Bando di 223 mila euro per le nuove attrazioni turistiche

(nella foto, la casa ‘Pigna’ a Ugovizza, sospesa tra gli alberi)

È stato pubblicato in data 2 marzo 2022, sul BUR Regionale (numero 9) il bando intitolato “NUOVE FORME DI ATTRAZIONE TURISTICA”, ed è dedicato a sostenere interventi rivolti alla creazione, miglioramento e valorizzazione di nuove forme di attrazione turistica sostenibile e di richiamo. Il bando si riferisce a strutture che possano avere una significativa valenza nell’ottica di un posizionamento del territorio GAL sul mercato turistico, come destinazione che permetta il contatto con un ambiente naturale dall’alta biodiversità, dai valori ecologici e dall’identità intrisa di un significativo patrimonio culturale. Al presente bando sono assegnate risorse finanziarie per complessivi euro 223.000 di spesa pubblica.

Il presidente del GAL, David Pizziga, ha dichiarato: «negli ultimi anni la natura del turismo è cambiata considerevolmente grazie alla nascita e alla diffusione di nuovi mercati e di nuove esigenze, in particolare, grazie all’emergere del turismo sostenibile. Per favorire l’arrivo di persone interessate a fare nuove esperienze turistiche, originali, green e coinvolgenti, abbiamo pubblicato un bando che speriamo aiuterà la creazione di nuove forme di attrazione turistica».

I BENEFICIARI DEL BANDO
– imprese comprese le aziende agricole
– associazioni
– B&B, affittacamere
– comunelle e usi civici
Attenzione: tutti devono avere sede legale o unità operativa in area GAL

INTERVENTI FINANZIABILI
– case sospese sugli alberi o case ecosostenibili
– tende sospese
– agricampeggi / glamping
– azioni rivolte alla valorizzazione di contesti naturalistici anche di tipo ipogeo (grotte, grotte turistiche) e agricoli per migliorare l’accesso e la fruizione, come anche Sistemi di scale, passerelle, ponti sospesi e simili per favorire l’esplorazione della natura e del paesaggio.

COSTI MINIMO E MASSIMO AMMISSIBILI 
Ogni singolo progetto deve avere un costo minimo di 13.000 € (valore totale del progetto) fino a 92.000 €. L’intensità contributiva è pari al 60% in regime de minimis. 

COME FARE LA DOMANDA PER ESSERE FINANZIATI
Ogni domanda va presentata entro l’1 maggio 2022. Il procedimento per fare la domanda è tecnico e complesso. Sono a disposizione per una consulenza e per presentare le domande i Centri di Assistenza Agricola (CAA), emanazione dei sindacati degli agricoltori. Ogni dettaglio per presentare la domanda è specificato nel bando ed è tua responsabilità conoscerlo. 

EVENTI DAL VIVO PER CAPIRNE DI PIÙ INSIEME
– 16 marzo, ore 17.00, Agriturismo Grgič, Località Padriciano, 193, Trieste TS
– 17 marzo, ore 17.00, Agriturismo Pri Cirili, via Bratuž, 6, Doberdo del Lago GO

APPROFONDIMENTI SUL BANDO
Il documento principale del bando: TS3 NUOVE FORME DI ATTRAZIONE TURISTICA
– Allegati: Allegato A, allegato B, allegato C, allegato D, allegato E, allegato F, allegato G

CONTATTI
Scrivi a info@galcarso.eu e ti risponderemo entro 5 giorni lavorativi. Oppure vieni a trovarci, concordando un appuntamento, sempre scrivendo a info@galcarso.eu

I laboratori del gusto di Trieste.Green: sei eventi su olio e formaggio

Dal 26 febbraio il GAL Carso organizza i “Trieste.Green Food Lab”, con sei eventi di scoperta e divertimento utili a approfondire il gusto e il senso degli olii extravergine e dei formaggi del territorio. Al centro degli eventi ci saranno le degustazioni di prelibatezze prodotte tra Carso e Istria ma anche l’incontro con i produttori agricoli e le parole di formatori di livello nazionale che guideranno gli eventi, facendo capire meglio il valore e gli aromi di formaggi e oli nostrani. Tra gli ospiti foresti, ci saranno il produttore friulano Michele Gortani, assaggiatore e produttore di formaggi e la toscana Francesca Baldereschi, di Slow Food Italia, responsabile editoriale della “Guida agli Extravergini”, pubblicata da Slow Food Editore.

