricoli legati al territorio, anche al fine di ridurre la pressione sull’ambiente naturale.
La stessa, inoltre, persegue le seguenti finalità: offrire opportunità di sviluppo e di crescita di produttività attraverso un apporto innovativo-tecnologico che vada a supportare, senza stravolgerla, la metodologia di produzione dei prodotti agricoli e la loro successiva trasformazione. La tecnologia è a servizio del miglioramento dei processi produttivi, con conseguente incremento della produttività dei comparti e della qualità dei prodotti. Inoltre, le attività proposte sono volte alla valorizzazione e promozione dei prodotti del Carso considerati dall’azione e al consolidamento di reti di impresa finalizzate a ottimizzare i processi produttivi e migliorare la collocazione commerciale dei prodotti.

QUANTI SOLDI PUBBLICI VEGONO DATI PER PROGETTO

Ogni singolo progetto deve avere un costo minimo di 13.000 € (valore totale del progetto) fino a 135.000 €.

CHE PERCENTUALE DI COPERTURA DANNO I SOLDI PUBBLICI RISPETTO ALL’INVESTIMENTO PRIVATO

Le aliquote di copertura possono variare in funzione del soggetto e del tipo di investimento previsto e possono essere diverse all’interno dello stesso progetto.
Si parte da 40% per investimenti in attività di trasformazione, manipolazione, ecc. fino a 60% per la produzione primaria (coltivazione diretta e allevamento).

QUANTO BUDGET PUBBLICO È A DISPOSIZIONE PER TUTTO IL BANDO CIOÈ PER TUTTE LE DOMANDE

Al presente bando sono assegnate risorse finanziarie per complessivi 193.799,29 €.
ATTENZIONE: Ulteriori risorse finanziarie potranno essere assegnate derivanti da rinunce e da economie su altri bandi.

L’AZIONE COINVOLGE I SEGUENTI COMPARTI PRODUTTIVI

1. Produzioni da erbe officinali
2. Produzioni da coltivazioni erbacee e arboree
3. Produzioni da apicoltura
4. Produzioni da allevamento bovino, equino, ovi-caprino
5. Produzioni da suinicoltura
6. Nuovi prodotti

A CHI AFFIDARSI PER REDARE LA DOMANDA

Per una consulenza e per presentare le domande ci sono: i Centri di Assistenza Agricola (CAA), emanazione dei sindacati degli agricoltori, sono a disposizione; i liberi professionisti qualificati a presentare la domanda.

SCADENZE PER PRESENTARE DOMANDA

Il termine ultimo per la presentazione delle domande è il 10 novembre 2023

EVENTO DI PRESENTAZIONE DEL BANDO

Mercoledì 11 ottobre, presso la sala conferenze della banca ZKB a Opicina, via del Ricreatorio, 2, alle ore 18.00!

APPROFONDIMENTI SUL BANDO

Tutte le informazioni sono disponibili al seguente link:

CONTATTI

Scrivi a info@galcarso.eu e ti risponderemo entro 5 giorni lavorativi. Oppure vieni a trovarci, concordando un appuntamento, sempre scrivendo a info@galcarso.eu

STRATEGIA DI SVILUPPO LOCALE 2023-2027:ULTIMA TAPPA PRIMA DELLA PRESENTAZIONE

<strong>STRATEGIA DI SVILUPPO LOCALE 2023-2027:ULTIMA TAPPA PRIMA DELLA PRESENTAZIONE</strong>

Al vaglio dei soci Gal Carso gli indirizzi strategici, le linee di definizione dei futuri bandi erogativi e il documento strategico che sarà presentato a fine mese.

Si terrà domenica 24 settembre alle ore 8.00 in prima convocazione ed in seconda convocazione lunedì 25 settembre 2023 alle ore 10.00, l’assemblea straordinaria dei soci Gal Carso chiamata ad approvare la Strategia di Sviluppo Locale 2023-2027.

