Prorogato al 28 febbraio 2019 il bando GAL sulle terre abbandonate

Vigne in Carso

È stato prorogato al 28 febbraio 2019 il bandoRisistemazione fondiaria tramite trasferimento di best practice” parte della Strategia di Sviluppo Locale 2014-2020 del GAL Carso – LAS Kras.

COME FARE LA DOMANDA PER ESSERE FINANZIATI

Pertanto, ogni domanda va presentata entro il 28 febbraio 2019. Il procedimento per fare la domanda è tecnico e complesso. Sono a disposizione per una consulenza e per presentare le domande i Centri di Assistenza Agricola (CAA), emanazione dei sindacati degli agricoltori. Ogni dettaglio per presentare la domanda è specificato nel bando ed è tua responsabilità conoscerlo: leggi il bando, l’allegato A, l’allegato B, l’allegato C e il Modello di calcolo dell’investimento.

APPROFONDIMENTI SUL BANDO: DOMANDE FREQUENTI E RISPOSTE

A chi è rivolto il bando?
– Il bando è rivolto (art. 8) alle aziende agricole singole o associate, anche organizzate assieme in un soggetto formale, attive nella produzione primaria di prodotti agricoli, iscritte al Registro delle imprese della Camera di Commercio (CCIAA).

In che area dev’essere situato il terreno?
– Il terreno dev’essere nell’area di intervento del GAL Carso (art. 4), consultabile sul nostro sito

Qual è il massimo contributo in natura che posso includere nel progetto?
– Allegato B, art.2 comma 2: il sostegno pubblico a favore dell’operazione che comprende contributi in natura non supera il totale dei costi ammissibili, escluso l’importo dei contributi in natura, al termine dell’operazione. Esempio: se il costo dell’intero progetto è pari a 40.000 euro più iva, di cui 20.000 euro più iva fatturabili e il resto contributi in natura, il finanziamento sarà pari a 20.000 euro. Se invece hai il costo totale di 40.000 euro più iva, dei quali 30.000 euro contributi in natura e i restanti 10.000 euro fatture, il finanziamento massimo ammesso sarà pari a 10.000 euro.

Per il rendiconto mi servono le fatture?
– Sì, come da allegato B, art. 9: per giustificare il costo del sostegno sostenuto ti sarà necessario presentare un computo metrico consuntivo con le fatture corrispondenti.

Ho un terreno che non uso. Posso usarlo per trasformarlo in terreno agricolo?
– Certo. Esempi: sul tuo campo cresce l’erba. Oppure hai delle viti o degli ulivi in evidente stato di abbandono. In entrambi i casi puoi recuperare tali campi con questo bando GAL.

Quando posso iniziare i lavori per la preparazione dei terreni?
– Se hai tutte le autorizzazioni necessarie per i lavori, puoi iniziare i lavori a partire dal giorno dopo la presentazione della domanda via PEC mandata al seguente indirizzo: galcarso@pec.it.

 

APPROFONDIMENTI SUL BANDO: DOCUMENTI E ALTRE RICHIESTE 
– Scarica il bando, l’allegato A, l’allegato B, l’allegato C e il Modello calcolo d’investimento
– Guarda l’area di competenza del GAL: all’interno di quest’area ci devono essere i terreni oggetto di finanziamento del bando
– Contatta il GAL: scrivi a info@galcarso.eu e ti risponderemo entro 5 giorni lavorativi. Oppure vieni a trovarci, concordando un appuntamento, sempre scrivendo a info@galcarso.eu

Intervista al Presidente Pizziga: «Impegnarci per la nostra terra è fondamentale»

David Pizziga, presidente GAL Carso

TriestePrima.it, uno dei principali siti di news del territorio, ha pubblicato una lunga intervista al Presidente del GAL Carso, David Pizziga. «L’idea di tessere relazioni con chi vive il territorio rappresenta ciò che abbiamo di più caro», ha detto Pizziga al giornalista Nicolò Giraldi. «Impegnarci per la terra dove viviamo diventa fondamentale, se il desiderio di migliorare la nostra quotidianità è reale».