«Con i laboratori del gusto», spiega David Pizziga, presidente del GAL Carso, «vogliamo riuscire a spiegare al meglio i nostri prodotti agricoli a triestini, carsolini e turisti che arrivano dal resto d’Italia. Stiamo lavorando per i futuri successi di questi prodotti. Riteniamo che sia centrale una diffusa e corretta comprensione delle alte salubrità e sostenibilità della produzione agricola locale. Offriremo una formazione divertente e saporita, anche spiegando il valore organolettico degli oli e dei formaggi del Carso, e le storie umane che ce li fanno arrivare in piatto».

COME PARTECIPARE
Per tutti i laboratori, bisogna registrarsi sul sito Trieste.Green, pagando la quota per evento (15€, scontata al 50% per soci Slow Food e WWF, e per gli operatori ho.re.ca.)

I PARTNER DEGLI EVENTI
Gli eventi, di responsabilità del GAL Carso, sono organizzati insieme a: Consorzio Olio Tergeste DOP, Fipe, Slow Food Trieste, Olio Capitale, SDGZ-URES, WWF Trieste, ZKB.

IL PROGRAMMA DEGLI EVENTI SUL FORMAGGIO

sabato 26 febbraio, ore 15.00 – 16.30 circa
Un pomeriggio dal casaro Zidarič
Con la presenza di Paola Zivic (Sdgz-Ures)
Conduce: Alice Noel Fabi
Dove: Azienda Agricola Zidarič
Registrati e paga su Trieste.Green

lunedì 7 marzo, ore 15.00 – 16.30
Laboratorio del gusto – La biodiversità nei formaggi del Carso
Relatori: Giampaolo Gaiarin (assaggiatore), Andrej Štoka (Fattoria Antonič), Prof. Livio Poldini (naturalista)
In degustazione: impareremo a degustare il formaggio, con 6 eccellenze uniche delle aziende Antonič e Zidarič
Conduce: Alice Noel Fabi
Dove: Antico Caffè San Marco
Registrati e paga su Trieste.Green

lunedì 21 marzo, ore 15.00 – 16.30
Laboratorio del gusto – I formaggi del Carso in tavola
Relatori: Alessandro Giadrossi (WWF), Michele Gortani (assaggiatore), Federica Suban (Fipe)
In degustazione: 6 formaggi di eccellenza di altrettante aziende del Carso (Antonič, Radetič, Šuc, Vidali, Žbogar, Zidarič) in abbinamento a vini locali
Conduce: Alice Noel Fabi
Dove: Antico Caffè San Marco
Registrati e paga su Trieste.Green

IL PROGRAMMA DEGLI EVENTI SULL’OLIO

lunedì 28 febbraio, ore 15.00 – 16.30
Laboratorio del Gusto – La qualità non è un’opinione
Relatori: Francesca Baldereschi (Slow Food Italia), Boris Pangerc (olivicoltore), Marisa Cepach (assaggiatore)
In degustazione: gli oli evo di Parovel, Kocjančič, Zahar
Conduce: Robi Jakomin
Dove: Antico Caffè San Marco
Registrati e paga su Trieste.Green

lunedì 14 marzo, ore 15.00 – 16.30
Laboratorio del Gusto – A tutto extravergine
Relatori: Alessandro Sietti (Aries – Camera di Commercio), Giacomo Cecotti (assaggiatore), Stelio Smotlak (assaggiatore), Eugenia Fenzi (Antico Caffè San Marco)
In degustazione: gli oli evo di Lenardon, Ota, Starec
Conduce: Robi Jakomin
Dove: Antico Caffè San Marco
Registrati e paga su Trieste.Green

IL PRANZO DEL WWF COI PRODOTTI LOCALI

Nell’ambito della rassegna, inoltre, il GAL promuove il pranzo di WWF Trieste dedicato a “CULTURA DEL VINO: BIODIVERSITÀ E PAESAGGIO”. L’appuntamento culinario è alla scoperta di compagnia di 4 giovani vignaioli e olivicoltori che saranno presenti a pranzo: Damijan Milič, Dimitri Cacovich, Martin Merlak e Gregor Budin. I loro prodotti dialogheranno con i formaggi e salumi artigianali del Carso.
Data: sabato 5 marzo Orario: 12:00 – 14.00
Dove: Bris Restaurant & Bar Portopiccolo, Sistiana
Organizzatore: WWF Trieste in collaborazione con il GAL Carso
Info e prenotazioni esclusivamente scrivendo a: wwftrieste@gmail.com

Il GAL Carso tra gli eroi di Slow Food International

La bajtadella dell’azienda agricola Bajta di Sales

Il GAL Carso è stato riconosciuto come uno degli “Slow Food Heroes” per la sua iniziativa digitale “Trieste.Green”. Vengono riconosciuti ‘eroi’ da Slow Food quelli che hanno saputo «rafforzare il senso di solidarietà nell’epoca del Covid-19 e che hanno dato speranza per il futuro, tramite il cibo».