Un passaggio importante a chiusura di un mese e mezzo intenso di iniziative e azioni che hanno consentito al territorio e alle categorie economiche di portare il proprio contributo progettuale alla definizione della SSL:

sono stati raccolti complessivamente 235 questioni online con indicazioni importanti sulle priorità e le attese del territorio; significative -per rilevanza e impatto- le proposte portate all’attenzione della commissione tecnica

preziosissimo il contributo dei 12 comuni del Carso intervenuti con sindaci e assessori a rappresentare le istanze e le progettualità delle comunità di riferimento

puntuale e mirato l’apporto degli stakeholder territoriali coinvolti (una ventina): ciascuno nel proprio ambito di intervento hanno contestualizzato, focalizzato, introdotto tematiche rilevanti e specifiche contribuendo a costruire un architettura progettuale solida di breve e lungo periodo

essenziale infine, la partecipazione delle 60 imprese -dell’agroalimentare e del turismo- coinvolte che attraverso il racconto delle sfide quotidiane e della progettualità future hanno definito le priorità e precisato il perimetro dei futuri bandi erogativi del GAL Carso.

A tutti va il nostro ringraziamento.

L’assemblea sarà pubblica per garantire la massima trasparenza al processo di definizione della Strategia di Sviluppo Locale.

L’appuntamento è a Opicina presso la sala della Banca ZKB, in via del Ricreatorio, 2. Per i soci impossibilitati a presenziare sarà possibile partecipare ai lavori tramite collegamento on line.

Parte il progetto AGROTUR+ per migliorare i prodotti tradizionali e l’offerta turistica del Carso transfrontaliero

Parte il progetto AGROTUR+ per migliorare i prodotti tradizionali e l’offerta turistica del Carso transfrontaliero

Il 16 agosto 2023 abbiamo lanciato il progetto AGROTUR+ nell’ambito del Programma Interreg Italia-Slovenia 2023-2027, guidato dall’Istituto Agrario Sloveno, in una riunione ospitata nel Castello di San Daniele del Carso. Il progetto, che è la continuazione dei progetti Agrotur e Agrotur II in corso da oltre un decennio, mira a contribuire alla tutela del patrimonio carsico, alla conservazione degli insediamenti e alla riduzione della migrazione giornaliera nella regione del Carso transfrontaliero.

Il progetto AGROTUR+ mira a capitalizzare i risultati dei progetti precedenti e a promuovere ulteriormente le attività per lo sviluppo delle attività agricole e turistiche nella regione del Carso transfrontaliero. Il nostro obiettivo è promuovere l’uso tradizionale del territorio, lavorare per la protezione del patrimonio carsico, la conservazione degli insediamenti e la riduzione della migrazione giornaliera. Coinvolgendo la popolazione locale e i gruppi vulnerabili, questo progetto capitalizzerà i risultati del progetto Agrotour II, che si è concluso nel 2020.

Organizzeremo una serie di workshop transfrontalieri, un’Accademia del Terrano, una scuola estiva, degustazioni e serate scientifiche. Assicureremo il trasferimento di conoscenze scientifiche e l’introduzione di buone pratiche tecnologiche nella produzione di prodotti tradizionali del Carso come il Terrano, il ginepro del Carso, il sidro e il prosciutto del Carso.

Nell’ambito dell’offerta turistica del Carso, miglioreremo la mappa digitale della Strada del Vino del Carso, insieme all’offerta di alloggi e di attività ricreative attive sul Carso. Allestiremo un museo digitale del Terrano nel Castello di Štanjel, dove abbiamo già allestito un’enoteca nell’ambito del progetto Agrotour II.

Il progetto, che sarà coordinato dall’Istituto Agrario della Slovenia, coinvolge anche partner sloveni come l’Università di Nova Gorica e l’ORA del Carso e della Brkini, e partner italiani come l’Università di Trieste e le associazioni GAL Carso / LAS Krasa e CESCOT Veneto.

