PSL 2007-2013

PSL – Piano di sviluppo locale del GAL Carso – LAS Kras: “IL CARSO – Un’identità territoriale da caratterizzare”

Atto costitutivo e Statuto del GAL Carso (PDF; 103kB)
Piano di sviluppo del GAL Carso – versione breve (PDF; 578kB)
Piano di sviluppo del GAL Carso (PDF; 1.7MB)


DESCRIZIONE DELL’AREA CON ELENCO DEI COMUNI

 

Comune Provincia Tipo di Sottozona
Savogna d’Isonzo Provincia di Gorizia C1
Sagrado B1
Fogliano-Redipuglia (P) B1
Doberdò del Lago B1
Ronchi dei Legionari (P) B1
Monfalcone (P) B1
Duino Aurisina Provincia di Trieste C1
Sgonico C1
Monrupino C1
Trieste (P) A1
San Dorligo della Valle C1
Muggia C1

Comuni della zona omogenea del Carso – (P) comuni parzialmente delimitati ai sensi della direttiva75/273/CEECEE ovvero, per il Comune di Trieste, ai sensi della ‘articolo 2, comma 2 della legge regionale n. 33/2002, recante “Istituzione dei Comprensori montani del Friuli Venezia Giulia”.

Numero abitanti e superficie in km2

 

COMUNE N.ABITANTI (anno 2005) SUPERFICIE (kmq) DENSITA’ (ab./Kmq) Sottozone del Carso Totale
Savogna d’Isonzo 1.751 16,41 106,95 C1 16,41
Sagrado 2.185 14,14 154,53 B1 14,14
Fogliano Redipuglia 600 4,03 148,88 B1 4,03
Doberdò del Lago 1.469 26,85 54,71 B1 26,85
Ronchi dei Legionari 3.168 8,15 388,71 B1 8,15
Monfalcone 896 5,29 169,38 B1 5,29
Duino-Aurisina 8.755 45,17 193,82 C1 45,17
Sgonico 2.116 31,31 67,58 C1 31,31
Monrupino 844 12,68 66,56 C1 12,68
Trieste 13.93 52,57 264,98 A1 52,57
San Dorligo della Valle 6.04 24,51 246,43 C1 24,51
Muggia 13.236 13,66 968,96 C1 13,66
TOTALE 54.994 254,77 235,96 254,77

 

DESCRIZIONE DELLA STRATEGIA DI SVILUPPO LOCALE

La strategia del PSL “ Il Carso, un’identità territoriale da caratterizzare ” è incentrata sull’implementazione di un modello di governance in grado di promuovere uno sviluppo integrato delle diverse realtà economiche, sociali e culturali presenti nonché di sviluppare il potenziale endogeno della popolazione rurale presente.

Il tema centrale del presente PSL è quello di un turismo rurale sostenibile in grado di attrarre il turista dei vicini poli urbani e da un’area più vasta per le innumerevoli risorse culturali, storiche, ambientali, paesaggistiche ed agricole disponibili e consentire, in tal modo, lo sviluppo di un’imprenditoria giovanile e femminile che garantisca il necessario ricambio generazionale.

Attorno a tale tema si sviluppano:

– Modelli di ricettività turistica che sfruttino il patrimonio immobiliare esistente, di proprietà o nella disponibilità delle famiglie, e si inseriscano nel tessuto sociale dei paesi, quali l’esercizio di affittacamere, il B&B (Bed and Breakfast) e l’agriturismo;
– Iniziative culturali e ricreative che, oltre a migliorare la qualità della vita della popolazione rurale, costituiscano un elemento dell’offerta turistica territoriale;
– Attività economiche dei settori primario e secondario che, strettamente legate per uso delle risorse e storia al territorio, consentano strategie di “marketing territoriale”, capaci di sfruttare sinergicamente il movimento turistico e di contribuire all’incremento e alla qualificazione dello stesso;
– Progetti dimostrativi di cura e valorizzazione del paesaggio rurale.

 

Le linee operative per attuare tale modello di sviluppo sociale sono così indicate:

1) rafforzamento delle capacità di partenariati locali pubblico-privati mediante la creazione di un tavolo di concertazione permanente del GAL Carso con gli enti locali in grado di dialogare tra loro e le diverse realtà economiche e sociali del territorio;
2) sviluppo di un Piano di marketing territoriale che colleghi l’agricoltura, le attività associazionistiche e l’economia locale contribuendo alla diversificazione dell’attività economica e rafforzando il tessuto socio-economico delle zone rurali;
3) Animazione sul territorio per favorire una cooperazione tra le associazioni presenti sul territorio per iniziative culturali e ricreative di tipo traversale ed intersettoriale con una offerta di valorizzazione congiunta di produzioni agricole tipiche e locali;
4) Sviluppo di un Piano di comunicazione / informazione in grado di attrarre un turismo ecocompatibile in una logica di agricoltura multifunzionale che favorisca anche l’imprenditorialità giovanile e quella femminile.