Pizziga ha illustrato il lavoro del GAL fino ad oggi è ha ripercorso le azioni del suo mandato, tra cui aver portato sul territorio una Strategia di Sviluppo per 3,7 milioni €. In questi giorni è uscito il primo bando GAL per accedere a questi fondi, rivolto al recupero della terra agricola abbandonata di Carso e Istria.

Tra le altre azioni positive del GAL, Pizziga ricorda che il consorzio ha inaugurato nel 2018 un infopoint turistico a Muggia assieme agli operatori privati e al Comune. Tale infopoint è l’unico, tra quelli regionali, impostato su una partnership privata-pubblica e dove siano concretamente in noleggio di bici elettriche. Pizziga ricorda che il GAL ha impostato la visione del ciclotracciato della salvia, è impegnato nella definizione di un GeoParco del Carso, ha appena presentato un progetto sul mantenimento della landa carsica assieme a una serie di aziende, usi civici e Comuni del goriziano. Pizziga ha infine rammentato come il GAL stia lavorando per promuovere e diffondere una cultura positiva della leadership assieme al corso U LAB del MIT di Boston.

La tua terra è incolta? Il bando GAL te la fa recuperare

Kras, Carso, Karst!

È stato pubblicato oggi sul BUR Regionale (#39, 26 settembre 2018) il bando dedicato al recupero di terreni inutilizzati nella nostra area GAL cioè da tutto il Carso triestino e goriziano fino ai Comuni istriani di Muggia e Dolina. Chi ha l’interesse a coltivare un terreno incolto, di proprietà o in affitto, potrà rimetterlo in produzione sfruttando fino a 20.000 euro di fondi pubblici per domanda finanziata dal bando. L’investimento richiesto nel bando potrà essere composto per il 50% da fondi pubblici e per il restante 50% giustificabili in denaro o dal lavoro in proprio dell’agricoltore utile a rimettere in produzione la terra.

Il bando è intitolato “Risistemazione fondiaria tramite trasferimento di best practice” ed è il primo bando pubblicato dalla Strategia di Sviluppo Locale 2014-2020, convalidata dalla Regione Fvg nel dicembre 2016.

I BENEFICIARI DEL BANDO
Possono essere aziende agricole singole o associate, anche organizzate assieme in un soggetto formale, attive nella produzione primaria di prodotti agricoli.

COSA SI PUÒ FINANZIARE IN PRATICA
Le operazioni attivabili consistono nella realizzazione di investimenti che comprendono le seguenti operazioni:
– risistemazione fondiaria del fondo anche con fresature delle pietre;
– ripristino della sostanza organica con ammendanti di origine naturale;
– recinzione e recupero di terreni con utilizzo di materiale locale e di origine naturale in abbinamento a tecnologie consolidate;
– risistemazione degli elementi del paesaggio (siepi, muretti a secco, pulizia muretti a secco) presenti e legati all’utilizzo del fondo oggetto di intervento.

COME FARE LA DOMANDA PER ESSERE FINANZIATI
Ogni domanda va presentata entro il 27 dicembre 2018 28 febbraio 2019 (la scadenza è stata prorogata). Il procedimento per fare la domanda è tecnico e complesso. Sono a disposizione per una consulenza e per presentare le domande i Centri di Assistenza Agricola (CAA), emanazione dei sindacati degli agricoltori. Ogni dettaglio per presentare la domanda è specificato nel bando ed è tua responsabilità conoscerlo: leggi il bando, l’allegato A, l’allegato B, l’allegato C e il Modello di calcolo dell’investimento.

EVENTI DAL VIVO PER CAPIRNE DI PIÙ INSIEME
Il GAL organizza tre eventi per accogliere domande e chiarire di persona i contenuti del bando. Ci troviamo:
– lunedì 1 ottobre alle ore 19 presso la sala ZKB a Opicina, in via del Ricreatorio 2
– lunedì 8 ottobre dalle ore 17 alle 19, presso l’azienda agricola Castelvecchio, Località Castelnuovo, 2, Sagrado (Gorizia)
– lunedì 15 ottobre dalle ore 17 alle 19, presso la Sala consigliare del Comune di Dolina, località Dolina 270.

