Valorizzazione e difesa dei vitigni del Carso: Michigan State University e Università di Udine partner di GAL Carso e AREA Science Park

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E’ possibile valorizzare e difendere le specialità del Carso grazie alla scienza e alla tecnologia. Un esempio viene dallo sviluppo di sistemi di certificazione genetica e sensoriale dei prodotti, così come dall’utilizzo di pratiche agronomiche innovative in grado di coniugare autenticità, tradizione ed efficienza. Su questa strada è ormai avviata da tempo una collaborazione tra GAL Carso – LAS Kras e AREA Science Park, che trova ora nuovi partner nell’Università di Udine e nella Michigan State University. A propiziare la partnership, l’Innovation Forum Italia – USA organizzato la scorsa settimana a Trieste dalla Regione Friuli Venezia Giulia.

IMG_2093In particolare, è stata avviata l’elaborazione di programmi di ricerca legati ai problemi posti dal cambiamento climatico, che su scala globale sta provocando la diminuzione delle risorse idriche e lo spostamento di colture messe sotto pressione dall’innalzamento delle temperature. La questione riguarda in prospettiva anche le produzioni vitivinicole, inclusi i vigneti del Carso. Per questo nei giorni scorsi ricercatori della Michigan State University e dell’Università di Udine hanno visitato una serie di vigneti e di aziende agricole carsoline, elaborando con GAL e AREA una serie di proposte:
– lo scambio tra USA e Italia di competenze agronomiche, tecnologie e innovazioni utili all’analisi e allo sviluppo della produzione;
– la valorizzazione e la difesa delle specialità produttive del Carso, tramite sistemi di certificazione genetica e sensoriale;
– un corso di aggiornamento intensivo dedicato agli agricoltori per condividere pratiche agronomiche che facilitino l’aumento della produttività e della qualità delle produzioni.

“La vite ha un grande potenziale di adattamento ai cambiamenti climatici rispetto ad altre colture, almeno per quanto riguarda l’aumento della temperatura e della anidride carbonica – spiega Paolo Sabbatini, professore associato alla Michigan State University. La grande sfida per la viticoltura del futuro sarà quella di prevedere le risposte fisiologiche della vite ai cambiamenti e conseguentemente sviluppare strategie agronomiche innovative per superare i problemi”.

IMG_2081“L’obiettivo finale di questo percorso – sottolinea David Pizziga, presidente del GAL – è la valorizzazione, la promozione e la vendita delle tecnologie e delle competenze che emergeranno da quello che potremmo definire ‘Laboratorio Carso’. Contiamo per l’avvio del progetto di poterci avvalere di specifici fondi europei”.

Il Carso incontra PromoTurismoFvg. Martedì 5 luglio, dibattito col direttore Bruno Bertero

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Martedì 5 luglio, il Carso incontra Bruno Bertero, il direttore marketing di PromoTurismoFvg. L’appuntamento è presso l’agriturismo “Le Torri di Slivia”, in Località Aurisina Cave, 62 (Google Maps).

L’obiettivo dell’incontro, aperto a tutti, è comprendere le strategie di promozione turistica dell’agenzia regionale, con riferimento alla valorizzazione del Carso. L’evento sarà moderato dallo staff GAL e, dopo un’introduzione di Bertero, sarà aperto alle domande dei presenti.

L’appuntamento è:
– alle ore 16.00 (SOLO PER GLI OPERATORI) per una visita con gli interessati della grotta delle Torri di Slivia, guidata dal responsabile dell’omonimo agriturismo
– dalle ore 17.00 per il dibattito con Bruno Bertero, presso l’agriturismo
qui il luogo dell’agriturismo su Google Maps
qui l’evento Facebook

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Per gli agricoltori e gli artigiani del Carso: volete partecipare ad agosto alla ‘Fiera della Arti Mestieri e Sapori’ a Tramonti (PN)?

