Continua la collaborazione tra GAL e Comune di Muggia sullo sviluppo turistico locale

Continua la collaborazione tra Comune di Muggia, Promoturismo FVG, Associazione Viticoltori del Carso e GAL Carso, per lo sviluppo del turismo nella cittadina istroveneta. La comune volontà è, per il 2020 anno di crisi covid, di aiutare il muggesano col turismo di prossimità. L’obiettivo futuro è quello di promuovere Muggia sia come punto di partenza dei turisti verso luoghi da scoprire vicini, sia Muggia come località turistica dove il turista si possa fermare per passare dei giorni in vacanza. Il GAL vuole alimentare un sistema turistico nostrano che crei reddito per le aziende che operano qua.

INFO POINT TURISTICO: SI PARTE!

Su mandato del Comune di Muggia, il GAL Carso ha individuato, tramite due avvisi pubblici, il nuovo gestore privato dell’infopoint turistico di Muggia (la cooperativa Retebike FVG) e il dipendente GAL per il punto informativo sito in piazzale Caliterna (Laura Felician). L’infopoint, che è anche bike point, organizzerà le varie attività di noleggio bici elettriche e bici ordinarie, nonché l’assistenza e la manutenzione delle bici stesse. Inoltre, il luogo sarà snodo per attrazioni, percorsi e eventi del territorio. La dipendente invece svolgerà prevalentemente attività di informazione turistica.

«Siamo un po’ in ritardo rispetto alla tabella di marcia, a causia sia dell’alta marea in autunno, sia della crisi Covid. Abbiamo ritenuto opportuno intervenire preventivamente con una serie di necessari lavori di manutenzione della sede dell’infopoint» ha spiegato l’assessore Stefano Decolle. «Il novembre scorso, a causa di un’ondata di mal tempo, si sono registrati su tutto il litorale della provincia di Trieste allagamenti dovuti oltreché alle piogge abbondanti anche ai picchi di marea. Vi sono stati purtroppo molteplici danni soprattutto nella zona più vicina al mare. Nel caso dell’infopoint, l’acqua ha invaso i locali con ovvie conseguenze non solo sugli intonaci ma anche sugli impianti. Inoltre solo a fine maggio abbiamo avuto l’ok di PromoTurismoFvg per la partenza di tutti gli infopoint regionali e solo allora il GAL ha potuto far partire le selezioni del nuovo gestore e del nuovo dipendente».

Al fine, dunque, di ripristinare l’operatività necessaria a fornite ai turisti un’adeguata accoglienza e per mettere a disposizione degli stessi il materiale di informazione reperibile presso la struttura, il Comune di Muggia è intervenuto provvedendo ad alcune manutenzioni. A fronte di una spesa di 732,00 euro, la ditta Nuova Tullio Costruzioni srl è intervenuta sul ripristino degli intonaci perimetrali in basso e sulla pitturazione delle pareti, mentre la ditta Gemma Impianti srl ha operato nella manutenzione dell’impianto elettrico con le necessarie sostituzioni per un importo totale di 1.665,30 euro.

«L’emergenza Covid ha rallentato l’iter di affidamento della gestione dell’infopoint, ma, ben più grave, ha messo in crisi in modo significativo il comparto turistico a livello nazionale con ovvie ripercussioni anche sulla nostra splendida Muggia», ha evidenziato il sindaco Laura Marzi. «Il turismo estero è di certo diminuito, ma a fronte di una crescita di quello interno laddove ci si sposta ora privilegiando la scoperta del proprio territorio. Ed è in quest’ottica che si continua a lavorare, guardando avanti agli sviluppi futuri affinché le misure messe in atto oggi diano forma al turismo di domani. Ogni crisi nasconde sempre un’opportunità ed oggi qui stiamo ripensando insieme il turismo per il futuro di Muggia».

L’INTERVENTO SULLA SEGNALETICA STRADALE MUGGESANA

Nei mesi scorsi il GAL Carso ha concretamente collaborato con il Comune di Muggia per progettare e programmare l’installazione di una serie di tabelle informative di orientamento turistico pedonale, utili sia per i cittadini, che per i turisti stessi. Per presentare al Comune di Muggia un progetto utile a migliorare la segnaletica, il GAL ha ascoltato le critiche e le segnalazioni dei turisti (dati raccolti presso l’Infopoint di piazzale Caliterna) e in più ha coinvolto gli esercenti e le varie attività economiche e culturali organizzate presenti sul suolo comunale. Dopo aver ascoltato e analizzato tutti i dati raccolti, il GAL ha presentato al Comune un progetto, che poi successivamente è stato approvato. Proprio in questi giorni si stanno ultimando i lavori di installazione di una cinquantina di nuove indicazioni stradali.