Tutto ciò porta ad intervenire con azioni consistenti e sinergiche che saranno definite ed attuate attraverso gli strumenti della programmazione strategica e del coinvolgimento diretto degli attori locali, in sintonia con le nuove forme di programmazione a livello europeo e in combinazione con finanziamenti aggiuntivi derivanti da fonti regionali, nazionali e comunitarie.

 

ELENCO DELLE MISURE / AZIONI E INTERVENTI FINANZIATI DAI BANDI

Misura 411: Competitività – Valorizzazione dei prodotti agricoli locali

– Incentivazione del contatto tra le aziende agricole ed i consumatori al fine di “accorciare” il circuito commerciale produttori-consumatori;
– Accrescimento del valore delle produzioni agricole locali ottenute nel territorio in sinergia con il turismo e la ristorazione;
– Maggiore conoscenza delle produzioni agricole del territorio mediante la loro presentazione e valorizzazione nell’ambito del mercato locale ai consumatori finali.

 

INTERVENTO 1 – “REALIZZAZIONE DI MANIFESTAZIONI DIVERSIFICATE (FIERE, EVENTI VARI, ECC) AI FINI DELLA VALORIZZAZIONE DELLE PRODUZIONI AGRICOLE LOCALI”

Beneficiari: Enti locali territoriali (Province, Comuni)

Fondi disponibili: 154.000 €

 

INTERVENTO 2 – “REALIZZAZIONE/PARTECIPAZIONE AD EVENTI ENOGASTRONOMICI INTEGRATI TRA IL SETTORE AGRICOLO, TURISTICO E DELLA RISTORAZIONE”

Beneficiari: Associazioni, ATI

Fondi disponibili: 165.000 €

 

Misura 412: Gestione dell’ambiente / del territorio – Cura e valorizzazione del paesaggio rurale

Valorizzazione del paesaggio rurale e delle aree forestali non produttive come fattore di attrattività turistica di cura e miglioramento dettati da esigenze sia di conservazione che di fruizione per il tempo libero ed il soggiorno turistico.

 

“QUALIFICAZIONE DEI PERCORSI – ITINERARI ESISTENTI MEDIANTE PROGETTI DIMOSTRATIVI”

Beneficiari: Proprietari dei fondi, associazioni locali

Fondi disponibili: 275.000 €

 

Misura 413 Qualità della vita/diversificazione

– Valorizzazione del patrimonio edilizio esistente attraverso un’attività di ricettività turistica che produca l’integrazione dei redditi familiari e nuove opportunità di lavoro;

– Incentivo di strutture e servizi a finalità turistica-culturale al fine di accrescere la qualità della vita in ambiente rurale;

– Incentivo delle attività sportive, ricreative e culturali per sviluppare un’attrattività permanente del territorio;

– Azione sviluppata su più livelli organizzativi e informativi, rivolgendosi sia verso l’interno del territorio interessato, sia verso l’esterno.

– La conservazione delle risorse naturali e la sostenibilità (ambientale, sociale ed economica) delle iniziative;

 

INTERVENTO 1 – “SOSTEGNO AGLI AGRITURISMI E MIGLIORAMENTO DELL’OFFERTA DEI SERVIZI E DELL’ACCESSO AL MERCATO TURISTICO”

Beneficiari: Aziende agricole (agriturismo)

Fondi disponibili: 600.000 €

 

INTERVENTO 2 – “SOSTEGNO AI BED AND BREAKFAST ED AFFITTACAMERE E MIGLIORAMENTO DELL’OFFERTA DEI SERVIZI E DELL’ACCESSO AL MERCATO TURISTICO”

Beneficiari: Proprietari o possessori degli immobili

Fondi disponibili: 320.000 €

 

Misura 413: Qualità della vita / diversificazione – Servizi e attività ricreative e culturali

 

INTERVENTO 1 – “SVILUPPO DI PROGETTI LEGATI AL RAFFORZAMENTO DELL’IDENTITA’ LOCALE DI UN TURISMO ECOCOMPATIBILE E / O CULTURALE”

Beneficiari: Associazioni

Fondi disponibili: 220.000 €

 

INTERVENTO 2 – “SVILUPPO DI INIZIATIVE RELATIVE ALLE ATTIVITA’ RICREATIVE E CULTURALI E / O DI EVENTI AD ESSO CONNESSI”

Beneficiari: Enti locali, associazioni

Fondi disponibili: 220.000 €

 

Misura 413: Qualità della vita / diversificazione – Iniziative finalizzate al marketing territoriale

 

INTERVENTO 1 – “PROGETTAZIONE ED ORGANIZZAZIONE DI UNA CAMPAGNA DI MARKETING TERRITORIALE”