APPROFONDIMENTI SUL BANDO
– Scarica il bando, l’allegato A, l’allegato B, l’allegato C e il Modello calcolo d’investimento
– Guarda l’area di competenza del GAL: all’interno di quest’area ci devono essere i terreni oggetto di finanziamento del bando
– Contatta il GAL: scrivi a info@galcarso.eu e ti risponderemo entro 5 giorni lavorativi. Oppure vieni a trovarci, concordando un appuntamento, sempre scrivendo a info@galcarso.eu

Un nuovo prodotto per Muggia: “E-bike & wine sui colli istriani”

C’è un nuovo prodotto organizzato per i turisti del nostro territorio: si tratta di un tour sulle colline sopra Muggia, realizzato da GAL Carso e Viaggiare Free, su mandato del Comune di Muggia.

Dal nuovo infopoint & bikepoint di Muggia puoi noleggiare una e-bike e regalarti uno splendido giro su colli curati a vigne, uliveti e con una splendida vista sull’Adriatico. Puoi visitare due aziende agricole importanti, assaggiando i loro prodotti: olio, vino, salumi… E, se ti va, puoi anche farti accompagnare da una guida dal team di guide turistiche in bici di Viaggiare Free. Questo è il video dell’esperienza:

LO SVILUPPO DEL SISTEMA TURISTICO DI MUGGIA
Il Comune di Muggia ha dato mandato al GAL Carso di sviluppare la promozione turistica del territorio. Per far questo, il GAL ha proposto agli operatori di creare dei progetti concreti, di svilupparli assieme al GAL e di socializzarli tra gli altri operatori e gli altri enti pubblici. Il prodotto “e-bike & wine” ripreso in questo video è stato realizzato col fine di sviluppare il sistema turistico muggesano ovvero poter ampliare l’offerta di “cose da fare” da offrire ai turisti.

tour ebike muggiaCONTATTI PER NOLEGGIARE UNA E-BIKE A MUGGIA E PER IL TOUR IN BICI DEI COLLI MUGGESANI
*** e-mail: valdi@viaggiareslow.it
*** telefono: (0039) 370 360 8319

«Guida l’innovazione»: parte il corso U LAB del MIT promosso dal GAL

U LAB

Parte in questi giorni ‘U LAB‘ il corso del MIT di Boston dedicato a formare “leader” del cambiamento e per il quale il GAL Carso organizza la promozione e una serie di eventi sul nostro territorio. Il corso, concepito dal Presencing Institute del MIT è diffuso gratuitamente via internet in tutto il mondo e ha una rete mondiale di professionisti, liberi cittadini e organizzazioni che lo seguono e promuovono.

L’idea di fondo del corso è che, se vogliamo cambiare la società, il nostro territorio, oppure creare o sviluppare un nuovo prodotto o servizio, prima di tutto dobbiamo cambiare noi stessi. Il corso propone una visione del mondo in cui viviamo ma anche suggerisce metodi di lavoro, sia utili alla gestione di gruppi, che all’introspezione (uno di questi metodi è proprio una pratica di mindfulness ovvero di meditazione). ‘U LAB’ è dedicato a formare “leader” nel senso di coach e mentor: questa figura è concepita come un creatore di spazi protetti di ascolto, collaborazione e crescita intorno a progetti innovativi concreti.

Il GAL promuove il corso e organizza degli eventi per chi su questo territorio vuole confrontarsi da noi coi metodi proposti da Boston, utili ad agire. Il GAL enfatizza l’importanza per chi opera sul nostro territorio di aumentare la sua educazione su alcune capacità su cui U LAB fa formazione ovvero : «The leadership knowledge that matters most: self-knowledge» (la conoscenza di leadership più importante: la conoscenza di sè), «Capacities of deep listening, precise observation, and dialogue» (capacità di ascolto profondo, osservazione precisa e dialogo), «Practices for creating institutional innovations that generate wellbeing in society» (pratiche per creare innovazioni istituzionali che generino benessere nella società).