In effetti Trieste.Green, con lo scoppiare della pandemia a marzo 2020, ha contribuito a mettere in contatto e aiutarsi a vicenda i triestini chiusi in appartamento e gli agricoltori del Carso, che col connesso lock down si sono ritrovati con la chiusura imposta degli agriturismi e dei punti agricoli di vendita.

«Tramite il lavoro di mediazione e promozione del portale Trieste.Green, il cibo del Carso è giunto a casa dei triestini, riscaldando gli animi in uno dei momenti più grigi della nostra storia, portando la gioia di un cibo che ci parla di identità, famiglia e comunità», ha dichiarato David Pizziga, presidente del GAL. Ha continuato: «Siamo felici di questa esperienza con la quale abbiamo aiutato più di 20 agricoltori e produttori locali».

«Il nostro e-shop ha come obiettivo quello di trasmettere l’identità, l’unicità e la diversità delle nostre terre attraverso i prodotti agricoli», spiega Alice Noel Fabi, responsabile dell’e-commerce di Trieste.Green. «Vogliamo sostenere le aziende del territorio, che salvaguardano la nostra terra e le tradizioni locali, proponendo un modello di vendita alternativo e contemporaneo».

“Slow Food Heroes” è un progetto finanziato dalla European Cultural Foundation, con il sostegno della CRC Foundation. Oggi Slow Food Interational ha sedi in 160 Paesi del mondo e può contare su più di un milione di soci, volontari, attivisti. Sul sito di Slow Food, trovate la notizia completa sul GAL diventato “eroe”.

Alice Noel Fabi spiega il funzionamento dell’e-commerce di Trieste.Green,
al Caffè San Marco a Trieste, giugno 2021

Da venerdì a Trieste, il festival della terra con Slow Food

Il team in cucina al Savoia, con lo chef Andrea Stoppari

Slow Food, i vignaioli locali, il GAL Carso e molte altre organizzazioni invitano Trieste e i suoi turisti a una sana, buona e giusta cultura della terra. Gli aromi dei prodotti agricoli nostrani e di alcune delizie scelte dal resto d’Europa saranno protagonisti dal 19 al 28 novembre, per la terza edizione di Farmer & Artist, un festival internazionale dedicato a una vita sostenibile. All’interno dell’intero evento, un ruolo da protagonista lo ricoprirà Okùs – Trieste Food Lab, una nuova rassegna di cultura enogastronomica dedicata alla conoscenza e all’incontro tra i cibi provenienti da diverse località europee e i vini locali, organizzato dalla rete dei viticoltori Carso Kras e Slow Food Italia.

David Pizziga, presidente del GAL Carso, ha dichiarato: «Farmer and Artist è uno spazio d’espressione creativo dedicato al mondo enogastronomico e culturale, che vuole diventare sempre più un evento di richiamo nazionale e internazionale. L’iniziativa, tra le diverse che stiamo annualmente organizzando, vuol aiutare le varie realtà agricole locali nella promozione e valorizzazione in un momento storico tutt’altro che facile. Quest’anno abbiamo coinvolto realtà di esperienza e professionalità di altissimo livello, per proporre a tutti un’offerta gastronomica di respiro internazionale, un patrimonio unico fatto di materie prime di eccellenza, arte e voglia di ripartire. Se tutto ciò sta avvenendo è grazie alla volontà e alla capacità di tanti stakeholders di operare insieme per il bene comune».