La comunità di Tramonti di Sopra, nella Val Tramontina (PN), sta organizzando per il 19-21 agosto la sua annuale ‘Fiera della Arti Mestieri e Sapori’, in cui raccoglie i produttori del territorio, gli artigiani, la ristorazione, i gruppi folcloristici. L’obiettivo non è solo mettere in mostra gli operatori della propria valle ma anche di quelle vicine e dagli altri territori  regionali.

Pertanto, sono invitati anche produttori, artigiani, ristoratori, gruppi culturali del Carso, a cui si vorrebbe dedicare una piazza.

In particolare per gli agricoltori e gli artigiani, la comunità di Tramonti darebbe, dopo una selezione e in base alla disponibilità:
– gazebo (se necessario, specificare)
– occupazione suolo pubblico
– energia elettrica
– acqua e scarico (se necessari, specificare)
– un pernotto per 2 persone per 2 notti a stand

Se ci fossero gruppi folkloristici, bande o attività particolari interessate a essere presenti, li inviteremmo a contattare i rappresentanti di Tramonti, per verificare le attività e il supporto che la valle potrà fornire al gruppo.

Per informazioni, il referente per i partecipanti dal Carso è:
Guerrino Lanci, direzione@hotel-italia.it

Sotto, la locandina della Fiera 2015:

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Carso2014+: “Dov’è il futuro?”. Ecco i materiali della Convention di Gorizia

Riprendendo quanto già pubblicato sul sito del progetto Carso2014+ ecco, qua sotto, tutti i documenti delle presentazioni illustrate nella Convention organizzata dalla Provincia il 14 giugno 2016 a Gorizia.

“Carso2014+… Verso il futuro” – intervento di Mara Černic, Vice-presidente della Provincia di Gorizia

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“Carso, dov’è il futuro?” – intervento di Andrea Kipar, studio Land, autore del Masterplan Carso2014+

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“Il caso della Ruhr” – intervento di Gerhard Seltmann, GseProjekte – Büro für Regionalentwicklung

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“Il caso Tipicità e la promozione delle Marche” – intervento di Alberto Monachesi, responsabile relazione e sviluppo di Tipicità, Marche

Giovedì 16.6: si ritrova il tavolo sul turismo in Carso per il tema “un budget GAL per il turismo?”

Carso_Alture_Polazzo_2015-0852Giovedì 16.6 ore 17.30, presso la Casa del Popolo – Ljudski Dom di Trebiciano – Trebče, si ritrova il tavolo di lavoro promosso dal GAL con aziende agricole, b&b, guide e altri operatori e interessati al turismo in Carso.

Il tema questa volta è: “Investire sul turismo in Carso: un budget GAL per il turismo?”.

Lo staff del GAL proporrà una rassegna di quanto si è detto nelle puntate precedenti del tavolo, contestualizzandolo con le possibilità tecniche dei fondi GAL.

Quindi la parola verrà passata ai presenti, per parlare di come gestire concretamente dei fondi GAL da destinare al turismo in Carso. Chi gestirà questi fondi? Quale sarà il ruolo degli operatori? Quale sarà l’interazione con altri enti come PromoTurismoFvg e PromoTrieste?

Martedì 14.6 a Gorizia, c’è la convention: “Carso, dov’è il futuro?”

Domani – martedì 14 giugno – alle 10.30 si terrà a Palazzo Attems Petzenstein di Gorizia la convention “Carso, dov’è il futuro?”, giornata di confronto e dibattito sul futuro del progetto Carso 2014+ della Provincia di Gorizia. Rivolta a cittadini, enti, associazioni, ed esperti di settore e promossa dalla Provincia di Gorizia , la convention vuole rappresentare un momento di condivisione e riflessione sul futuro di Carso 2014+, progetto nato nel 2007 per promuovere la valorizzazione dei luoghi che furono teatro delle battaglie della Grande Guerra.