I TOUR, LE DEGUSTAZIONI E LE GITE NEL TERRITORIO MUGGESANO

Nei nove week end di luglio e agosto, sono stati messi in calendario una lunga serie di eventi per turisti e residenti utili a far scoprire al meglio il territorio. Nel muggesano, ogni week end è proposta la scoperta di una perla da scoprire, tra chicche culturali, artistiche o artigianali: sono in programma i tour del centro veneziano di Muggia e un tour di Muggia vecchia; le visite alla Biblioteca Beethoveniana, lo Spugnificio Rosenfeld e il Castello di Muggia. Il 18 luglio si è già tenuta la degustazione dei vini di ‘Vigna sul mar’, nella loro azienda. È prevista una degustazione di vini locali in Campeggio San Bartolomeo durante agosto. Per questo week end, è in programma, sabato 1 agosto, con ritrovo alle 17.30 presso l’infopoint, il tour del centro veneziano di Muggia (bisogna registrarsi prima, pagando una cifra simbolica).

IL PRESIDENTE DEL GAL: «CONTINUIAMO IL NOSTRO LAVORO DAL BASSO»

«In un momento di crisi, c’è bisogno dell’azione collettiva dal basso», afferma David Pizziga, presidente del GAL Carso. «Siamo un piccolo ente è il nostro compito è dare spazio agli imprenditori che offrono qualcosa di utile ai turisti e ai residenti. L’obiettivo, con le aziende, è stato aumentare l’offerta territoriale di “cose da far fare ai turisti” e, nel frattempo, lavorare sul miglioramento dei servizi essenziali per il turismo come quelli dell’infopoint e della segnaletica».

Partono 54 eventi turistici a luglio e agosto, tra Carso e Istria

Riparte la filiera turistica tra Carso e Istria con due mesi estivi carichi di occasioni per la scoperta del nostro patrimonio culturale, naturale ed enogastronomico. Nei nove week end di luglio e agosto 2020, infatti, 54 eventi permetteranno di scoprire concretamente, in tour guidati e momenti speciali, le cantine, il mare, i sentieri, le falesie, gli animali, i borghi e le perle culturali. 

Il calendario è frutto di una collaborazione: finanziato e promosso da PromoTurismoFvg, supportato dall’Associazione Viticoltori del Carso e dal Comune di Muggia, l’organizzazione e la segreteria a carico del GAL Carso, la realizzazione a carico di molti freelance, associazioni, cooperative e aziende. Il contesto, purtroppo, è quello di un crollo delle presenze di turisti. 

«In un momento di crisi, c’è bisogno dell’azione collettiva», afferma David Pizziga, presidente del GAL Carso. «Dopo aver aiutato le vendite a domicilio delle aziende agricole durante il lockdown, ci siamo mossi per far emergere la migliore offerta esperienziale utile a godere del nostro territorio. Questo calendario a regime, nei prossimi anni, sarà un successo per i turisti ma sono certo che anche i residenti, oggi, ne saranno entusiasti. Devo ringraziare PromoTurismoFvg che ha finanziato questo calendario a sostegno della nostra filiera turistica».

Il calendario creato dal GAL è basato sull’idea di riunire insieme le migliori ‘esperienze attive’ del territorio: ovvero attività concrete, capaci di emozionare i partecipanti, grazie all’incontro con la comunità locale, i suoi prodotti, la sua natura e la sua cultura. Le esperienze attive sono divise in sei filoni e ognuno di questi filoni si rivolge a pubblici specifici: “Vini selvatici” si rivolge ai wine lover, “Trieste adventure” agli sportivi di bici, arrampicata e vela, “Scopri l’area Unesco di Miramare” a chi ama lo snorkeling e il territorio, “Un Carso a prova di famiglia” a bambini e a chi li accompagna, “In cammino” a chi desidera conoscere il territorio con lentezza e “Muggia, cultura d’incontro”, è dedicato alla scoperta delle perle culturali del borgo istriano.