Federico Varazi, vicepresidente di Slow Food Italia: «Okùs – Trieste Food Lab è una guida per tutti quelli che vorranno conoscere questa splendida città e i territori di confine di Carso e Istria con gli occhi di chi queste terre le ama, di chi in queste terre ci lavora. Sono gli occhi dei produttori di vino, degli agricoltori e degli artigiani che interpretano ogni giorno con la loro sapienza le risorse della natura per restituirci sapore, cultura, identità. Questa rassegna è la concretizzazione di un piccolo miracolo nato nei tempi bui del primo lockdown, quando il GAL Carso si è fatto promotore di un’iniziativa che in quei giorni ha salvato dalla disperazione tanti piccoli produttori e ha soddisfatto la domanda di cibo buono di molti cittadini, ed è per questo che ai suoi protagonisti abbiamo riconosciuto il titolo di eroi di Slow Food. Quelli di Okùs saranno tre giorni che testimoniano la ripartenza di un territorio che guarda avanti, e noi abbiamo voluto fortemente testimoniare la nostra vicinanza in questo momento, presentando l’Atlante gastronomico dei Presìdi italiani e riunendo in quegli stessi giorni a Trieste il primo incontro in presenza dei legali rappresentanti delle associazioni regionali di Slow Food Italia».

Segue il programma completo della rassegna

VENERDÌ 19 NOVEMBRE – ANTICO CAFFÈ SAN MARCO

Presentazione de “L’Atlante Gastronomico dei Presìdi”
Alle 18.30, presentazione in anteprima regionale del nuovo volume di Slow Food Editore. Il libro offre un mosaico di saperi, espressione di un progetto politico, coi nominativi e gli indirizzi dei produttori più interessanti di tutta Italia. Seguirà un brindisi con i Presidi Slow Food FVG e i vini della Rete Carso Kras. (Posti esauriti)

SABATO 20 NOVEMBRE – HOTEL SAVOIA TRIESTE

I formaggi delle alpi francesi incontrano i vini locali
Sono protagonisti i formaggi di Joseph Paccard, esperto di stagionatura e affinage di formaggi. Formaggi in degustazione: dall’Abondance fermier al Beaufort, dalla Persille des Aravis fino al Reblochon. Abbinati coi vini nostrani di Škerk, Lenardon, Merlak e Budin. 
30€ per i soci Slow Food, 35€ per i non soci. Orario d’inizio alle 14.30 e alle 17.00. Per info e prenotazioni.

I formaggi svizzeri incontrano i vini locali
Giovanni Melis presenta due preparazioni a base di due tra i prodotti caseari più rappresentativi degli altipiani svizzeri: Emmentaler AOP, Presidio Slow Food; Sbrinz AOP, Presidio Slow Food; Le Gruyère AOP; Rahmtaler. Questi formaggi francesi verranno abbinati coi vini nostrani di Zidarich, Grgič, Cacovich e Damijan Milič.
30€ per i soci Slow Food, 35€ per i non soci. Orario d’inizio alle 14.30 e alle 17.00. Per info e prenotazioni.

Giro d’Italia tra conserve di pesce e vini nostrani
Il nostro giro d’Italia del pesce si snoda da nord a sud: Presidio Slow Food della tinca di Ceresole d’Alba; Presidio Slow Food del mosciolo selvatico di Portonovo; Presidio Slow Food delle alici di menaica; Presidio Slow Food dell’alaccia salata di Lampedusa e il salmone della Val Rosandra. Le conserve saranno degustate e spiegate in abbinamento con le Vitovske di Skerlj, Bajta, Kocjančič, Stanko Milič e Ostrouska.
30€ per i soci Slow Food, 35€ per i non soci. Orario d’inizio alle 14.30 e alle 17.00. Per info e prenotazioni.

Ore 20.00 – A cena con i cibi ed i vini Slow
Al Savoia saranno protagonisti i piatti preparati dagli chef, i Presidi e i prodotti dell’arca del gusto del Friuli-Venezia Giulia, accompagnati dai vini del territorio selezionati dalla guida Slow Wine.
Inizio ore 20.00. 70€ per i soci Slow Food, 75€ per i non soci. Per info e prenotazioni.

DOMENICA 21 NOVEMBRE, VISITE ALL’AZIENDE TRA CARSO E ISTRIA

Dimitri Cacovich a Longera (Trieste) e Sandi Škerk a Prepotto (Duino Aurisina). Orari: 10.00 inizio all’azienda Cacovich, 14.30 inizio all’azienda Škerk. Il costo è di 20€ per i soci Slow Food e 25€ per i non soci. Biglietti esauriti.

Benjamin Zidarich a Prepotto (Duino Aurisina) e Igor Grgič a Padriciano (Trieste). Orari: 10.00 inizio all’azienda Zidarich, 16.00 inizio all’azienda Grgič. Il costo è di 20€ per i soci Slow Food e 25€ per i non soci. Biglietti esauriti.