Infatti, ora che la Provincia sta per chiudere, l’auspicio è che l’eredità di questo progetto non venga persa e che il Carso possa costruirsi un solido futuro diventando laboratorio attivo e dinamico di pensieri e di azioni. Proprio in questi anni di ricorrenza del centenario della Grande Guerra, è più che mai importante individuare le azioni che possono essere messe in campo per ripensare e rilanciare il progetto coniugando la memoria con le esigenze
della contemporaneità.

PROGRAMMA
h. 10.00 Welcome e registrazione ospiti
h. 10.30 Saluti e introduzione
h. 11.00 Interventi
h. 12.30 Tavola rotonda
A seguire light lunch

Saluti del presidente della Provincia di Gorizia, Enrico Gherghetta.

CARSO 2014+: UN PROCESSO DA RILANCIARE
Mara Černic, Vicepresidente Provincia di Gorizia
Andreas Kipar, Presidente LAND Milano, Ideatore Progettista Masterplan Carso 2014+

I FORMAT PER LA VALORIZZAZIONE TERRITORIALE: UN CONFRONTO INTERNAZIONALE
Introduce i singoli interventi Mara Cernic, illustrando i risultati del ciclo di workshop Carso, dov’è il futuro?
Il caso della Ruhr – Gerhard Seltmann, Direttore GseProjekte
Matera 2019 – Giovanni Padula, Economista territoriale, Direttore di CityO
L’esperienza delle Marche – Alberto Monachesi, Giornalista, Responsabile relazioni e sviluppo di Tipicità
Gli interventi saranno intervallati dal dibattito con ospiti istituzionali e stakeholders

TAVOLA ROTONDA: IL CARSO LABORATORIO DEL FUTURO
Modera Andreas Kipar

Ne discutono con il pubblico:
Flavio Gabrielcig, Direttore sviluppo territoriale e ambiente Provincia di Gorizia
Nicolò Giraldi, Scrittore
Enrico Maria Milič, GAL Carso
Alberto Monachesi, Giornalista, Responsabile relazioni e sviluppo di Tipicità
Giovanni Padula, Economista territoriale, Direttore di CityO
Gerhard Seltmann, Direttore GseProjekte

DOVE?
L’evento è a Palazzo Attems, piazza De Amicis, 4, a Gorizia.

L’INVITO:

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Oltre 130 questionari con idee per il Carso. «Il futuro del territorio è nelle mani di imprenditori e organizzazioni rurali»

L'evento del GAL a Sistiana, 13.04.2016

Il GAL Carso ha raccolto in 40 giorni da cittadini e imprenditori del Carso oltre 130 questionari contenenti idee progettuali e visioni per lo sviluppo del nostro territorio di campagna. David Pizziga, presidente del GAL, ha commentato: «Da una primissima occhiata fatta dal GAL, si tratta di idee giunte soprattutto da imprenditori e cittadini interessati allo sviluppo rurale e in particolare all’agricoltura locale, a tutta la filiera enogastronomica, al turismo e al mantenimento del nostro paesaggio».

E’ così chiusa la prima fase della Consultazione col territorio basata soprattutto sulla raccolta di idee progettuali per lo sviluppo del Carso. Ricordiamo che il GAL, partendo da una valutazione delle idee, assieme a degli esperti e agli operatori del territorio, lavorerà per scrivere la Strategia di Sviluppo Locale e consegnarla entro agosto alla Regione Friuli Venezia Giulia. Se la Regione approvasse questa Strategia e le idee in essa contenute, il GAL darebbe a disposizione del territorio 2.250.000 € dal 2017 fino al 2022.