Beneficiari: GAL Carso

Fondi disponibili: 62.500 €

 

INTERVENTO 2 – “SVILUPPO DI INIZIATIVE INTEGRATE DI MARKETING TERRITORIALE”

Beneficiari: Enti locali, associazioni no profit

Fondi disponibili: 300.000 €

 

421 – Cooperazione interregionale e transnazionale

Le finalità della misura sono la connessione del territorio con altri territori regionali, nazionali e esteri al fine di individuare soluzioni innovative a problemi presenti nel proprio territorio; lo sviluppo di azioni sinergiche con partner rappresentativi di altri territori; l’accrescimento dell’esperienza in progetti articolati riguardanti lo sviluppo locale. Fondi: 100.000 €

 

Progetto di cooperazione interterritoriale

“MERCATI CONTADINI TRA PIAZZE, CORTI E BARCHESSE”

Valore progetto: 60.000 €

 

Cooperazione Transfrontaliera

“VALORIZZAZIONE DEI MERCATI CONTADINI”

Valore progetto: 40.000 €

 

ALTRI PROGETTI DI SVILUPPO E PROMOZIONE DEL TERRITORIO A LIVELLO LOCALE E INTERNAZIONALE FUORI DAL PSL

 

Visti i notevoli ritardi sul PSL da un lato, ma anche la vocazione internazionale del GAL Carso – LAS Kras dall’altro, si è manifestata la necessità di focalizzare l’attenzione del GAL anche su altre attività e sul reperimento di risorse aggiuntive che permettessero almeno una parziale attività e una presenza effettiva del GAL stesso sul territorio, anche grazie alla collaborazione dei soci. Il GAL ha così realizzato una serie di attività e acquisito importanti finanziamenti aggiuntivi da alcuni progetti:

1) Convenzione con la Provincia di Trieste per la realizzazione dello Studio di fattibilità per la riqualificazione complessiva dell’area di Padriciano denominata “Ex campo Profughi” per definire le esigenze del territorio, l’analisi del fabbisogno della popolazione locale e le potenzialità del sito con le possibili fonti di finanziamento sia pubbliche che private. Lo Studio è stato elaborato e consegnato nel dicembre 2010 ed è la base per le future attività della Provincia su quest’area e per le proposte di aggiornamento del Piano Regolatore del Comune di Trieste, attualmente in fase di elaborazione.

2) Impostazione e predisposizione del Masterplan del Carso , progetto finanziato dalla Regione FVG e affidato al GAL Carso – LAS Kras come l’ente più rappresentativo del tessuto sociale pubblico e privato del Carso. Ha prodotto una analisi di oltre 100 aziende agricole, della normativa comunitaria, nazionale e locale e della elaborazione di una serie di proposte di progetti e finanziamenti per lo sviluppo futuro del Carso.

3) Collaborazione con SDGZ-URES e Regione FVG per la realizzazione dello Studio dei fattori economici per il Piano di gestione aree protette del Carso-Kras relative a Natura 2000 con la partecipazione a una serie di Tavoli di lavoro e il coordinamento dei risultati e delle proposte con quanto previsto dal Masterplan del Carso.

4) Partecipazione alla manifestazione Laguna Golosa di Grado – il GAL Carso come rappresentante unico del territorio del Carso ha presentato una immagine interessante e positiva ai numerosi visitatori della manifestazione in collaborazione con la ZKB-BCCC e gli altri soci del GAL Carso.

5) Partecipazione a progetti di cooperazione transfrontaliera e internazionale con acquisizione di finanziamenti aggiuntivi: 2 progetti strategici a valere sul Programma per la cooperazione transfrontaliera Italia-Slovenia 2007-2013: progetto KRAS-CARSO e progetto SIGMA 2 , approvati ed entrambi in attuazione per i prossimi due anni. Inoltre sono stati presentati e vinti altri 2 progetti sul bando della LR 19/2000 – DELO / Desarollo local e Nordeste e il progetto JULIUS di tipologia “standard” sul programma di cooperazione Italia-Slovenia.

Grazie a questi progetti e consulenze il GAL Carso avrà nei prossimi anni una serie di entrate e finanziamenti aggiuntivi per un valore totale complessivo di oltre 335.000 € . Si tratta di risorse aggiuntive , per le quali è però necessario anticipare le spese che vengono poi rendicontate, certificate e rimborsate di norma dai 6 ai 12 mesi dopo.

Grazie anche a queste attività il risultato più importante nell’ultimo anno è stato il consolidamento della presenza del GAL Carso – LAS Kras sul territorio, i contatti e la considerazione degli interlocutori ai tavoli istituzionali e con le Amministrazioni locali e regionali e soprattutto la sua influenza sulle politiche e strategie di sviluppo e pianificazione del territorio del Carso oggi e nel futuro.