Sapori slow sul mare: malvasie e maestri artigiani in porto

I vini di piccoli produttori, i prodotti da forno artigianali e altre delizie saranno i protagonisti della festa sul mare MALVASIA IN PORTO – MALVAZIJE V PRISTANU, giunta alla sua quinta edizione, che si terrà venerdì 2 agosto, dalle 18.30 alle 22.30, presso Porto San Rocco, a Muggia (in caso di maltempo, l’evento verrà posticipato a sabato 3 agosto). L’evento, vedrà la partecipazione di ben 43 vignaioli e 5 artigiani del pane!

MALVASIA IN PORTO, nato nel 2019 grazie al GAL Carso LAS Kras, ha l’obiettivo di promuovere il settore enogastronomico locale, valorizzando vini e prodotti di piccole aziende che ancora lavorano manualmente in vigna e in cantina, utilizzando materie prime rispettose dell’ambiente per creare sapori che evocano convivialità e tradizione. Quest’anno l’evento è organizzato in collaborazione con l’Associazione Viticoltori del Carso e gode del sostegno del Comune di Muggia, di PromoTurismo FVG, oltre a numerosi altri partner.

«Malvasia in Porto sta diventando un appuntamento internazionale di grande rilevanza, un evento che continua a crescere anno dopo anno. L’evento non solo celebra il vino e il pane artigianale, ma promuove anche la cultura enogastronomica del territorio. Il nostro obiettivo per il prossimo anno è ambizioso: vogliamo superare le 50 cantine partecipanti, rendendo questa manifestazione un punto di riferimento ancora più importante per produttori e appassionati. Il mio desiderio è che il festival diventi un punto di riferimento internazionale per le malvasie, non solo a livello locale ma su scala molto più ampia. La rassegna, almeno per me, ha un’aura mistica, quasi religiosa, resa sacra dall’uso del pane. Pane e vino. Lavoriamo costantemente per far sì che Malvasia in Porto non sia solo una festa, ma un’esperienza che arricchisce e unisce. Nella collaborazione vediamo lo sviluppo del reparto vitivinicolo, turistico e gastronomico in generale, sempre rispettosi delle differenze altrui».

David Pizziga, presidente del GAL Carso

DAL FORNO ALLA TAVOLA: L’IMPORTANZA DEL PANE ARTIGIANALE A MALVASIA IN PORTO

Promuovere e valorizzare pane, panificati artigianali e altri cibi di qualità durante il festival “Malvasia in Porto” riveste un’importanza fondamentale per diverse ragioni, che vanno ben oltre il semplice gusto. Il pane artigianale, prodotto con metodi tradizionali, rappresenta un ritorno a pratiche culinarie che rispettano i tempi naturali di lievitazione e cottura, utilizzando ingredienti selezionati con cura. In un’epoca in cui il fast food e i prodotti industriali dominano il mercato, è dovere e interesse del festival promuovere un’alternativa che valorizzi il lavoro manuale e l’attenzione al dettaglio. Il cibo artigianale, con i suoi aromi e la sua consistenza unica, racconta storie di tradizione e passione, evocando memorie di convivialità e radici culturali profonde. Attraverso questa scelta, il festival intende educare e sensibilizzare il pubblico sulla differenza tra un prodotto industriale e uno artigianale. “Malvasia in Porto” diventa così non solo un’occasione di festa e degustazione, ma anche un momento di riflessione sulla cultura del cibo, sul rispetto per l’ambiente e sulla valorizzazione del lavoro artigianale. L’importanza di promuovere pane e panificati artigianali si riflette anche nella cura con cui vengono selezionati tutti i prodotti abbinati, dall’olio alle verdure, dal pesce ai formaggi e alle carni. Vengono predilette materie prime del territorio, spesso appartenenti a presidi Slow Food.

LA LISTA DEI VIGNAIOLI PRESENTI

Bajta, Budin, Cacovich, Fruške, Grgič, Kocjančič, Komar, Lenardon, Merlak, Milič Damijan, Ota Rok, Ruj, Sancin, Skerlj, Škerk, Taccardi, Vigna sul mar – Urizio, Zahar, Zidarich, Čotar, Renčel, Tauzher, Draga Miklus, Villa Vasi, Nando, Rive Col de Fer, Bordon, Butul, Gordia, Klabjan, Korenika Moškon, Montemoro, Rojac, Steras, Zaro, Gambaletto, Ghira, Erneič, Guerila, JNK, Koglot, Slavček, Uou.

I PANIFICATORI PRESENTI

SpaccioPani + Mimì e Cocotte, Gostilnica Ruj, Cotič Pekarna, La gubana della nonna e Fattoria dell’uva.

BIGLIETTO

Il costo del biglietto è pari a 30 € a persona, che include la possibilità di degustare tutte le malvasie presenti. Nel biglietto sono inclusi anche 3 gettoni del valore di 2€ ciascuno, utili per assaggiare i cicchetti artigianali (altri gettoni per il cibo saranno acquistabili a parte). Potrai portare a casa il calice come ricordo dell’evento. I biglietti si acquistano su: www.trieste.green