Conclude Pizziga: «oltre agli eventi di questo calendario, dobbiamo ricordare a tutti che, da noi, ci sono diverse attrazioni importanti da riscoprire, come i castelli e i centri visita di Doberdò, Carsiana e Val Rosandra, per non parlare di tutti gli esercizi di ristorazione, osmize e agriturismi. È il momento di essere presenti a noi stessi e alla nostra comunità».

IL PRIMO WEEK END DI EVENTI

3.7: Yacht e aperitivo nel golfo di Trieste 
In collaborazione con Outdoorlab, giro in golfo su uno yacht d’epoca lussignano, sotto le falesie di Duino. Scopri i dettagli, paga e registrati su EventBrite.

4.7: Snorkeling sotto il castello
In collaborazione con Area Marina WWF Miramare, nuotata con pinna, maschere e muta nella fauna marina più ricca del Golfo, nei pressi del geosito del futuro geoparco del Carso e dentro la nostra area MAB Unesco. Scopri i dettagli, paga e registrati su EventBrite.

4.7: Workshop col dinosauro
In collaborazione con Cooperativa Gemina, visita guidata e laboratorio di paleontologia presso il Sito Paleontologico del Villaggio del Pescatore, geosito del futuro geoparco del Carso. Scopri i dettagli, paga e registrati su EventBrite.

4.7: Passeggiata e laboratorio tra vigne e terrazzamenti di Prosecco
Camminata sopra il Golfo con micro workshop dedicato a uno dei nostri patrimoni Unesco: i muretti a secco. L’evento è in collaborazione con le guide di EstPlore e il Partenariato per la conservazione e la divulgazione dell’edilizia carsica in pietra a secco. Scopri i dettagli, paga e registrati su EventBrite.

4.7:  Il centro veneziano di Muggia 
Assieme alla guida turistica Tiziana Zamai, tour guidato del centro veneziano di Muggia. Scopri i dettagli, paga e registrati su EventBrite.

5.7: Degustazione in cantina da Bajta
Presso l’azienda agricola di Sales, scoperta di tre vini autoctoni e dei salumi sostenibili del territorio. Scopri i dettagli, paga e registrati su EventBrite.

TUTTO IL CALENDARIO DI LUGLIO E AGOSTO
Scopri tutti i 54 eventi di luglio e agosto su Trieste.Green.

PARTECIPARE AGLI EVENTI
Una descrizione degli eventi è pubblicata sul sito web Trieste.Green mentre, per pagare e registrarsi agli eventi, bisogna farlo tramite la piattaforma EventBrite. Chi possiede la ‘FVG Card’ può partecipare gratuitamente o con uno sconto.

PER INFORMAZIONI SUGLI EVENTI
Tel +39 040 9778165
Email trieste.green@galcarso.eu
H 09:00-13:00 17:00-19:00

(grazie per le foto a Outdoor Lab, Vigna sul Mar, FotoDomani per Castello di Muggia)

Infopoint a Muggia: due bandi per svilupparlo

Su mandato del Comune di Muggia, il GAL Carso ha pubblicato due avvisi pubblici per individuare il nuovo gestore privato dell’infopoint turistico di Caliterna e un dipendente GAL che opererà dentro l’infopoint muggesano.

I bandi sono uno dei passi che concretizza la convenzione “Muggia come hub del turismo sostenibile dell’Adriatico settentrionale”, stipulata il 2 maggio del 2018 tra il Comune di Muggia e il GAL Carso. David Pizziga, presidente del GAL, ha dichiarato: «Vogliamo creare un team dinamico nell’infopoint, capace di aiutare concretamente il turismo muggesano a crescere. Caliterna è uno snodo fondamentale per il turismo non solo territoriale, ma regionale e transfrontaliero».

Bando per la Gestione dell’Infopoint turistico

Il gestore dovrà essere operativo dall’8 giugno 2020 all’11 novembre 2020. È richiesta al fornitore l’organizzazione presso l’infopoint di un’attività di noleggio bici elettriche e bici ordinarie, nonché assistenza e manutenzione delle bici stesse, apertura e gestione dell’infopoint e disponibilità nel fornire informazioni su attrazioni, percorsi e eventi del territorio. I soggetti interessati devono fare domanda entro il 3 giugno 2020. Qua il testo del bando da scaricare.