L’Istituto Agrario della Slovenia, l’Università di Nova Gorica e l’Università di Trieste trasferiranno le conoscenze dei risultati dei progetti Agrotour e Agrotour II agli altri tre partner. Ciò comprenderà la capitalizzazione delle conoscenze sulla microbiologia del vino Terrano, sugli effetti farmacologici dei polifenoli dell’uva sull’organismo umano, sulla viticoltura sostenibile, sui nuovi standard nella lavorazione dell’uva e il trasferimento delle conoscenze ad altri prodotti del Carso (sidro, brinjevec), nonché sulla produzione del prosciutto carsico.

CESCOT Veneto, ORA del Carso e della Brkina e GAL Carso saranno responsabili delle attività di rafforzamento della forza lavoro turistica ed enogastronomica e del coinvolgimento dei fornitori e dei produttori locali di prodotti tipici per aumentare la qualità e la visibilità dei prodotti tradizionali del Carso nell’area regionale transfrontaliera.

Con AGROTUR+, il consorzio continuerà la proficua collaborazione transfrontaliera tra istituzioni scientifiche e di sviluppo economico e la popolazione locale per migliorare la qualità e la visibilità dei prodotti locali e potenziare l’offerta turistica della regione carsica, facendo leva sulle più avanzate conoscenze scientifiche.

Contatti: Dr. Klemen Lisjak, Kmetijski inštitut Slovenije, Hacquetova ul. 17, 1000 Ljubjana, klemen.lisjak@kis.si

Per saperne di più sul progetto: https://www.ita-slo.eu/en/agrotur

AL VIA GLI INCONTRI SUL TERRITORIO

Entra nel vivo, con gli incontri sul territorio, il percorso di coinvolgimento del Carso triestino e goriziano coordinato dal Gal Carso e propedeutico alla stesura del nuovo Piano di Sviluppo Locale 2023-2027.

Il questionario on line “La vendemmia delle idee”, lanciato il 31 luglio, è ancora attivo.

Hanno risposto in molti tra cittadini, imprenditori, lavoratori del settore pubblico e privato desiderosi di rappresentare la propria visione futura del Carso raccontando,  i loro progetti per lo sviluppo del territorio. Potete ancora partecipare cliccando il link: https://it.surveymonkey.com/r/GalSSL_Focus

I Sindaci e altre istituzioni del territorio hanno portato il loro contributo i evidenziando una speciale sintonia con gli orientamenti della popolazione.

Avviandosi alla conclusione, il percorso è ora finalizzato all’ascolto delle categorie produttive e degli altri portatori di interesse.

Nelle prossime settimane sono previsi cinque incontri sul territorio rivolti alle imprese e a tutti coloro che desiderano partecipare di persona; alcuni incontri si svilupperanno tematicamente, altri si focalizzeranno sugli orientamenti e le specifiche progettualità di particolari segmenti.

Questo il calendario programmato:

  • giovedì 31 agosto | Le giovani imprese: ore 18.00 presso l’azienda Budin Gregor, Salež 122, Sgonigo
  • venerdì 1 settembre | Le imprese femminili: ore 18.00 ospiti di Vesnaver Noris,  Samatorca, 21Sgonico
  • lunedì 4 settembre | Distretti del cibo e filiere agroalimentari del Carso (sono invitati viticultori, ristoratori, imprese agricole, …): ore 18.00 presso ZKB di Opicina
  • martedì 5 settembre | Sistemi turistici integrati (aperto ad operatori del turismo, guide turistiche, imprese del ricettivo, …): ore 18.00 presso ZKB di Opicina
  • mercoledì 6 settembre | Incontro aperto al pubblico: ore 17.30 presso ZKB di Opicina

Se desiderate informazioni, se volete iscrivervi agli incontri pubblici o desiderate partecipare all’incontro aperto al pubblico, potete scrivere a: vidoz@galcarso.eu  

Torna la Vendemmia delle Idee

Ai blocchi di partenza il percorso di animazione e co-progettazione territoriale a sostegno dello sviluppo futuro del Carso e della Strategia di Sviluppo Locale 2023-2027.