Rado Kocjančič a Dolga Krona (Dolina) e Bruno Lenardon a Pisciolon (Muggia). Orari: 10.00 inizio all’azienda Kocjančič, 14.30 inizio all’azienda Lenardon. Il costo è di 20€ per i soci Slow Food e 25€ per i non soci. Prenota il biglietto.

Bajta a Sales (Sgonico) e Damijan Milič a Repen. Orari: 10.00 inizio all’azienda Bajta, 14.30 inizio all’azienda Damijan Milič. Il costo è di 20€ per i soci Slow Food e 25€ per i non soci. Prenota il biglietto.

MARTEDÌ 23 NOVEMBRE – CINEMA ARISTON

Alle ore 21.00 presso il Cinema Ariston verrà proiettato “Hive” di Blerta Basholli. l film ha fatto il suo debutto al Sundance Festival a gennaio 2021. L’evento è realizzato in collaborazione con la Cappella Underground. Vedi il trailer.

DOMENICA 28 NOVEMBRE – ANTICO CAFFÈ SAN MARCO

Pranzo agricolo coi vini di Matej Skerlj
All’Antico Caffè San Marco tornano i focus enogastronomici sui vignaioli del Carso. L’evento vedrà l’esordio al san Marco dei due nuovi chef, Alessandro Buffa e Manuele Vogiatzakis, che si cimenteranno in una serie di delizie per sposare i nettari di Matej Skerlj, carsolino, uno dei più importanti produttori di vini naturali dell’Alto Adriatico. Prenota.

Aperitivo agricolo, ogni sera, dal 19 al 28 novembre
Sempre presso l’Antico Caffè San Marco, è disponibile l’eccezionale aperitivo agricolo. Il menù sarà scelto tra le prelibatezze del territorio: salmone di Zobec caramellato, miele di Cacovich, formaggio Tabor di Zidarič stagionato 12 mesi, vino Loza 2018 di Budin.

GLI ORGANIZZATORI DI FARMER & ARTIST 2021 E OKÙS – TRIESTE FOOD LAB

Slow Food Italia, Slow Food Trieste, l’Associazione Viticoltori del Carso, il GAL Carso – LAS Kras, la Rete d’impresa Carso Kras per la valorizzazione dei vini autoctoni ad Indicazione Geografica Tipica Vitovska, Malvasia, Refosco e Terrano, l’Antico Caffè San Marco, WWF Italia, WWF Trieste, la Cappella Underground, il Trieste Film Festival e IES Magazine.

Per qualsiasi informazione in merito agli eventi è possibile scrivere a trieste.green@galcarso.eu

24 ottobre: la pedalata tra gli ulivi in e-bike

Domenica 24 ottobre il GAL Carso con il supporto del Comune di Trieste in organizza una pedalata in bici in occasione della giornata nazionale “Camminata tra gli olivi“, mettendo a disposizione dei partecipanti 20 e-bike. 

L’iniziativa esiste per promuovere il territorio locale, i produttori e la Via Bora, un percorso ideato dal GAL per far apprezzare a residenti e turisti il meglio del territorio carsico.

Costo di partecipazione: 25 € 
Incluso nel prezzo: noleggio ebike, guida cicloturistica e degustazione prodotti locali
Lunghezza del percorso: 30 km
Percorso: Barcola – Miramare – Aurisina – Contovello – Barcola  
Difficoltà: Media
Luogo di partenza: Parcheggio di Barcola: Piazzale 11 Settembre 2001, 34136 Trieste TS
Orario di partenza: 9:00 ritrovo – 9:30 partenza
Orario arrivo: 13:00/13:30

PER INFORMAZIONI E PARTECIPAZIONI
Scrivete a trieste.green@galcarso.eu

Corso su esperienze turistiche e storytelling del territorio

Come possiamo promuovere al meglio il territorio e i nostri servizi ai turisti? Come possiamo usare delle storie per rendere attrattivo quanto facciamo? Il GAL Carso e il GAL Torre Natisone sostengono e pubblicizzano il corso di Enfap intitolato “Design e Storytelling di Esperienze di Turismo Ambientale ed Enogastronomico” che darà delle risposte a queste domande.