Avviso pubblico di selezione dipendente

È indetta una selezione pubblica, per titoli e colloquio, finalizzata all’individuazione di un candidato da assumere con rapporto di lavoro dipendente a tempo determinato e a tempo pieno; il candidato deve possedere le competenze necessarie per svolgere attività di informazione turistica. Risulterà titolo preferenziale possedere competenze nel settore primario (prevalentemente ambito turistico), nonché nella conoscenza specifica del territorio muggesano. I soggetti interessati devono fare domanda entro il 12 giugno 2020. Qua il testo del bando da scaricare.

INFORMAZIONI

Per maggiori informazioni, scrivete a info@galcarso.eu.
Il GAL risponderà entro 24 ore lavorative.

Infopoint turistico di Muggia: il GAL e il Comune cercano un partner privato

Su mandato del Comune di Muggia, il GAL Carso ha pubblicato un Avviso per individuare il nuovo gestore privato dell’infopoint turistico di Muggia che si accompagnerà a un dipendente GAL nel corso dei prossimi mesi.

Il gestore dovrà essere operativo dall’8 giugno 2020 all’11 novembre 2020. È richiesta al fornitore l’organizzazione in loco presso l’infopoint di un’attività di noleggio bici elettriche e bici ordinarie, nonché ogni autorizzazione legale utile a offrire il suddetto noleggio.

COME DIVENTARE GESTORI DELL’INFOPOINT
I soggetti privati interessati devono fare domanda entro il 3 giugno 2020. 
Tutti gli altri dettagli su come fare domanda per l’Avviso si trovano nel bando. Tutti possono chiedere chiarimenti al GAL, scrivendo a info@galcarso.eu

Prorogato il bando per b&b, case vacanza, alberghi, agriturismi

Il lockdown ha impedito la realizzazione di alcune domande di aziende per il bando GAL dedicato alle strutture turistiche. Per questo motivo, la scadenza del bando è stata prorogata al 31 luglio. 

Si tratta del bando TS1 “SOSTEGNO AGLI INVESTIMENTI PER RIQUALIFICARE E MIGLIORARE L’OFFERTA TURISTICA”.

Il bando è finalizzato a sostenere investimenti per migliorare i servizi turistici offerti dalle strutture ricettive in termini di qualità e sostenibilità ambientale. La finalità specifica dell’azione è posizionare l’offerta del Carso sul segmento di mercato turistico del benessere fornito dal contatto con un contesto territoriale ad alta biodiversità e sostenibilità. Tale posizionamento può essere raggiunto con la diversificazione e con il miglioramento della qualità delle strutture di pernottamento che attivano servizi legati alla natura e al paesaggio circostante nonché al benessere delle persone che vi soggiornano.

I BENEFICIARI DEL BANDO
A presentare una domanda di finanziamento possono essere: gestori di B&B e affittacamere (anche non professionali), Unità abitative ammobiliate a uso turistico, Imprese agricole agrituristiche e altre imprese (per ulteriori dettagli, approfondisci sul bando).

I FONDI GAL: QUANTE SPESE COPRONO
Al presente bando sono assegnate risorse finanziarie per complessivi euro 240.000,00 di spesa pubblica, di cui quota FEASR pari a euro 103.488,00, e quota di cofinanziamento nazionale pari a euro 136.512,00. Il costo minimo ammissibile dell’operazione per la quale è presentata domanda di sostegno è pari a euro 13.000,00. Il costo massimo ammissibile dell’operazione per la quale è presentata domanda di sostegno è pari a euro 60.000,00.

CHE ATTIVITÀ SI POSSONO FINANZIARE COI FONDI GAL
• Integrazione delle attività di pernottamento con servizi aggiuntivi quali ad esempio: aree wellness, aree benessere anche in riferimento all’apiterapia, alla fitoterapia e all’aromaterapia; Creazione di nuovi posti letto;
• Allestimento o riqualificazione all’interno delle strutture ricettive di locali adibiti a eventi dedicati alla cultura del territorio, alla produzione agroalimentare, a corsi ed eventi riguardanti il benessere e i rimedi naturali;
• Riqualificazione di edifici per la valorizzazione delle architetture del Carso con materiali costruttivi tipici (ad esempio rivestimento in pietra carsica delle facciate);
• Riqualificazione energetica di edifici finalizzata al raggiungimento di prestazioni energetiche o ambientali di eccellenza e installazione di impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili.
Per ulteriori dettagli, approfondisci sul bando.