La lezione introduttiva ‘0x’ di U LAB è già disponibile online.

GLI INCONTRI SUL TERRITORIO DI CARSO, ISTRIA E TRIESTE
Il primo appuntamento sul territorio del litorale, organizzato dal GAL, è previsto per giovedì 20 settembre a Trieste dalle 15.45 alle 18.00, presso Laby, al piano in via Cicerone, 4.
Per questo evento, prevediamo:
– 15′ per arrivare e sederci comodi nella sala predisposta da Laby
– 60′ di sessione live streaming in diretta da Boston, da seguire insieme
– 60′ di workshop guidato dal GAL per iniziare a conoscerci

L’antropologa Margaret Mead ha scritto un giorno: «Non dubitare mai che un piccolo gruppo di cittadini pieni di idee e passione possa cambiare il mondo; in verità, è la sola cosa che ci sia mai riuscita».

INFORMAZIONI E PER INIZIARE IL CORSO, ORA:
la lezione introduttiva ‘0x’, già adesso disponibile
la pagina del corso U LAB vero e proprio (1x), che sarà disponibile gratuitamente dal 13 settembre
l’invito pdf in italiano e l’invito pdf in sloveno a U LAB predisposti dal GAL
– scrivi a Enrico Maria Milič del GAL Carso, milic@galcarso.eu, per ottenere altre informazioni

 

Più di 100 operatori internazionali in Carso questo week end

Visitatori da Antonič a Ceroglie

Oltre 100 professionisti del turismo provenienti da tutto il mondo saranno presenti in Carso in questo week end, ad assaggiare specialità tradizionali, a incontrare la comunità locale e a fare esperienza del nostro patrimonio naturale.

Tutto questo capita nella cornice creata da PromoTurismoFvg che dal 6 al 10 giugno organizza “BuyFVG”, la sesta edizione della Borsa del turismo regionale. Per i giorni da venerdì a domenica, il GAL Carso ha dato man forte a PromoTurismoFvg e al progetto regionale ‘Strade del Vino e dei Sapori’, per stilare un calendario memorabile all’interno del nostro territorio.

gal_laudamar-4Quando arriveranno in Carso, gli operatori turistici e i giornalisti saranno divisi in gruppi, a seconda delle loro competenze e dei loro interessi tematici, col calendario che segue:

– Giovedì 7 giugno, azienda vitivinicola Castello di Rubbia, non lontano da Savogna d’Isonzo. Qui incontreranno non solo Nataša Černic e i vini autoctoni dell’azienda del Carso goriziano, ma anche altre nostre aziende che offrono servizi turistici come degustazioni in cantina, tour guidati in bici e eventi sportivi.

– Venerdì 8 giugno, la prima esperienza degli ospiti sarà la “passeggiata del pastore” assieme alle pecore istrocarsoline e al pecorino dell’azienda agricola Antonič di Ceroglie (Duino). Il secondo appuntamento è presso l’azienda agricola Bajta di Sales (Sgonico), nota per la sua produzione artigianale di salumi e vini autoctoni.

Bajta– Sabato 8 giugno, i nostri ospiti saranno sul pescaturismo dell’azienda ‘Laudamar’, a conoscere il Golfo, a vedere dal mare il Castello di Miramare, il Carso e Trieste, nonché a saperne di più della coltivazione di mitili nostrani (e per i più coraggiosi ci sarà la possibilità di fare un tuffo dalla barca!). A pranzo un gruppo sarà presente allo storico agriturismo Ostrouska, specializzato in salumi e vini e posto nella cornice bucolica del paese di Sagrado (Repen).

Gli ospiti della nostra regione sono arrivati ieri in Regione e giungono da 25 Paesi, ovvero Austria, Belgio, Canada, Croazia, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Gran Bretagna, Islanda, Italia, Kazakistan, Lettonia, Norvegia, Olanda, Polonia, Repubblica Ceca, Russia, Slovacchia, Spagna, Svezia, Svizzera, Ucraina, Ungheria, USA.

(alcune foto sono di Fulvio E. Bullo pubblicate su cortesia di Joseph)

Sabato 26: escursione a piedi tutti insieme su Alpe Adria Trail

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Sabato 26 maggio è prevista la cerimonia d’inaugurazione della stagione turistica lungo l’Alpe Adria Trail, il sentiero mitico che collega le alpi austriache con il Carso e l’Istria, fino a Muggia.

Il GAL considera questo sentiero come un’attrazione chiave ovvero una “infrastruttura turistica” che può essere centrale nello sviluppo della nostra intera area. Già oggi Alpe Adria Trail è frequentato da migliaia di turisti ogni anno che arrivano soprattutto dal centro e nord Europa, grazie alla promozione incessante organizzata da PromoTurismoFvg e le agenzie di promozione turistica della Slovenia e della Carinzia. Per questi motivi, il GAL sabato 26 sarà presente sul trail assieme a tutti quelli che vogliono celebrare questa opera e il nostro territorio.

L’evento di sabato 26 maggio consiste in un’escursione da Iamiano a Sistiana, lungo l’ultima parte della tappa 33 di Alpe Adria Trail e prevede una passeggiata immersi nella natura del Carso alla scoperta delle sue tradizioni, della sua storia e della sua enogastronomia.

Il percorso è adatto a tutti e la partecipazione è gratuita. L’organizzazione è di PromoTurismoFvg in collaborazione col GAL Carso, i Comuni di Doberdò e Duino Aurisina, il Consorzio del Tarvisiano.

IL PROGRAMMA DI SABATO 26 MAGGIO 2018

Schermata 2018-05-18 alle 16.21.05dalle 8.45 – ritrovo presso la sede dell’Associazione “KREMENJAK” (via I Maggio 20 – Iamiano), raccolta iscrizioni e distribuzione gadgets
9.30 – cerimonia di benvenuto
9.45 – partenza accompagnati da guida naturalistica AIGAE
10.30 circa – sosta di 30 minuti nei pressi del Monumento al 65° Fanteria assieme al Gruppo storico culturale “Grigioverdi del Carso” e piccola merenda con prodotti tipici
12.00 circa – sosta di 30 minuti nei pressi del Sito Paleontologico del Villaggio del Pescatore e breve visita guidata (a cura della Cooperativa Gemina)
13.15 circa – arrivo al Castello di Duino, breve passeggiata nei giardini del Castello e brindisi
14.30 circa – arrivo all’infopoint di Sistiana e pranzo
dalle ore 15.30 alle 18.00 – rientro con autobus navetta a Iamiano

Tempo di percorrenza previsto: 3.15 ore e ettive di camminata, con le soste 5 ore

Parcheggi: presso la sede dell’Associazione “KREMENJAK” e lungo le strade di Iamiano (si invita a rispettare il codice della strada e non intralciare la viabilità ordinaria)

Si richiedono: calzature e abbigliamento adeguato, una buona scorta d’acqua ed eventualmente portare con sé la cartina Tabacco 047

Servizio navetta per tornare al punto di partenza: da Sistiana a Iamiano – autobus 51 posti garantito ogni 30 minuti dalle 15.30 alle 18.00

Note: l’evento si terrà con qualsiasi condizione meteorologica con possibili variazioni rispetto al programma originale. In caso di forti condizioni avverse, la cancellazione verrà pubblicata sul sito www.alpe-adria-trail.com il giorno prima dell’escursione

La partecipazione all’escursione (comprensiva di ingressi al sito paleontologico e al Castello di Duino), cibi, bevande e servizio navetta sono gratuiti.

Al momento della partenza saranno consegnate a tutti i partecipanti la bandana e la spilla Alpe Adria Trail che varranno da biglietto per il sito paleontologico e il Castello di Duino.