OBIETTIVI DEL CORSO

La strategia di sviluppo locale promossa dal GAL Torre Natisone e dal GAL Carso è fortemente incentrata sulla valorizzazione turistica del territorio e sullo sviluppo di prodotti turistici da parte di reti di operatori, in stretto raccordo con il Piano turistico regionale. 

La proposta formativa si collega in particolare al Progetto “Salvare cibi e sentieri tradizionali per promuoverli nel mondo” gestito in collaborazione tra i due GGALal che è finalizzato a valorizzare le risorse dei territori promuovendo un turismo sostenibile.

L’esigenza recepita dalla presente proposta formativa è quella di adeguare le competenze di guide naturalistiche/turistiche, sia in termini di utilizzo delle nuove tecnologie digitali per la comunicazione sul web, che di costruzione di esperienze di scoperta del territorio che consentano al turista di apprezzare gli elementi paesaggistici, i prodotti tipici e le tradizioni enogastronomiche dei luoghi.

LE DOCENTI

Il Corso, che parte a ottobre, durerà 50 ore ha come docenti Elena Roppa e Stefania Gentili e si rivolge a guide naturalistiche, guide turistiche/operatori del turismo con le piccole aziende agricole.

INFORMAZIONI
Scopri di più a questo link.

Costituzione del geoparco del Carso sotto forma di Gect

Giovedì 16 settembre 2021, i sindaci dei comuni dell’area del Carso transfrontaliero si sono riuniti presso la Sala dei Cavalieri del Castello di Štanjel con l’obiettivo di fare il punto sullo stato dei lavori circa l’istituzione del geoparco transfrontaliero, che sta nascendo nell’ambito del progetto GeoKarst, nonché l’istituzione del Gruppo europeo di cooperazione territoriale (GECT), che fungerà da forma organizzativa del futuro geoparco.

Erano presenti il “padrone di casa”, il sindaco del Comune di Komen – Erik Modic, e i sindaci o i loro vice: David Škabar (Sežana), Saša Likavec Svetelšek (Hrpelje Kozina), Alenka Štrucl Dovgan (Divača), Mauricij Humar (Miren Kostanjevica), Fabio Vizintin (Doberdò del Lago), Luca Pisk (Savogna d’Isonzo), Sandy Klun (San Dorligo), Walter Pertot (Duino Aurisina), Monica Hrovatin (Sgonico), Tanja Kosmina (Monrupino), nonché i direttori del Parco delle Grotte di Škocjan Stojan Ščuka, Aleš Vodičar in qualità di direttore dell’Agenzia di sviluppo ORA Krasa in Brkinov e il presidente del GAL Carso David Pizziga.

La responsabile del progetto GeoKarst Katja Fedrigo e il coordinatore della stesura degli atti per l’istituzione del GECT Aleš Vodičar hanno presentato gli obiettivi del geoparco, che sono: la collaborazione, la promozione e la visibilità, la coerenza e l’unità, la conservazione dell’identità del Carso, lo sviluppo sostenibile, nuove idee imprenditoriali e, di conseguenza, nuovi posti di lavoro, nonché l’iscrizione del geoparco transfrontaliero nella rete globale dei geoparchi dell’UNESCO.

Già nella prima riunione, svoltasi alla fine del 2020, l’iniziativa di istituire un GECT è stata valutata come la forma organizzativa più appropriata per il funzionamento del geoparco. All’ora, l’iniziativa è stata valutata positivamente da tutti i rappresentanti dei comuni del Carso presenti. Successivamente si sono svolte ancora due riunioni con i rappresentanti dello SVRK (Ufficio governativo per lo sviluppo e la politica di coesione europea) e del MJU (Ministero della Pubblica Amministrazione).

Sulla base delle informazioni ricevute dal competente Ministero della Pubblica Amministrazione sloveno, che sostiene l’idea dell’istituzione, l’evento a Štanjel è servito per presentare le varie azioni che verranno introdotte. Il prossimo passo riguarda l’adozione della convenzione e lo statuto del nuovo GECT da parte di comuni coinvolti, dopo di che i due governi di Slovenia e Italia dovranno dare il loro consenso.

Nel dibattito che ne è conseguito, i rappresentanti comunali hanno ribadito nuovamente il loro sostegno. Seguirà la stesura delle norme giuridiche e l’elaborazione del piano economico finanziario.

Gli atti saranno redatti dai coordinatori del progetto, l’agenzia di sviluppo ORA per la parte slovena, e il GAL Carso per la parte italiana. L’obiettivo è di avere tuto pronto entro la primavera del prossimo anno.