COME FARE LA DOMANDA PER ESSERE FINANZIATI
Ogni domanda va presentata entro il 31 luglio 2020 (scadenza prorogata) il 7 aprile 2020. Il procedimento per fare la domanda è tecnico e complesso. Per una consulenza e per presentare le domande i Centri di Assistenza Agricola (CAA), emanazione dei sindacati degli agricoltori, sono a disposizione. Ogni dettaglio per presentare la domanda è specificato nel bando ed è tua responsabilità conoscerlo: leggi il bando TS1, l’allegato Al’allegato Bl’allegato Cl’allegato Dl’allegato E e l’allegato F

Il GAL organizza degli eventi per accogliere domande e chiarire di persona i contenuti del bando. Ci troviamo:
– lunedì 20 gennaio alle ore 16.00 a Opicina presso la sala Congressi della Banca ZKB (via del Ricreatorio, 2, Opicina)
– lunedì 27 gennaio alle ore 16.00 a Doberdò del Lago, presso l’Agriturismo Kovač (Doberdò del Lago, Vicolo Draga 3)

APPROFONDISCI IL BANDO
Scarica il bando TS1, l’allegato Al’allegato Bl’allegato Cl’allegato Dl’allegato E e l’allegato F
Contatta il GAL: scrivi a info@galcarso.eu e ti risponderemo entro 5 giorni lavorativi. Oppure vieni a trovarci, concordando un appuntamento, sempre scrivendo a info@galcarso.eu

La grande domanda triestina dei prodotti di Carso e Istria

Una tavola imbandita all'agriturismo Antonič di Ceroglie

Martedì 17 marzo 2020, al pomeriggio, il GAL ha messo online un servizio per promuovere la consegna a domicilio del cibo del territorio grazie all’interesse e allo sforzo delle prime aziende agricole aderenti. È stato promosso senza investimenti pubblicitari in denaro (ma grazie all’aiuto di alcuni partner importanti, come TriestePrima.it e Delex).

Il risultato è stato che il sito del GAL non ha mai avuto così tante connessioni come in queste settimane. Siamo passati da circa 50 utenti unici al giorno, a picchi di migliaia di accessi quotidiani.

Gli accessi (in utenti unici) al sito del GAL tra il 2 marzo e il 19 marzo

Nelle prime 48 ore della promozione GAL, vista l’enorme richiesta (decine di ordini al giorno), è terminato il magazzino settimanale di carni fresche di Bajta, una della più importanti aziende allevatrici di suini del Carso (è un’azienda che lavora con metodi sostenibili, rispettosi dell’animale e, rispetto agli standard quantitativi del mercato italiano ed europeo, è un’azienda microscopica).

Crediamo che questo fenomeno ci segnali che molti dei 200.000 triestini siano interessati a godersi almeno i piaceri di un cibo genuino, sano e giusto come quello di Carso e Istria: 

– “genuino” perché frutto di una qualità artigianale: da noi ancora gli agricoltori lavorano con le proprie mani tra gli animali, in vigna, in cantina. Ciò porta spesso, inoltre, a un prodotto più gustoso di quello da supermercato;

– “sano” perché in Carso e Istria l’utilizzo di chimica è ridotto all’osso: sono un’eccezione e non la regola i fertilizzanti derivati dal petrolio, gli antibiotici per gli animali o gli antiparassitari creati in laboratorio. Inevitabilmente, i prodotti sono più sani non solo per l’ambiente ma anche per gli umani che li ingeriscono;

– “giusto” perché, quando lo acquistiamo, consente a famiglie di micro imprenditori (e ad alcuni collaboratori) di vivere del proprio lavoro in questo nostro territorio, senza essere dipendenti da grandi catene e logiche distruttive.

Non sappiamo se, quando e come questa crisi finirà. Non sappiamo se, quando e come continueranno normalmente gli approvvigionamenti alimentari da parte del sistema internazionale del cibo e delle catene della grande distribuzione organizzata.

Certamente, riteniamo che l’interesse verso il cibo locale non sia solo frutto di questi tempi di crisi sanitaria: se gli approvvigionamenti dai supermercati fossero ritenuti alla stessa altezza del cibo locale, non avremmo ricevuto interesse dal pubblico. Certamente, riteniamo che la filiera agricola locale di Carso, Istria e Trieste sia da aiutare, perché ridotta al minimo, in ben più misere condizioni della povertà del suolo del Carso. Per ricordare solo un dato, sappiamo come dal 1950 al 2010 la superficie agricola utilizzata nella ex Provincia di Trieste si sia ridotta del 78,5%. 