Lunedì 31 luglio, alla presenza dell’Assessore Regionale Stefano Zannier, con la conferenza stampa di lancio dell’iniziativa, prenderà ufficialmente il via il percorso di coinvolgimento del Carso triestino e goriziano coordinato dal Gal Carso e propedeutico alla stesura del nuovo Piano di Sviluppo Locale 2023-2027.

Come nella precedente programmazione, saranno coinvolti attivamente tutti gli attori del territorio chiamati a proporre idee e progetti concreti per lo sviluppo sostenibile del territorio. Le proposte più interessanti saranno verificate e approfondite dallo staff del Gal, condivise con l’intero partenariato e costituiranno la base su cui costruire una Strategia di Sviluppo Locale condivisa con il territorio e con approccio dal basso e appositi bandi con finanziamenti dedicati ad imprese, enti e cittadini.

Un ruolo importante lo avranno anche i cittadini che potranno partecipare al questionario online “La vendemmia delle idee”

cliccando sul link: https://it.surveymonkey.com/r/GalCarso_SSL

o inquadrando il QR code

Il 13 luglio presentazione dello Studio sulla mobilità lenta tra Carso e Trieste

Nell’ambito della partecipazione al progetto internazionale “Orizzonti ruraliI”, il GAL Carso organizza, il 13 luglio nella sala conferenza della Banca ZKB a Opicina, la presentazione dello Studio di fattibilità per la promozione della mobilità lenta ed elettrica del sistema delle ciclabili e dei sentieri del carso e della Via Bora – Pot Burja, per uno sviluppo turistico sostenibile volto alla valorizzazione culturale del territorio.

L’incontro rappresenta il momento conclusivo di condivisione, studio e approfondimento del progetto sul tema della smart mobility e dello slow tourism.

Interverranno Daniele Verga (ALOT), David Pizziga e Aleš Pernarčič (GAL Carso LAS Kras).

Per maggiori informazioni e per iscriversi al convegno scrivere a: info@galcarso.eu

Il calendario turistico 2023 di Carso e Trieste è slow

Parte per il quarto anno consecutivo il calendario turistico estivo delle esperienze all’aria aperta tra Carso, il golfo e Trieste. Questa edizione, che contiene oltre 80 date tra giugno e settembre, è baciata dall’avvio della collaborazione del tessuto turistico nostrano con Slow Food Italia. In effetti, il territorio di Carso e Trieste è stato scelto e promosso come una delle destinazioni 2023 di Slow Food Travel. Il GAL Carso ha collaborato per organizzare la promozione del territorio di competenza e PromoTurismoFvg partecipa aiutando la promozione del calendario estivo.

Slow Food Travel è il progetto di Slow Food Italia che al centro di viaggi lenti e sostenibili mette l’educazione alla natura, al patrimonio enogastronomico e antropologico di alcuni dei più bei territori d’Italia. Oltre a Carso e Trieste, nel 2023 faranno parte del progetto turistico di Slow Food altre 12 destinazioni, tra cui la Costiera d’Amalfi, Etna e Catania, il Gran Sasso.

«Abbiamo aiutato Slow Food Italia a mappare il nostro territorio, facendo emergere le aziende turistiche e agricole che da tempo collaborano col GAL per presentare un’offerta utile a chi ama le vacanze all’aria aperta, di scoperta e rigenerazione», afferma David Pizziga, Presidente del GAL Carso. «È stato un piacere e soprattutto è un passo importante in avanti per Trieste e il Carso, che da oggi si possono fregiare di un marchio importante, come quello di Slow Food, accanto alle loro azioni di promozione».

Giacomo Miola, vicepresidente di Slow Food Italia, ha detto: «il tentativo dei viaggiatori di fare vacanze a basso impatto ambientale e l’attenzione al cibo e alla qualità dell’ecosistema, si accompagnano alla richiesta di avere dagli operatori turistici ascolto, empatia, dialogo. Su queste basi si gioca gran parte del turismo del futuro». Continua Miola: «Fino a pochi anni fa non avremmo forse immaginato tutto ciò, ma oggi queste richieste di chi viaggia rappresentano sempre più una realtà per il numero crescente di territori, come il Carso e Trieste, che lavorano per il turismo lento».

