24 ottobre: la pedalata tra gli ulivi in e-bike

Domenica 24 ottobre il GAL Carso con il supporto del Comune di Trieste in organizza una pedalata in bici in occasione della giornata nazionale “Camminata tra gli olivi“, mettendo a disposizione dei partecipanti 20 e-bike. 

L’iniziativa esiste per promuovere il territorio locale, i produttori e la Via Bora, un percorso ideato dal GAL per far apprezzare a residenti e turisti il meglio del territorio carsico.

Costo di partecipazione: 25 € 
Incluso nel prezzo: noleggio ebike, guida cicloturistica e degustazione prodotti locali
Lunghezza del percorso: 30 km
Percorso: Barcola – Miramare – Aurisina – Contovello – Barcola  
Difficoltà: Media
Luogo di partenza: Parcheggio di Barcola: Piazzale 11 Settembre 2001, 34136 Trieste TS
Orario di partenza: 9:00 ritrovo – 9:30 partenza
Orario arrivo: 13:00/13:30

PER INFORMAZIONI E PARTECIPAZIONI
Scrivete a trieste.green@galcarso.eu

Corso su esperienze turistiche e storytelling del territorio

Come possiamo promuovere al meglio il territorio e i nostri servizi ai turisti? Come possiamo usare delle storie per rendere attrattivo quanto facciamo? Il GAL Carso e il GAL Torre Natisone sostengono e pubblicizzano il corso di Enfap intitolato “Design e Storytelling di Esperienze di Turismo Ambientale ed Enogastronomico” che darà delle risposte a queste domande.

OBIETTIVI DEL CORSO

La strategia di sviluppo locale promossa dal GAL Torre Natisone e dal GAL Carso è fortemente incentrata sulla valorizzazione turistica del territorio e sullo sviluppo di prodotti turistici da parte di reti di operatori, in stretto raccordo con il Piano turistico regionale. 

La proposta formativa si collega in particolare al Progetto “Salvare cibi e sentieri tradizionali per promuoverli nel mondo” gestito in collaborazione tra i due GGALal che è finalizzato a valorizzare le risorse dei territori promuovendo un turismo sostenibile.

L’esigenza recepita dalla presente proposta formativa è quella di adeguare le competenze di guide naturalistiche/turistiche, sia in termini di utilizzo delle nuove tecnologie digitali per la comunicazione sul web, che di costruzione di esperienze di scoperta del territorio che consentano al turista di apprezzare gli elementi paesaggistici, i prodotti tipici e le tradizioni enogastronomiche dei luoghi.

LE DOCENTI

Il Corso, che parte a ottobre, durerà 50 ore ha come docenti Elena Roppa e Stefania Gentili e si rivolge a guide naturalistiche, guide turistiche/operatori del turismo con le piccole aziende agricole.

INFORMAZIONI
Scopri di più a questo link.

Costituzione del geoparco del Carso sotto forma di Gect

Giovedì 16 settembre 2021, i sindaci dei comuni dell’area del Carso transfrontaliero si sono riuniti presso la Sala dei Cavalieri del Castello di Štanjel con l’obiettivo di fare il punto sullo stato dei lavori circa l’istituzione del geoparco transfrontaliero, che sta nascendo nell’ambito del progetto GeoKarst, nonché l’istituzione del Gruppo europeo di cooperazione territoriale (GECT), che fungerà da forma organizzativa del futuro geoparco.

Erano presenti il “padrone di casa”, il sindaco del Comune di Komen – Erik Modic, e i sindaci o i loro vice: David Škabar (Sežana), Saša Likavec Svetelšek (Hrpelje Kozina), Alenka Štrucl Dovgan (Divača), Mauricij Humar (Miren Kostanjevica), Fabio Vizintin (Doberdò del Lago), Luca Pisk (Savogna d’Isonzo), Sandy Klun (San Dorligo), Walter Pertot (Duino Aurisina), Monica Hrovatin (Sgonico), Tanja Kosmina (Monrupino), nonché i direttori del Parco delle Grotte di Škocjan Stojan Ščuka, Aleš Vodičar in qualità di direttore dell’Agenzia di sviluppo ORA Krasa in Brkinov e il presidente del GAL Carso David Pizziga.

La responsabile del progetto GeoKarst Katja Fedrigo e il coordinatore della stesura degli atti per l’istituzione del GECT Aleš Vodičar hanno presentato gli obiettivi del geoparco, che sono: la collaborazione, la promozione e la visibilità, la coerenza e l’unità, la conservazione dell’identità del Carso, lo sviluppo sostenibile, nuove idee imprenditoriali e, di conseguenza, nuovi posti di lavoro, nonché l’iscrizione del geoparco transfrontaliero nella rete globale dei geoparchi dell’UNESCO.

Già nella prima riunione, svoltasi alla fine del 2020, l’iniziativa di istituire un GECT è stata valutata come la forma organizzativa più appropriata per il funzionamento del geoparco. All’ora, l’iniziativa è stata valutata positivamente da tutti i rappresentanti dei comuni del Carso presenti. Successivamente si sono svolte ancora due riunioni con i rappresentanti dello SVRK (Ufficio governativo per lo sviluppo e la politica di coesione europea) e del MJU (Ministero della Pubblica Amministrazione).

Sulla base delle informazioni ricevute dal competente Ministero della Pubblica Amministrazione sloveno, che sostiene l’idea dell’istituzione, l’evento a Štanjel è servito per presentare le varie azioni che verranno introdotte. Il prossimo passo riguarda l’adozione della convenzione e lo statuto del nuovo GECT da parte di comuni coinvolti, dopo di che i due governi di Slovenia e Italia dovranno dare il loro consenso.

Nel dibattito che ne è conseguito, i rappresentanti comunali hanno ribadito nuovamente il loro sostegno. Seguirà la stesura delle norme giuridiche e l’elaborazione del piano economico finanziario.

Gli atti saranno redatti dai coordinatori del progetto, l’agenzia di sviluppo ORA per la parte slovena, e il GAL Carso per la parte italiana. L’obiettivo è di avere tuto pronto entro la primavera del prossimo anno.

Prorogato il bando per l’innovazione di agricoltori e aziende della trasformazione

Per venir incontro ai beneficiari dei nostri avvisi, il GAL Carso ha deciso di prorogare il bando SI10 dedicato all’innovazione di agricoltori e aziende della trasformazione, al 21 ottobre 2021.

l presidente del GAL, David Pizziga, ha dichiarato: «concludiamo la settimana con una buona notizia. Abbiamo deciso di prorogare il termine per la partecipazione al bando, originariamente pubblicato il mercoledì 23 giugno 2021, sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Friuli-Venezia Giulia. Il bando rappresenta una grande sfida e un’opportunità unica per le nostre aziende agricole locali, un’occasione da non perdere assolutamente. Pertanto, abbiamo deciso di fare questo passo per offrire a tutti le migliori condizioni possibili».

A CHI È RIVOLTO IL BANDO

•          Imprenditori agricoli e aziende agricole

•          Micro e piccole imprese di trasformazione

•          Reti di impresa, associazioni e consorzi pertinenti al mondo agricolo o alla trasformazione agroalimentare

COSA VIENE FINANZIATO DA FONDI PUBBLICI

I finanziamenti di questo bando finanziano l’introduzione di innovazione nella produzione, trasformazione e valorizzazione dei prodotti agricoli e loro derivati, in particolare consolidando le reti di impresa e l’aggregazione a livello locale. Il bando offre la possibilità di supportare senza stravolgere la produzione primaria migliorando i processi produttivi, ridurre la pressione sull’ambiente naturale, incrementando la produzione agricola tipica dei diversi comparti produttivi mantenendo alto il livello qualitativo degli stessi. 

Vengono finanziati pertanto investimenti in:

  • macchinari e attrezzature per la coltivazione e l’allevamento 
  • l’allestimento di locali per la trasformazione, manipolazione, stoccaggio e commercializzazione dei prodotti 
  • investimenti in macchinari e attrezzature per la trasformazione, manipolazione, stoccaggio e commercializzazione dei prodotti.

QUANTI SOLDI PUBBLICI VEGONO DATI PER PROGETTO 

Ogni singolo progetto deve avere un costo minimo di 13.000 € (valore totale del progetto) fino a 135.000 €. 

QUANTO BUDGET PUBBLICO È A DISPOSIZIONE PER TUTTO IL BANDO CIOÈ PER TUTTE LE DOMANDE

Il budget del bando a disposizione è di 812.000 € complessivi, suddivisi tra i diversi comparti. Ciò permette di favorire e garantire delle risorse sicure anche a comparti poco sviluppati (vedi erbe officinali, apicoltura, allevamenti) trattando i singoli comparti con graduatorie distinte. Le economie non investite nei comparti saranno automaticamente distribuite nei comparti scoperti. 

Di seguito le risorse distinte per comparto:

1.      Produzioni da erbe officinali: € 96.000;

2.      Produzioni da coltivazioni erbacee e arboree.: € 240.000;

3.      Produzioni da apicoltura: € 90.000,00;

4.      Produzioni da allevamento bovino, equino e ovi-carpino: € 120.000;

5.      Produzioni da suinicoltura: € 210.000;

6.      Nuovi prodotti: € 56.000,00.

A CHI AFFIDARSI PER REDARE LA DOMANDA

Per una consulenza e per presentare le domande ci sono:

  • i Centri di Assistenza Agricola (CAA), emanazione dei sindacati degli agricoltori, sono a disposizione;
  • i liberi professionisti qualificati a presentare la domanda.

SCADENZE PER PRESENTARE DOMANDA

La scadenza del bando è stata posticipata al 21.10.2021

APPROFONDIMENTI SUL BANDO: DOCUMENTI E ALTRE INFORMAZIONI 

– Scarica:

Guarda l’area di competenza del GAL: all’interno di quest’area ci devono essere i terreni oggetto di finanziamento del bando

– Contatta il GAL: scrivi a info@galcarso.eu e ti risponderemo entro 5 giorni lavorativi. Oppure vieni a trovarci, concordando un appuntamento, sempre scrivendo a info@galcarso.eu

CONTATTI

Contatta il GAL: per maggiori informazioni scrivi a info@galcarso.eu e ti risponderemo entro 5 giorni lavorativi. 

Bandi GAL con fondi pubblici per la campagna: il 22.9 evento a San Michele

Mercoledì 22 settembre alle ore 20 presso il centro sportivo-culturale Danica a San Michele del Carso, il GAL presenterà i bandi attualmente aperti con fondi pubblici per il territorio rurale. L’evento è organizzato dalla Comunella di Vrh ed è pensato in particolare per chi opera sul Carso goriziano.

Sono invitati le istituzioni pubbliche, gli imprenditori, gli agricoltori, i rappresentanti delle associazioni e delle comunelle. Saranno presenti il presidente del GAL Carso – LAS Kras, David Pizziga e il responsabile tecnico del GAL, Aleš Pernarčič.

A causa delle leggi vigenti anticovid, i posti sono limitati e un cenno di presenza è gradito, contattando Viljena (333 8725493) o Dolores (339 7484533) dell’associazione Danica.

I bandi del GAL attualmente aperti sono:
Bando TS2: “Valorizzazione delle infrastrutture turistiche”
Bando SI8: “Risistemazione fondiaria tramite trasferimento di best practice”
Bando SI10: “Tecniche e processi innovativi per la produzione, trasformazione e valorizzazione di prodotti agricoli e derivati del Carso”

Più di 330.000 € per la valorizzazione delle infrastrutture turistiche

È stato pubblicato oggi (11.08.2021) sul BUR Regionale (numero 32) il bando intitolato “TS2 – VALORIZZAZIONE DELLE INFRASTRUTTURE TURISTICHE”, ed è dedicato a sostenere interventi di miglioramento e valorizzazione di infrastrutture turistiche esistenti che possano avere una significativa valenza nell’ottica di un posizionamento del territorio GAL sul mercato turistico, come destinazione che permetta il contatto con un ambiente naturale dall’alta biodiversità, dai valori ecologici, dall’identità intrisa di un significativo patrimonio culturale, nonché caratterizzato dall’integrazione dell’esperienza turistica dell’area GAL con le aree adiacenti. Al presente bando sono assegnate risorse finanziarie per complessivi euro 330.631,41 di spesa pubblica.

Il presidente del GAL, David Pizziga, ha dichiarato: “sul Carso viviamo a stretto contatto con la natura, facciamo di tutto per rispettare il patrimonio locale e crediamo fermamente nella sostenibilità. È proprio in questa direzione, dunque, vogliamo sviluppare il turismo locale, che è caratterizzato da tanta diversità, autenticità e una vasta gamma di esperienze in un territorio tutto sommato piccolo. In linea con la nostra strategia, abbiamo pubblicato un nuovo bando che crediamo possa stimolare ulteriormente lo sviluppo dell’offerta turistica e rafforzare le diverse competenze nel campo del turismo”.

I BENEFICIARI DEL BANDO

  • imprese comprese le aziende agricole
  • associazioni
  • enti pubblici
  • comunelle e usi civici

Attenzione: tutti devono avere sede legale o unità operativa in area GAL

INTERVENTI FINANZIABILI

  • sentieri e percorsi per il trekking o l’equitazione
  • piste ciclabili o ciclo‐pedonali
  • stagni o laghi
  • luoghi di interesse turistico riconosciuto come vedette e santuari
  • passerelle sospese
  • aree verdi attrezzate

COSTI MINIMO E MASSIMO AMMISSIBILI 

Ogni singolo progetto deve avere un costo minimo di 13.000 € (valore totale del progetto) fino a 60.000 €. L’intensità contributiva è pari al 80% in regime de minimis. 

COME FARE LA DOMANDA PER ESSERE FINANZIATI

Ogni domanda va presentata entro il 9 dicembre 2021. Il procedimento per fare la domanda è tecnico e complesso. Sono a disposizione per una consulenza e per presentare le domande i Centri di Assistenza Agricola (CAA), emanazione dei sindacati degli agricoltori. Ogni dettaglio per presentare la domanda è specificato nel bando ed è tua responsabilità conoscerlo. 

EVENTI DAL VIVO PER CAPIRNE DI PIÙ INSIEME

Presso l’Agriturismo Milič a Sagrado, mercoledì 25 agosto, ore 18.00!

APPROFONDIMENTI SUL BANDO

Scarica tutte le informazioni del bando: bando, allegato A, altri allegati

CONTATTI

Scrivi a info@galcarso.eu e ti risponderemo entro 5 giorni lavorativi. Oppure vieni a trovarci, concordando un appuntamento, sempre scrivendo a info@galcarso.eu

Terreni incolti: nuovo bando GAL per recuperarli

È stato pubblicato ieri sul BUR Regionale (numero 28 – 14 luglio 2021) il bando intitolato “Risistemazione fondiaria tramite trasferimento di best practice”, ed è dedicato al recupero di terreni inutilizzati nella nostra area GAL cioè da tutto il Carso triestino e goriziano fino a Muggia e Dolina. Chi ha l’interesse a coltivare un terreno incolto, di proprietà o in affitto, potrà rimetterlo in produzione sfruttando un nuovo bando del GAL Carso. L’investimento richiesto nel bando potrà essere composto per il 50% da fondi pubblici e per il restante 50% giustificabili in denaro o dal lavoro in proprio dell’agricoltore utile a rimettere in produzione la terra.

I BENEFICIARI DEL BANDO
Possono essere aziende agricole singole o associate, anche organizzate assieme in un soggetto formale, attive nella produzione primaria di prodotti agricoli.

COSA SI PUÒ FINANZIARE IN PRATICA
– risistemazione fondiaria del fondo anche con fresature delle pietre;
– ripristino della sostanza organica con ammendanti di origine naturale;
– recinzione e recupero di terreni con utilizzo di materiale locale e di origine naturale in abbinamento a tecnologie consolidate;
– risistemazione degli elementi del paesaggio (siepi, muretti a secco, pulizia muretti a secco) presenti e legati all’utilizzo del fondo oggetto di intervento.

REQUISITI DI AMMISSIBILITÀ
Devono riguardare superfici di riqualificazione comprese tra un minimo di 1.000 mq e un massimo di 20.000 mq se in aree pianeggianti oppure devono riguardare superfici di riqualificazione comprese tra un minimo di 500 mq e un massimo di 20.000 mq se in aree terrazzate.

COSTI MINIMO E MASSIMO AMMISSIBILI 
Il costo minimo ammissibile dell’operazione per la quale è presentata domanda di sostegno è pari a euro 13.000,00. Il costo massimo ammissibile considerato ai fini del sostegno dell’operazione è pari a 60.000,00 €. 

COME FARE LA DOMANDA PER ESSERE FINANZIATI
Ogni domanda va presentata entro il 12 ottobre 2021 29 ottobre 2021 (prorogato). Il procedimento per fare la domanda è tecnico e complesso. Sono a disposizione per una consulenza e per presentare le domande i Centri di Assistenza Agricola (CAA), emanazione dei sindacati degli agricoltori. Ogni dettaglio per presentare la domanda è specificato nel bando ed è tua responsabilità conoscerlo. 

EVENTI DAL VIVO PER CAPIRNE DI PIÙ INSIEME
Presso la Fattoria Carsica Bajta a Sales, mercoledì 28 luglio, ore 18.00!

APPROFONDIMENTI SUL BANDO
Scarica il bandol’allegato Al’allegato Bl’allegato C.

CONTATTI
Scrivi a info@galcarso.eu e ti risponderemo entro 5 giorni lavorativi. Oppure vieni a trovarci, concordando un appuntamento, sempre scrivendo a info@galcarso.eu

Il 6 agosto a Muggia: Malvasia in Porto 2021

È una serata di festa nei vicoli e nelle calli istrovenete, a suon di bicchieri: venerdì 6 agosto a Muggia si tiene ‘Malvasia in Porto’, con oltre 25 vignaioli locali e decine di ristoratori che ti offrono la loro sapienza e la loro ospitalità.

TASTING & MARKET DELLE MALVASIE

Dalle 18 alle 22 sul molo di Largo Nazario Sauro a Muggia ci saranno oltre 25 viticoltori giunti da Carso, Breg e Istria. Ognuno di loro presenterà in degustazione una sua versione della malvasia, uno dei tre vitigni autoctoni più importanti del territorio. Potrai acquistare le bottiglie di vino direttamente dalle mani dei produttori a prezzo di cantina.

DIRITTO DI TAPPO NEI RISTORANTI

Potrai portare le bottiglie a casa oppure, col “diritto di tappo”, consumarle subito accompagnandole a un pasto negli esercizi del centro storico di Muggia che aderiscono a ‘Malvasia in Porto’”. Trattorie e ristoratori forniranno bicchieri e ghiaccio in cambio di una quota servizio che potrà variare a seconda del ristorante.

MENÙ DIFFUSO 

Le osterie e i ristoranti tra le calli di Muggia ti invitano a una passeggiata a provare i loro menù pensati appositamente per le malvasie dell’Alto Adriatico. Tra le tante opzioni, stuzzicheranno il tuo palato pesce del Golfo, salumi nostrani e formaggi carsolini.

SABATO A ISOLA!

Sabato la festa continua nel centro di Isola, in Slovenia, dove si terrà un’altra serata dedicata alle malvasie sotto lo stesso titolo della manifestazione (“Malvazije v Pristanu / Malvasia in Porto”).

BIGLIETTO PER MUGGIA

Per avere il bicchiere con la tasca per degustare oltre 25 vini a Muggia, il biglietto è di 15 €. Il biglietto si potrà comprare online a breve su Trieste.Green oppure a Muggia, nella settimana che porta all’evento, presso l’infopoint turistico di piazzale Caliterna. Sarà obbligatorio il greenpass.

(a breve il programma completo coi vignaioli)

È online il nuovo video di promozione per Carso, Istria e Trieste

Lunedì 28 giugno 2021 è stato pubblicato online il video di promozione del territorio tra Carso, Istria e Trieste (vedilo qua sopra o su YouTube). Il video è stato fatto produrre dal GAL tra settembre 2020 e aprile 2021. Il video ha lo scopo di far intravedere la bellezza naturalistica del territorio, le sue culture e, soprattutto, di rendere visibili i servizi turistici organizzati dai nostri imprenditori.

«Il GAL ha una chiara ambizione: quella di far emergere l’offerta concreta del nostro turismo slow e di perseguire metodi efficaci per promuoverla», ha detto David Pizziga, presidente del GAL. «Questo video è lo strumento promozionale utile a promuovere le 93 date del calendario territoriale di esperienze attive che si tengono tra cantine, mare, bici elettriche e viste spettacolari sul golfo». Ha ancora aggiunto Pizziga: «il video ricorda che qua siamo in un’area d’incontro tra culture. Ricordiamo inoltre, col video, che l’Unesco ha già riconosciuto come speciale l’area Unesco MAB di Miramare. Abbiamo aggiunto che, presto, l’Unesco potrebbe anche accogliere nella sua rete globale il futuro geoparco del Carso». 

Il video è parte di una campagna promozionale gestita dal GAL che nelle prossime settimane verrà diffusa tramite pubblicità acquistata sia sui social media sia su testate digitali di news. Il pubblico target della campagna è quello di Trieste, dei 12 Comuni dell’area GAL (Carso triestino, goriziano, Dolina e Muggia) e della Provincia di Treviso. L’area di Treviso è stata scelta sulla base dei dati di PromoTurismoFvg che indicano come quella della ‘Marca’ sia la zona di origine più importante dei turisti che arrivano da noi, dal resto d’Italia.

Il video è stato prodotto da Delex/Terroir Films. Sono protagonisti del video due personalità del Carso, ovvero l’architetto Danilo Antoni e la guida naturalistica Sara Famiani, assieme agli attori triestini Zita Fusco e Alessandro Mizzi. Tra le location del video ci sono lo yacht lussignano d’inizio ‘900, Roberta III, la Grotta Gigante, l’agriturismo, la cantina e la sala di stagionatura dei prosciutti di Bajta di Sales, i sentieri tra le vigne di Prepotto, i terrazzamenti sopra il Golfo dell’azienda vitivinicola Klin di Katrin Štoka, a Contovello, luogo di origine del Prosecco, vino di fama globale. Alcune di queste location possono essere visitate con le esperienze attive nel calendario promosso e venduto da Trieste.Green:

Yacht e aperitivo nel golfo di Trieste (14/08/2021, 28/08/2021)
Visita cantina e degustazione vini e salumi da Bajta (31/07/2021)
A story about Prosecco, da Katrin Štoka (23/07/2021, 13/08/2021, 24/09/2021)

812.000 € dal GAL per l’innovazione di agricoltori e aziende della trasformazione

In data 23 giugno 2021 è uscito sul BUR FVG il Bando S10 del GAL Carso per aiutare lo sviluppo e l’innovazione delle aziende agricole e della trasformazione. Il presidente del GAL, David Pizziga, ha dichiarato: «è un bando atteso da tempo dalla nostra filiera del cibo e degli altri prodotti della nostra terra. Siamo tutti in una fase di trasformazione vorticosa. Il GAL è orgoglioso di poter mettere nuova energia a disposizione della comunità».

A CHI È RIVOLTO IL BANDO

•          Imprenditori agricoli e aziende agricole

•          Micro e piccole imprese di trasformazione

•          Reti di impresa, associazioni e consorzi pertinenti al mondo agricolo o alla trasformazione agroalimentare

Nota: Tutte le imprese interessate devono avere sede legale o unità operativa nel territorio GAL.

COSA VIENE FINANZIATO DA FONDI PUBBLICI

I finanziamenti di questo bando finanziano l’introduzione di innovazione nella produzione, trasformazione e valorizzazione dei prodotti agricoli e loro derivati, in particolare consolidando le reti di impresa e l’aggregazione a livello locale. Il bando offre la possibilità di supportare senza stravolgere la produzione primaria migliorando i processi produttivi, ridurre la pressione sull’ambiente naturale, incrementando la produzione agricola tipica dei diversi comparti produttivi mantenendo alto il livello qualitativo degli stessi. Vengono finanziati anche attività di valorizzazione e promozione dei prodotti oggetto di finanziamento.

Vengono finanziati pertanto investimenti in macchinari e attrezzature per la coltivazione e l’allevamento, l’allestimento di locali per la trasformazione, manipolazione, stoccaggio e commercializzazione dei prodotti e investimenti in macchinari e attrezzature per la trasformazione, manipolazione, stoccaggio e commercializzazione dei prodotti.

QUANTI SOLDI PUBBLICI VEGONO DATI PER PROGETTO 

Ogni singolo progetto deve avere un costo minimo di 13.000 € (valore totale del progetto) fino a 135.000 €. 

CHE PERCENTUALE DI COPERTURA DANNO I SOLDI PUBBLICI RISPETTO ALL’INVESTIMENTO PRIVATO

Le aliquote di copertura possono variare in funzione del soggetto e del tipo di investimento previsto e possono essere diverse all’interno dello stesso progetto.

Si parte da 40% per investimenti in attività di trasformazione, manipolazione, ecc. fino a 60% per la produzione primaria (coltivazione diretta e allevamento).

QUANTE DOMANDE VINCONO 

È una domanda a cui si può rispondere in parte, ovvero ad esempio: se ci fossero domande ammissibili con rimborso in media per il 50% dei costi sostenuti, e i progetti finanziati fossero consistenti, sarebbero finanziabili 12 domande. Tuttavia, anche se non fossero finanziate subito tutte le domande, il GAL potrebbe reperire in un secondo momento fondi aggiuntivi per gli esclusi (ricordiamo che, dal 2012, in tutta la storia del GAL Carso, tutte le domande formalmente ammissibili sui vari bandi sono sempre state finanziate).

QUANTO BUDGET PUBBLICO È A DISPOSIZIONE PER TUTTO IL BANDO CIOÈ PER TUTTE LE DOMANDE

Il budget del bando a disposizione è di 812.000 € complessivi, suddivisi tra i diversi comparti. Ciò permette di favorire e garantire delle risorse sicure anche a comparti poco sviluppati (vedi erbe officinali, apicoltura, allevamenti) trattando i singoli comparti con graduatorie distinte. Le economie non investite nei comparti saranno automaticamente distribuite nei comparti scoperti. Di seguito le risorse distinte per comparto:

1.      Produzioni da erbe officinali: € 96.000;

2.      Produzioni da coltivazioni erbacee e arboree.: € 240.000;

3.      Produzioni da apicoltura: € 90.000,00;

4.      Produzioni da allevamento bovino, equino e ovi-carpino: € 120.000;

5.      Produzioni da suinicoltura: € 210.000;

6.      Nuovi prodotti: € 56.000,00.

A CHI AFFIDARSI PER REDARE LA DOMANDA

Per una consulenza e per presentare le domande ci sono:

  • i Centri di Assistenza Agricola (CAA), emanazione dei sindacati degli agricoltori, sono a disposizione;
  • i liberi professionisti qualificati a presentare la domanda.

SCADENZE PER PRESENTARE DOMANDA

90 giorni di tempo da domani dalla pubblicazione sul BUR in data 23 giugno 2021: quindi la scadenza per la presentazione delle domande è il 21 settembre 2021
Aggiornamento di settembre 2021: la scadenza del bando è stata posticipata al 21.10.2021

EVENTI DI PRESENTAZIONE DEL BANDO

–          All’agriturismo Grgič lunedì 5 luglio alle 18.00

–          All’azienda agricola Castelvecchio lunedì 12 luglio alle 18.00

APPROFONDIMENTI SUL BANDO: DOCUMENTI E ALTRE INFORMAZIONI 

– Scarica:

Guarda l’area di competenza del GAL: all’interno di quest’area ci devono essere i terreni oggetto di finanziamento del bando

– Contatta il GAL: scrivi a info@galcarso.eu e ti risponderemo entro 5 giorni lavorativi. Oppure vieni a trovarci, concordando un appuntamento, sempre scrivendo a info@galcarso.eu