Il metodo della ConsultazioneRacconta il Presidente del GAL, David Pizziga: «Il nostro lavoro in queste settimane non si è concentrato solo nel chiedere agli imprenditori l’invio di questionari con idee per il futuro. A partire dal 21 marzo lo staff del GAL ha partecipato a oltre 20 eventi sul territorio, sia nel Carso in provincia di Trieste che in quello goriziano. Abbiamo incontrato viticoltori, olivicoltori, produttori di erbe officinali, formaggio, miele. Gli imprenditori locali hanno chiesto di organizzare tavoli sulla filiera del prosciutto, dei bovini e degli ovini, nonché sul mantenimento della landa carsica e in tutti questi casi anche diverse istituzioni pubbliche di riferimento hanno voluto contribuire con pareri consultivi e la presenza del loro personale. Abbiamo incontrato le organizzazioni degli artigiani ed è stata confermata la sensazione che il fine tessuto socio-economico rurale, fatto di famiglie e identità, sia fatto anche da loro. Ci hanno chiesto attenzione i soggetti che si occupano di inclusione sociale, come gli enti locali e le cooperative di settore.

«Grazie a un puntuale lavoro sul territorio promosso dalla Provincia di Gorizia, abbiamo incontrato anche sul goriziano ristoratori, giornalisti, intellettuali, imprenditori, amministratori pubblici, le Pro Loco».

Continua Pizziga: «mentre gli altri eventi sono stati organizzati per volontà di chi vive il territorio, il GAL, invece, ha promosso un partecipatissimo tavolo di lavoro sul turismo sostenibile. Decine di operatori come affittacamere, b&b, imprenditori di agriturismi e guide turistiche si sono già trovati quattro volte in eventi ad hoc».

Ricorda Pizziga: «Fortunatamente i mezzi di comunicazione ci hanno dato tanta attenzione. Non solo siamo stati presenti sui social media di nostra iniziativa, ma anche i giornalisti di Il Piccolo, Primorski Dnevnik, Tele4 e Rai3 hanno scelto di dare parecchia copertura al nostro lavoro».

Il GAL ha proposto di organizzare eventi per tematica e per territori comunali agli enti locali e a un lungo elenco di organizzazioni che si occupano di agricoltura, territorio, artigianato. Il GAL ha inoltre proposto alle scuole e ai dopo-scuola di far inviare ai bambini e ai ragazzi del territorio disegni e temi sul futuro del Carso.

Afferma Pizziga: «nel nostro approccio inoltre, con l’obiettivo di aiutare le idee del territorio a crescere come qualità, ci sono anche le partnership concrete con Area Science Park, PromoTrieste, Mib School of Management. Grazie a questi partner e al dialogo con PromoTurismoFvg e i GAL di Istria e Carso in Slovenia, contiamo non solo di far crescere le capacità imprenditoriali dei nostri concittadini e di promuovere sinergie. Puntiamo anche ad aiutare le aziende con più mezzi finanziari da sorgenti esterne al GAL. Pensiamo ai finanziamenti turistici regionali, i programmi di cooperazione transfrontalieri, i fondi POR-FESR e quelli FSE».

Conclude Pizziga: «Coerentemente con le linee guida sul lavoro dei GAL arrivate da Bruxelles, il GAL è pertanto in ascolto del territorio: un orecchio è stato girato verso le istituzioni tradizionali e un altro orecchio ai vari imprenditori che hanno in testa un’idea da sviluppare e hanno bisogno di consulenza e fondi per tradurla in denaro, lavoro e mantenimento del nostro eco-sistema. Ora tutte le idee che sono state scritte e dette verranno valutate da una Equipe Tecnica scelta dal GAL per garantire indipendenza a tutti. Restiamo a disposizione di tutti quelli che hanno un’idea concreta. Il futuro del Carso è nelle mani di imprenditori e organizzazioni rurali».

Hai un’idea per il Carso?
Scrivici a info@galcarso.eu

Allegati:
foto degli eventi di Consultazione del territorio del GAL Carso (su Flickr.com) 
linee guide dell’Unione Europea sull’ascolto del territorio da parte dei GAL (pdf)

4,5 notti di pernottamento medio sul Carso, un potenziale enorme per il territorio: il GAL chiama PromoTrieste, Mib e i cittadini per elaborare una Strategia di valorizzazione per il turismo verde

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Il GAL sta consultando il territorio su come valorizzare il turismo in Carso e lo sta facendo tramite una serie di eventi pubblici. Ha anche pubblicizzato un questionario online per raccogliere idee dal territorio. Non solo i cittadini sono stati chiamati a inviare le loro idee e una richiesta di finanziamento per un progetto dedicato al rafforzamento del turismo in Carso, il GAL ha anche avviato la collaborazione con PromoTrieste e MIB School of Management Trieste.

L’obiettivo del GAL è sviluppare il nascente turismo in Carso. I dati raccolti su un campione di 20 tra b&b e agriturismi sono incoraggianti: la media di pernottamento dei turisti in Carso è di 4,5 notti a turista, a fronte delle circa 2 notti di Trieste.

Spiega David Pizziga, Presidente del GAL: «Quello in Carso è un turismo diverso da quello cittadino, perché è più legato al godimento della pace della natura, della conoscenza degli abitanti del territorio, della scoperta dei cibi locali. Nei prossimi anni il GAL avrà a disposizione 2.250.000 € per aiutare diversi settori e uno dei principali è proprio il turismo. Chiediamo al territorio di mandarci, tramite il nostro sito web, delle idee imprenditoriali per creare un turismo di qualità capace di creare ritorni eocnomici e nuovi post di lavoro. Sosterremo le idee imprenditoriali con dei fondi e dei servizi, in collaborazione con PromoTrieste e Mib». Conclude Pizziga: «Tutti quelli che, inoltre, vogliono dire la loro sul turismo in Carso sono invitati a una serie di tavoli di lavoro aperti al pubblico».

Il GAL, per questi fini, ha avviato una collaborazione formale con PromoTrieste e MIB School of Management Trieste. L’obiettivo è fornire supporto professionale sulle politiche di prodotto turistico, sulla creazione di un brand “Carso”, sulla formazione per imparare ad agire sugli strumenti di promozione, poter competere a livello internazionale e diventare una destinazione di riferimento per tutti coloro che cercano esperienze di turismo rurale, slow, sostenibile e di immersione nella natura.

La cittadinanza e le imprese hanno la possibilità di interagire con altre imprese in incontri tematici sul turismo. Il prossimo appuntamento per tutti è per giovedì 26 maggio, ore 17 presso
l’agriturismo “La Madrugada” Kerin, a Malchina 22/f, Comune di Duino Aurisina (l’evento è anche pubblicizzato su Facebook). Per informazioni: info@galcarso.eu

Aperte le iscrizioni al corso “La formazione del mentor per la progettazione e gestione di un circolo di studio”

Riceviamo da Enfap e pubblichiamo.

Sono aperte le iscrizioni al corso “La formazione del mentor per la progettazione e gestione di un circolo di studio” della durata di 180 ore, finanziato nell’ambito del POR FSE 2014/2020 della regione FVG e promosso da Enfap FVG presso la sede di Gorizia (segreteria.go@enfap.fvg.it).

Il Corso, aperto sia a occupati che disoccupati, dà seguito all’ esperienza del progetto “STUDY CIRCLES – laboratorio transfrontaliero di sviluppo delle risorse umane e delle reti di cooperazione per la valorizzazione delle risorse del territorio” finanziato nell’ambito del Programma di cooperazione transfrontaliera Italia-Slovenia 2007-2013 (www.study-circles.eu).

Il mentor di circolo di studio, così come sviluppato nel corso in oggetto, è una figura che opera nel segmento non formale dell’educazione degli adulti come facilitatore di processi di apprendimento collettivo a supporto delle strategie di sviluppo locale. Il corso si rivolge pertanto a soggetti e operatori del territorio orientati professionalmente nel settore della formazione o interessati a integrare tali competenze nel proprio percorso professionale.

Lo sviluppo delle conoscenze teoriche del modello e delle competenze di base del mentoring si accompagnerà ad un’attività di project work che, grazie all’interazione con i Gal regionali che collaborano all’iniziativa, consentirà ai partecipanti di elaborare un piano di attuazione di un circolo di studio.