Altri dati di accesso al sito del GAL (2 marzo – 19 marzo)

Suggeriamo che da subito, le istituzioni, tutti i portatori d’interesse e le aziende puntino a rendere più attuale e produttiva la filiera agricola nostrana, per garantire un minimo di autosufficienza alimentare al territorio di Carso, Istria e Trieste. Va da sé che questa filiera dovrà essere sostenibile, come lo è già oggi. È altrettanto chiaro che per i prodotti del nostro territorio c’è una domanda enorme ed è questo il momento di aiutare le imprese attuali e le imprese del futuro a lavorare più facilmente, meglio e di più.

Per rispondere a questa domanda di cibo locale, abbiamo fatto qualcosa in più: da qualche ora è online “Trieste.Green”, il portale del GAL Carso frutto della collaborazione con Ures-Sdgz e Bunker. Trieste.Green è un sistema di commercio elettronico per far arrivare i prodotti locali a casa del territorio: per ora ci sono carni fresche di agnello e di suino, salumi, formaggi di pecora, oli extravergine di oliva, vini. L’offerta ha una quantità di merce limitata (potrebbe andare “tutto esaurito” con velocità) ed evolverà nelle prossime settimane, aggregando nuove aziende agricole e nuovi prodotti.

Vi auguriamo di cuore una Buona Pasqua e, malgrado le difficoltà incredibili che stiamo vivendo, un buon futuro.

David Pizziga e l’equipe del GAL Carso – LAS Kras

p.s. Avete opinioni in merito e soprattutto azioni di cui volete essere protagonisti in tal senso? Scrivete a info@galcarso.eu. Faremo tesoro di opinioni (garantendo l’anonimato se necessario) e faremo tesoro dalle proposte, anche coinvolgendo in prima persona chi ce le manda.

La pancetta e le salsicce stagionate di Bajta

Soldi per e-bike e posti letto: continua il sostegno GAL al territorio

Ci sono due bandi del GAL in questo momento per aiutare chi investe nel turismo rurale: è stata prorogata la scadenza del bando per riqualificare le strutture ricettive ed è stato ripubblicato il bando per la creazione di una rete di punti e-bike.

A causa dell’incertezza causata dal Covid19 è stata prorogata la scadenza dei termini di presentazione delle domande del Bando TS1, che riguarda il sostegno agli investimenti per riqualificare e migliorare l’offerta turistica. La nuova scadenza è stata portata al 31 luglio 2020 7 maggio 2020. Inoltre è stato ripubblicato il Bando TS4 con la specifica finalità di creare un’infrastruttura di “punti” di noleggio bici elettriche sul territorio di Carso e Istria, che sia funzionale ai percorsi turistici individuati come ‘chiave’ per i prodotti turistici nostrani. La nuova scadenza è stata portata al 25 maggio 2020.

Il presidente del GAL Carso David Pizziga ha dichiarato: «stiamo vivendo un periodo certo non facile, che riempie le nostre giornate di dubbi e incertezze. Il GAL Carso al fine di rafforzare ulteriormente gli aiuti per chi opera sul e per il territorio, ha deciso di prorogare la scadenza del bando per migliorare l’offerta turistica, e di ripubblicare il bando che riguarda la creazione di punti bici. Stiamo comunque lavorando per il territorio pronti a ripartire con intatta energia non appena l’emergenza coronavirus sarà finita. La nostra resilienza continua!».

Di seguito pubblichiamo i dettagli.

Bando TS1 “SOSTEGNO AGLI INVESTIMENTI PER RIQUALIFICARE E MIGLIORARE L’OFFERTA TURISTICA”
La finalità specifica dell’azione è posizionare l’offerta del Carso sul segmento di mercato turistico del benessere fornito dal contatto con un contesto territoriale ad alta biodiversità e sostenibilità. Tale posizionamento può essere raggiunto con la diversificazione e con il miglioramento della qualità delle strutture di pernottamento che attivano servizi legati alla natura e al paesaggio circostante nonché al benessere delle persone che vi soggiornano.

I BENEFICIARI DEL BANDO
A presentare una domanda di finanziamento possono essere: gestori di B&B e affittacamere (anche non professionali), Unità abitative ammobiliate a uso turistico, Imprese agricole agrituristiche e altre imprese

COME FARE LA DOMANDA PER ESSERE FINANZIATI
Ogni domanda va presentata entro il 31 luglio (e non più il 7 maggio 2020 o il 7 aprile). Il procedimento per fare la domanda è tecnico e complesso. Per una consulenza e per presentare le domande i Centri di Assistenza Agricola (CAA), emanazione dei sindacati degli agricoltori, sono a disposizione.