Prorogato il bando per l’innovazione di agricoltori e aziende della trasformazione

Per venir incontro ai beneficiari dei nostri avvisi, il GAL Carso ha deciso di prorogare il bando SI10 dedicato all’innovazione di agricoltori e aziende della trasformazione, al 21 ottobre 2021.

l presidente del GAL, David Pizziga, ha dichiarato: «concludiamo la settimana con una buona notizia. Abbiamo deciso di prorogare il termine per la partecipazione al bando, originariamente pubblicato il mercoledì 23 giugno 2021, sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Friuli-Venezia Giulia. Il bando rappresenta una grande sfida e un’opportunità unica per le nostre aziende agricole locali, un’occasione da non perdere assolutamente. Pertanto, abbiamo deciso di fare questo passo per offrire a tutti le migliori condizioni possibili».

A CHI È RIVOLTO IL BANDO

•          Imprenditori agricoli e aziende agricole

•          Micro e piccole imprese di trasformazione

•          Reti di impresa, associazioni e consorzi pertinenti al mondo agricolo o alla trasformazione agroalimentare

COSA VIENE FINANZIATO DA FONDI PUBBLICI

I finanziamenti di questo bando finanziano l’introduzione di innovazione nella produzione, trasformazione e valorizzazione dei prodotti agricoli e loro derivati, in particolare consolidando le reti di impresa e l’aggregazione a livello locale. Il bando offre la possibilità di supportare senza stravolgere la produzione primaria migliorando i processi produttivi, ridurre la pressione sull’ambiente naturale, incrementando la produzione agricola tipica dei diversi comparti produttivi mantenendo alto il livello qualitativo degli stessi. 

Vengono finanziati pertanto investimenti in:

  • macchinari e attrezzature per la coltivazione e l’allevamento 
  • l’allestimento di locali per la trasformazione, manipolazione, stoccaggio e commercializzazione dei prodotti 
  • investimenti in macchinari e attrezzature per la trasformazione, manipolazione, stoccaggio e commercializzazione dei prodotti.

QUANTI SOLDI PUBBLICI VEGONO DATI PER PROGETTO 

Ogni singolo progetto deve avere un costo minimo di 13.000 € (valore totale del progetto) fino a 135.000 €. 

QUANTO BUDGET PUBBLICO È A DISPOSIZIONE PER TUTTO IL BANDO CIOÈ PER TUTTE LE DOMANDE

Il budget del bando a disposizione è di 812.000 € complessivi, suddivisi tra i diversi comparti. Ciò permette di favorire e garantire delle risorse sicure anche a comparti poco sviluppati (vedi erbe officinali, apicoltura, allevamenti) trattando i singoli comparti con graduatorie distinte. Le economie non investite nei comparti saranno automaticamente distribuite nei comparti scoperti. 

Di seguito le risorse distinte per comparto:

1.      Produzioni da erbe officinali: € 96.000;

2.      Produzioni da coltivazioni erbacee e arboree.: € 240.000;

3.      Produzioni da apicoltura: € 90.000,00;

4.      Produzioni da allevamento bovino, equino e ovi-carpino: € 120.000;

5.      Produzioni da suinicoltura: € 210.000;

6.      Nuovi prodotti: € 56.000,00.

A CHI AFFIDARSI PER REDARE LA DOMANDA

Per una consulenza e per presentare le domande ci sono:

  • i Centri di Assistenza Agricola (CAA), emanazione dei sindacati degli agricoltori, sono a disposizione;
  • i liberi professionisti qualificati a presentare la domanda.

SCADENZE PER PRESENTARE DOMANDA

La scadenza del bando è stata posticipata al 21.10.2021

APPROFONDIMENTI SUL BANDO: DOCUMENTI E ALTRE INFORMAZIONI 

– Scarica:

Guarda l’area di competenza del GAL: all’interno di quest’area ci devono essere i terreni oggetto di finanziamento del bando

– Contatta il GAL: scrivi a info@galcarso.eu e ti risponderemo entro 5 giorni lavorativi. Oppure vieni a trovarci, concordando un appuntamento, sempre scrivendo a info@galcarso.eu

CONTATTI

Contatta il GAL: per maggiori informazioni scrivi a info@galcarso.eu e ti risponderemo entro 5 giorni lavorativi. 

Bandi GAL con fondi pubblici per la campagna: il 22.9 evento a San Michele

Mercoledì 22 settembre alle ore 20 presso il centro sportivo-culturale Danica a San Michele del Carso, il GAL presenterà i bandi attualmente aperti con fondi pubblici per il territorio rurale. L’evento è organizzato dalla Comunella di Vrh ed è pensato in particolare per chi opera sul Carso goriziano.

Sono invitati le istituzioni pubbliche, gli imprenditori, gli agricoltori, i rappresentanti delle associazioni e delle comunelle. Saranno presenti il presidente del GAL Carso – LAS Kras, David Pizziga e il responsabile tecnico del GAL, Aleš Pernarčič.

A causa delle leggi vigenti anticovid, i posti sono limitati e un cenno di presenza è gradito, contattando Viljena (333 8725493) o Dolores (339 7484533) dell’associazione Danica.

I bandi del GAL attualmente aperti sono:
Bando TS2: “Valorizzazione delle infrastrutture turistiche”
Bando SI8: “Risistemazione fondiaria tramite trasferimento di best practice”
Bando SI10: “Tecniche e processi innovativi per la produzione, trasformazione e valorizzazione di prodotti agricoli e derivati del Carso”

Più di 330.000 € per la valorizzazione delle infrastrutture turistiche

È stato pubblicato oggi (11.08.2021) sul BUR Regionale (numero 32) il bando intitolato “TS2 – VALORIZZAZIONE DELLE INFRASTRUTTURE TURISTICHE”, ed è dedicato a sostenere interventi di miglioramento e valorizzazione di infrastrutture turistiche esistenti che possano avere una significativa valenza nell’ottica di un posizionamento del territorio GAL sul mercato turistico, come destinazione che permetta il contatto con un ambiente naturale dall’alta biodiversità, dai valori ecologici, dall’identità intrisa di un significativo patrimonio culturale, nonché caratterizzato dall’integrazione dell’esperienza turistica dell’area GAL con le aree adiacenti. Al presente bando sono assegnate risorse finanziarie per complessivi euro 330.631,41 di spesa pubblica.

Il presidente del GAL, David Pizziga, ha dichiarato: “sul Carso viviamo a stretto contatto con la natura, facciamo di tutto per rispettare il patrimonio locale e crediamo fermamente nella sostenibilità. È proprio in questa direzione, dunque, vogliamo sviluppare il turismo locale, che è caratterizzato da tanta diversità, autenticità e una vasta gamma di esperienze in un territorio tutto sommato piccolo. In linea con la nostra strategia, abbiamo pubblicato un nuovo bando che crediamo possa stimolare ulteriormente lo sviluppo dell’offerta turistica e rafforzare le diverse competenze nel campo del turismo”.

I BENEFICIARI DEL BANDO

  • imprese comprese le aziende agricole
  • associazioni
  • enti pubblici
  • comunelle e usi civici

Attenzione: tutti devono avere sede legale o unità operativa in area GAL

INTERVENTI FINANZIABILI

  • sentieri e percorsi per il trekking o l’equitazione
  • piste ciclabili o ciclo‐pedonali
  • stagni o laghi
  • luoghi di interesse turistico riconosciuto come vedette e santuari
  • passerelle sospese
  • aree verdi attrezzate

COSTI MINIMO E MASSIMO AMMISSIBILI 

Ogni singolo progetto deve avere un costo minimo di 13.000 € (valore totale del progetto) fino a 60.000 €. L’intensità contributiva è pari al 80% in regime de minimis. 

COME FARE LA DOMANDA PER ESSERE FINANZIATI

Ogni domanda va presentata entro il 9 dicembre 2021. Il procedimento per fare la domanda è tecnico e complesso. Sono a disposizione per una consulenza e per presentare le domande i Centri di Assistenza Agricola (CAA), emanazione dei sindacati degli agricoltori. Ogni dettaglio per presentare la domanda è specificato nel bando ed è tua responsabilità conoscerlo. 

EVENTI DAL VIVO PER CAPIRNE DI PIÙ INSIEME

Presso l’Agriturismo Milič a Sagrado, mercoledì 25 agosto, ore 18.00!

APPROFONDIMENTI SUL BANDO

Scarica tutte le informazioni del bando: bando, allegato A, altri allegati

CONTATTI

Scrivi a info@galcarso.eu e ti risponderemo entro 5 giorni lavorativi. Oppure vieni a trovarci, concordando un appuntamento, sempre scrivendo a info@galcarso.eu