Una parte del lavoro riguardante il sostegno al territorio di Carso e Trieste è stata la redazione di una guida online a quanto di meglio abbia da offrire, come le perle della ristorazione della città e della campagna, i luoghi migliori dove dormire, l’offerta di tour tra natura e mare (la guida è visibile qua).

Tutte le destinazioni di Slow Food Travel sono oggetto di una lunga serie di attività di promozione da parte di Slow Food Italia, tra cui la visibilità nella newsletter nazionale, sul sito web e i social media, in un’attività di ufficio stampa nazionale e in una serie di eventi come “Slow Fish”, pochi giorni fa a giugno a Genova e “Cheese” e Bra a settembre, i due appuntamenti internazionali di Slow Food dedicati alla valorizzazione delle filiere sostenibili di pesca e prodotti caseari.

Alcune meravigliose riprese del Carso appaiono anche all’interno del video istituzionale di promozione di Slow Food Travel, che verrà condiviso a breve sui social media, proiettato in numerosi eventi di Slow Food ed è già visibile su YouTube:

IL PRIMO MESE DEL CALENDARIO ESTIVO DELLE ESPERIENZE TURISTICHE 2023

Veleggiata d’epoca con aperitivo nel golfo di Trieste
sabato 10.6 e 24.6 sabato (seguono altre 9 date)

Passeggiata col pastore, alla fattoria Antonič
sabato 10.6, sabato 17.6, sabato 24.6 (seguono altre 8 date)

In barca elettrica nella Riserva UNESCO di Miramare
sabato 10.6 e sabato 17.6 (seguono altre 7 date)

Seawatching nella Riserva WWF di Miramare
sabato 24.6 (seguono altre 10 date)

Il Carso a cavallo
venerdì 9.6 e venerdì 23.6 (seguono altre 7 date)

Cavalli e falò
venerdì 16.6 e venerdì 30.6 (seguono altre 5 date)

A story about Prosecco
venerdì 16.6 e venerdì 30.6 (seguono altre 9 date)

Le storie della cava romana
domenica 18.6 (seguono altre 5 date)

Dal 14 luglio partirà anche l’esperienza “San Giovanni tra paesaggi, miele & gin” a cui seguiranno altre 4 date

Controllate su Trieste.Green, il sito di promozione territoriale del GAL, tutte le novità.

Torna Farmer & Artist. Il 3 dicembre il Carso al Mercato Coperto di Trieste

I nostri cibi slow valgono tanto quanto le opere d’arte: per questo sono al centro della quarta edizione di “Farmer & Artist” organizzata da Slow Food Trieste e GAL Carso, con l’aiuto di GAC FVG e PromoTurismoFvg. La rassegna di più eventi avrà il suo culmine sabato 3 dicembre in centro città, nell’evento co-organizzato col Comune di Trieste, al Mercato Coperto, dove dalle 12 alle 20 il primo piano dello storico edificio di via Carducci sarà dedicato alla degustazione e alla vendita di cibi e bevande sostenibili.  

DEGUSTAZIONE E VENDITA AL MERCATO COPERTO DEL 3 DICEMBRE 2022
Alcuni dei protagonisti del Carso e del resto della Regione sono pronti ad abbracciare i triestini nel Mercato Coperto della città. Nello storico edificio di via Carducci 36 ci saranno per un giorno grandi agricoltori da conoscere, tra cui quelli certificati ‘biologico’ e i produttori di Presìdi Slow Food: vivono di micro aziende, la gran parte di loro sono veri guardiani dei nostri ecosistemi, lavorano molto con le mani e il cuore, davvero poco con i trattori e la chimica. Il 3 dicembre, i triestini e i turisti troveranno al primo piano del Mercato Coperto quasi 30 aziende che insieme producono:
– vini frizzanti 
– birra
– ortaggi e frutta
– fagioli
– peperoncini
– fiori edibili
– fermentati
– olio extravergine di oliva (tra cui il Presidio degli ulivi centenari)
– miele (tra cui il Presidio della marasca del Carso)
– liquori 
– essenze, tisane e cosmetica 
– farine e pasta
– conserve, confetture e affini  
– salumi 
– formaggi pecorini e vaccini (tra cui il Presidio della pecora carsolina-istriana)
(su Trieste.Green leggi l’elenco completo delle aziende presenti)

L’entrata al Mercato Coperto è gratuita ma, per avere la possibilità di degustare cinque tra vini frizzanti e birre locali, il costo del biglietto è di 15 € ed è acquistabile online (all’ingresso verrà fornito il bicchiere necessario per le degustazioni e sarà richiesta una cauzione di 5 €).

Il Presidente del GAL Carso, David Pizziga, ha dichiarato: «Per un giorno nel cuore pulsante di Trieste siamo contenti di portare lo spirito verde della nostra campagna, fatto di ben 9 Presìdi Slow Food dal Carso e dal resto della Regione: Miele di Marasca, formaggi e salumi della Pecora Carsolina, olio degli Ulivi Centenari di Bianchera, la Pitina, il Fagiolo San Quirino, i crauti del Cavolo Cappuccio di Collina, la Pera Klotzen, il Radic di Mont, il Formaggio di latteria turnaria».

La Fiduciaria Slow Food Trieste, Antonella Picinelli, ha detto: «Siamo in prima linea nel sostenere un evento che valorizza i prodotti del territorio attraverso i quali si tramandano sapori e mestieri, si cura l’ambiente e il paesaggio, anche in prossimità del Terra Madre Day che il 10 dicembre di ogni anno celebra in tutto il mondo il cibo locale, buono pulito e giusto per tutti».

GLI ALTRI EVENTI DI FARMER & ARTIST

Sabato 3 dicembre: degustazioni guidate

Durante l’evento di degustazione & mercato al Mercato Coperto (vedi sopra), ci saranno anche alcune degustazioni guidate. Sono in programma (da confermare) degustazioni guidate e comparate di formaggio, miele, vini, olio evo, salumi, pescato locale. 

LUNEDÌ 28 NOVEMBRE 2022: PRESENTAZIONE DE “LE CRONACHE DELLA BIOSFERA”

Quando: Dalle 18. Dove: Via Cesare Battisti, 18, 34125 Trieste. Cosa succede: Presentazione al Caffè San Marco de “Le cronache della Biosfera”, libro a cura di Diego Manna per conto di Fondazione WWF Italia e Area Marina Protetta WWF di Miramare, che tramite storie e gioco, racconta l’arte, la cultura, la storia e l’agricoltura del paesaggio del nostro territorio. Come funziona: l’ingresso è gratuito ma a registrazione preventiva scrivendo a trieste.green@galcarso.eu.

MARTEDÌ 6 DICEMBRE 2022: PRESENTAZIONE DE ‘LA ŠELINKA’

Quando: Dalle 20. Dove: Lokanda Devetak, Brežiči, 22, 34070 San Michele del Carso GO. Cosa succede: Presentazione de “La Šelinka”: libro e video sui 150 anni di persone e ricette di un’osteria del Carso. A cura dell’Associazione Vrh Svetega Mihaela. Come funziona: l’ingresso è gratuito ma a registrazione preventiva. Per registrarsi e partecipare, contattare Karen Ulian, karen.ulian@gmail.com, 338 822 9940.