APPROFONDISCI IL BANDO
Documenti del bando:
Testo principale bando TS1: “Sostegno agli investimenti per riqualificare e migliorare l’offerta turistica”.
Allegato A, allegato B, allegato C, allegato D, allegato E, allegato F
Scadenza prorogata: 31.07.2020 07.04.2020 e 07.05.2020.
Se hai bisogno di altre informazioni, contatta il GAL: scrivi a info@galcarso.eu e ti risponderemo entro 3 giorni lavorativi.

BANDO TS4 “RETE DI E-BIKE DI CARSO E ISTRIA”
L’azione ha per oggetto la realizzazione di strutture e servizi per organizzare una rete bici e favorire l’uso delle e-bike in Carso. La bicicletta è considerata a pieno titolo come uno degli strumenti per fare un’esperienza slow di contatto con la natura. In questo senso questa strategia vede il turismo in bicicletta come servizio necessario per lo sviluppo dei prodotti turistici del territorio, in un contesto povero di servizi di questo tipo e poverissimo di servizi turistici addizionali a quelli di pernottamento.

I BENEFICIARI DEL BANDO
A presentare una domanda di finanziamento possono essere: gestori di B&B e affittacamere, imprese (comprese le imprese agricole), associazioni, UTI o altre aggregazioni formali di enti locali. Inoltre la domanda può essere presentata da una pluralità di soggetti attraverso un progetto integrato.

COME FARE LA DOMANDA PER ESSERE FINANZIATI
Ogni domanda va presentata entro il 25 maggio 2020. Il procedimento per fare la domanda è tecnico e complesso. Per una consulenza e per presentare le domande i Centri di Assistenza Agricola (CAA), emanazione dei sindacati degli agricoltori, sono a disposizione.

APPROFONDISCI IL BANDO
Documenti del bando:
Testo principale del bando TS4: “Rete di e-bike di Carso e Istria”.
Allegato A, allegato B, allegato C, allegato D, allegato E, allegato F.
Percorso ciclopedonale “Giordano Cottur”
traccia gps Alpe Adria Trail
Scadenza: 25.05.2020.
Se hai bisogno di altre informazioni, contatta il GAL: scrivi a info@galcarso.eu e ti risponderemo entro 3 giorni lavorativi.

Consegna a domicilio di cibo e vino locale: forza!

I triestini e gli altri residenti possono far portare i cibi e i vini di Carso e Istria a casa loro, ordinandoli al telefono, via whatsapp o per email. Questo tipo di servizio è stato creato in questi giorni da una serie di aziende agricole e il GAL Carso si sta adoperando sia per allargare la collaborazione tra le aziende, sia per aiutarle a promuovere il servizio.

L’idea è sbocciata durante l’emergenza del Corona Virus. Come altre aziende, anche quelle agricole sono in difficoltà per la chiusura dei loro agriturismi causa pandemia e per il divieto per i cittadini di spostarsi fuori dal Comune di origine dove spesso risiedono gli spacci di prodotti agricoli locali. Il GAL ha pensato di spingere i cittadini di approvvigionarsi di un cibo sano, utile all’economia locale e al ruolo dei nostri agricoltori, dei veri e propri “guardiani” e “manutentori” del territorio.

COME E COSA ORDINARE

Prodotti delle fattorie nostrane attualmente promossi in consegna a domicilio: carni suine, carni bovine, salmone locale, formaggi vaccini e caprini, salumi, miele, vino, confetture, salse, sciroppi, olio extravergine di oliva, caffè.
Per ordinare e sapere i costi di trasporto, i listini prezzi, i giorni di consegna, le zone di consegna: clicca qua.

LE PAROLE DEL PRESIDENTE DEL GAL, PIZZIGA
Il Presidente del GAL Carso, David Pizziga, ha chiarito così le ragioni del repentino intervento del GAL a favore delle nostre aziende agricole in questa crisi sanitaria: «Sappiamo di trovarci tutti in una situazione difficile. Una comunità coesa deve reagire ed essere resiliente alle difficoltà e il contributo del GAL va in questa direzione».