COME PARTECIPARE

E’ gradita la prenotazione inviando una mail a: info.sistiana@promoturismo.fvg.it o telefonando al +39 040 299166

COME ARRIVARE A IAMIANO

Dalla A4 prendere l’uscita Monfalcone Est, seguire le indicazioni per Gorizia e proseguire fino a Iamiano (3 km dal casello)

INFORMAZIONI IN PIU’ COSA E’ ALPEA ADRIA TRAIL?

Vai sul sito ufficiale del sentiero del nostro grande territorio.

Charimenti richiesti sull’infopoint di Muggia

Muggia CaliternaCome da domande pervenute venerdì mattina al GAL, forniamo alcuni chiarimenti per chi fosse interessato a rispondere alla richiesta di Manifestazioni d’interesse pubblicata dal GAL relativa alla gestione dell’infopoint a Muggia, a Caliterna.

1- Qual è la destinazione d’uso formale dello stabile?
Il GAL, assieme al Comune, sta formalizzando presso l’Autorità Portuale l’autorizzazione perché siano esplicitamente autorizzate attività commerciali. La pratica sarà conclusa positivamente entro il mese di maggio.

2- Che tempi avrebbe la voltura delle utenze verso il destinatario della gestione?
Il Comune si fa attualmente carico delle utenze sull’infopoint. Una volta contrattualizzato il rapporto tra GAL e gestore, il gestore procederà a farsi intestare le utenze e stimiamo che le aziende competenti (dell’elettricità, del telefono, …) avranno tempi estremamente rapidi per autorizzare l’intestazione (uno – due giorni).

3- Fino a dove giungono gli spazi di pertinenza esterni dell’infopoint, per esempio per mettervi ombrelloni, tavolini, ecc.?
Rispetto alla mappa cliccabile qui (clicca!) ed esclusa la zona a parcheggio, l’area utilizzabile è quella “a puntini”, fermo restando un semplice passaggio formale con l’Autorità Portuale fatto dal Comune e il GAL in cui questi ultimi verificheranno e eventualmente comunicheranno all’Autorità i desideri del gestore dell’infopoint in merito a tale area.

4- Come funziona la pertinenza dello spazio postico al fabbricato?
A breve, diventerà operativa un’iniziativa già in atto del Comune per cui tale area sarà a “disco orario” per le automobili.

5- Rispetto al suddetto spazio postico, è possibile destinarlo a carico/scarico per gli operatori dell infopoint e a sosta temporanea per i turisti?
Come scritto sopra, l’area sarà a “disco orario” utilizzabile dalle automobili. Gli spazi specificatamente pensati per carico/scarico restano quelli, a una cinquantina di metri di distanza, prossimi all’edificio Millo.

6- Una porta degli spazi di Caliterna per l’infopoint è fuori asse e le maniglie funzionano male. È possibile che il Comune si assuma la sostituzione o miglioramento di porte e infissi?
Sì, il Comune si assume l’onere di sistemare gli infissi nell’ottica dell’avvio dell’infopoint.

7- L’ormeggio di fronte all infopoint è di libero attracco, sia per diporto che per professionisti?
Questa domanda ha bisogno di un approfondimento con l’Autorità Portuale e verrà fatto da lunedì in poi.

Infopoint di Muggia e sviluppo del turismo: pubblicati due Avvisi dal GAL

Con lo scopo di proseguire nel suo impegno per lo sviluppo del turismo a Muggia e in tutto il territorio di competenza, il GAL ha pubblicato oggi, nella sezione Avvisi e Bandi, i seguenti due documenti:

– INDAGINE DI MERCATO – AVVISO PER GESTIRE L’INFOPOINT TURISTICO DI MUGGIA
Scadenza dalla richiesta: 21 maggio 2018
Scarica l’Avviso sull’Indagine di mercato

– AFFIDAMENTO DIRETTO PREVIO CONFRONTO CONCORRENZIALE IN MERITO ALL’ANIMAZIONE E SVILUPPO DEL SISTEMA TURISMO MUGGIA E ALLO SVILUPPO DI PROTOTIPI DI PRODOTTO TURISTICO
Scadenza dalla richiesta: 21 maggio 2018
Scarica l’Avviso sull’affidamento diretto

 

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