DAL 25 NOVEMBRE AL 6 DICEMBRE 2022: APERITIVI SLOW

  • Presso l’Antico Caffè San Marco, ogni sera aperitivo slow con menù: Terroroza di Bajta, Bao Bun con pulled lamb di Antonič, mayo alla bianchera di Kocjančič, cavolo cappuccio viola. Dove: Via Cesare Battisti, 18, 34125 Trieste.
  • Presso la Pizzeria Il Cavallino di Opicina, ogni sera aperitivo slow con menù: vitovska e ‘Brika’ di Kocjančič; bruschette con l’olio bianchera di Kocjančič e focaccine con il pecorino di Antonič.

PER INFORMAZIONI SU FARMER & ARTIST
Scrivi a trieste.green@galcarso.eu

Venerdì 28, convegno ‘Trieste e i suoi orizzonti rurali’

Il sentiero della salvia

Moderato dal giornalista Federico Prandi, venerdì al Hotel Savoia si tiene il convegno ‘Trieste e i suoi orizzonti rurali’. E’ parte del progetto di cooperazione “Orizzonti Rurali”, che si propone di sviluppare e valorizzare le aree rurali che circondano le aree urbane (come Milano, Trieste, Lubiana, …) attraverso azioni ed iniziative legate al concetto di turismo rurale sostenibile: recuperare, ricucire, rafforzare il rapporto tra la città e il proprio territorio circostante è l’idea guida dell’iniziativa. 

Per il GAL Carso il progetto assume specifici connotati volendo valorizzare la mobilità lenta ed elettrica dei sentieri del Carso, primo tra tutti la ciclabile Via Bora, per uno sviluppo turistico sostenibile e la valorizzazione culturale del territorio. Ecco il programma:

09.00 | 09.30 Check-in partecipanti

09.30 | 11.30 INTRODUZIONE AI LAVORI

_David Pizziga | Presidente GAL Carso

_Enzo Sima | PromoturismoFVG

A seguire:

_Orizzonti Rurali | Luca Sormani | Gal Risorsa Lomellina 

_Il sistema regionale per la mobilità ciclistica | Fabio Dandri | Regione Friuli Venezia Giulia, Servizio infrastrutture di trasporto, digitali e della mobilita’ sostenibile

_Il progetto MUSE. Interreg Italia-Slovenia: Buone pratiche e linee guida per la mobilità sostenibile e la transizione energetica | Mariangela Scorrano | Università degli Studi di Trieste, Dipartimento di Scienze Economiche, Aziendali, Matematiche e Statistiche (DEAMS) | Guido Piccoli | Partner ALOT

_Studio di fattibilità per la promozione della mobilità lenta ed elettrica della Via Bora e della rete di sentieri del Carso, per uno sviluppo turistico sostenibile volto ALLA valorizzazione culturale del territorio | Daniele Verga | ALOT 

11.30 – 12.00 | COFFEE BREAK

A seguire:

_Carso, Slow Food Destination | Francesca Balderesechi | Slow Food Italia 

_Dal Collio al Carso | Iosco Sirk | Associazione A’mare in bici 

_Via Bora | David Pizziga | Gal Carso

_Arti e antichi mestieri lungo Via Bora | Martina Tommasi

13.00 – 14.30 | BUFFET CON PRODOTTI TIPICI

A seguire:

FOCUS ON …..ORIZZONTI RURALI

Coordinamento di Aleš Pernarcič

14.30 – 16.00 | LAVORI IN PLENARIA

Benvenuti in Lomellina | Laura Mazzini | Gal Risorsa Lomellina

Intrecci tra Milano e Terre del Po. Il fiume racconta | Fabio Araldi | Gal Terre del Po

Oltrelario: itinerari lenti tra i monti | Eleonora Gini | Lago di Como GAL

Alpe Adria Trail e Via Bora | Aleš Pernarcič | Gal Carso

Sustainable mobility in the Karst | Aleš Vodičar | LAS Krasa in Brkinov

16.00 – 16.30 | COFFEE BREAK

16.30 – 18.00 | GRUPPI DI LAVORO

  1. Partner di progetto | Prospettive e proiezioni future
  2. Territorio | Percorsi tematici
  3. Tecnico | Ambiti tecnici, urbanistici e viari