Continua Pizziga: «In Carso e Istria abbiamo piccole aziende agricole che fanno della qualità, dell’artigianalità e della sostenibilità il loro tratto distintivo. Sono i tratti che ci servono per avere un futuro. Dobbiamo aiutare queste aziende, che rappresentano il futuro e l’anima del territorio, ad andare avanti in questi momenti incredibili. Abbiamo pensato di spingerle su una soluzione innovativa – ovvero la consegna del cibo e del vino a domicilio – per rispondere a questa grande sfida collettiva».

ALTRI SERVIZI SUL CIBO LOCALE
Per far conoscere al GAL e al mondo altri servizi di consegna a domicilio del cibo di Carso e Istria, scrivete a Enrico Maria Milič, milic@galcarso.eu

RINGRAZIAMENTI
La promozione del cibo locale è possibile anche grazie al lavoro di TriestePrima.it – CityNews e Delex Digital Agency.

Corona Virus: aiutiamo il cibo del territorio

Cari amici di Carso e Istria,

al GAL ci siamo chiesti come possiamo aiutare la nostra economia rurale in queste settimane sconvolte dal virus. Ci siamo risposti così: vogliamo aiutare l’idea già avuta da alcuni imprenditori. Li aiuteremo a svilupparla e aiuteremo altri che vogliono replicarla.

Da martedì prossimo il GAL si adopererà per promuovere tutti i servizi di consegna a domicilio di cibo prodotto in area GAL (cioè da Carso, Dolina e Muggia).

Chiediamo alle aziende interessate (e a altri che vogliono aiutare) di scrivere a Enrico Maria Milič, all’indirizzo milic@galcarso.eu , spiegando il servizio sinteticamente e senza formalità, le aziende partner e il paniere di prodotti da cui i clienti potranno ordinare (…basta il listino prezzi, in sostanza). 

Contattate Enrico entro lunedì sera.

Da martedì promuoveremo tutti ma daremo più visibilità a chi è capace di aggregare il maggior numero di aziende nostrane, coi loro prodotti nel paniere.

È il momento di aiutarci e spingere soluzioni innovative alla crisi di oggi. 

Grazie per la collaborazione e la solidarietà concreta tra di noi.

David Pizziga
Presidente 
GAL Carso – LAS Kras

La tecnologia al servizio di tutta l’agricoltura

Nell’ambito del pogetto FISH-AGRO TECH finanziato dal programma transfrontaliero Interreg Italia Slovenia, AREA Science park in collaborazione con il GAL Carso sta realizzando un’azione pilota rivolta alla creazione di una rete di monitoraggio agro-meteo nella filiera vitivinicola del carso italiano e sloveno.

In particolare, tale azione pilota ha l’obiettivo di sperimentare l’applicazione delle tecnologie dell’Internet delle cose (IoT) ed in particolare la tecnologia WiforAgri per una viticoltura sostenibile con modellazione DSS (data-analytics) sulle patologie vegetali (Peronospora e Oidio) in un territorio target come quello del Carso.

Il futuro dell’agricoltura è utilizzare i dati ambientali per ottenere una gestione e una difesa fitosanitaria intelligente, che agisce solo dove, quando e se necessario. La tecnologia WiForAgri, mediante stazioni di monitoraggio, sensori wireless e modelli previsionali, consente alle aziende agricole di avere un controllo puntuale sul campo, monitorando con precisione rischi climatici e fitosanitari e risparmiando su trattamenti, perdite e risorse umane. Con il recepimento nazionale della Direttiva 128/2009 e delle inerenti successive sugli usi sostenibili degli agrofarmaci è richiesto alla viticoltura di seguire i criteri della difesa integrata ed utilizzare metodi e tecniche scientificamente validate per ridurre l’uso degli agenti chimici e quindi dei trattamenti fitosanitari.

Con il progetto pilota succitato, ci proponiamo di realizzare la prima rete agro-meteo del Carso trans-frontaliero: un servizio informativo gratuito ed aperto a tutti i viticoltori ed agricoltori. Il pilota si sta focalizzando sulla filiera vitivinicola inserendo nei servizi offerti 2 modelli previsionali (DSS) per le patologie di Peronospora e Oidio della vite.

Per conoscere tale progetto pilota ed accedere al servizio informativo relativo all’uso della tecnologia WiforAgri, invitiamo tutti i viticoltori del carso transfrontaliero a contattare il GAL e/o i seguenti contatti: